Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Subliminale
Gli artisti Stefano Fanara, Eliana Re ed Enzo Napolitano espongono per la prima volta insieme nelle sedi dell’Associazione Culturale Le ali con sedi a Comiso e a Vittoria, in provincia di Ragusa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gli artisti Stefano Fanara, Eliana Re ed Enzo Napolitano espongono per la prima volta insieme nelle sedi dell’Associazione Culturale Le ali con sedi a Comiso e a Vittoria, in provincia di Ragusa.
I tre artisti espongono parte dei loro ultimi lavori nelle sedi dell’associazione Le Ali con l’intento di unire esperienze diverse percorse in tempi e luoghi diversi con l’intento di assoggettare le opere in un unico comune denominatore : il magma/magnetismo della nuova arte astratta ed informale italiana.
Da tempo i tre artisti che si sono incontrati grazie alla rete hanno preso contatti tra di loro e hanno cercato di iniziare una seria collaborazione, il tutto con l’intento di porre le basi per una vera e propria sinergia artistica e cercare nel futuro di costruire un vero e proprio movimento artistico: il magma/magnetismo.
I tre artisti da tempo si muovono anche se in forma separata in un atteggiamento magmatico/magnetico/subliminale e anche se in forme diverse hanno tentato di analizzare e comprendere la teoria del caos con tutte le sue evoluzioni.
Le opere di Stefano Fanara ,Eliana Re ed Enzo Napolitano presenti nella mostra si pongono come un processo di dinamiche apparentemente caotiche poste a caratterizzare e a determinare stili, regioni e un genere efficiente del nuovo modo di fare e concepire l’arte nella sua totalità.
Così come il magma si manifesta in una “ Regione Attiva”, fatta di filamenti e strutture e da una “ Forma Coerente”, fatta di porzioni di magma di forma globulare, le opere della mostra denominata “Subliminale” si presentano come espressioni che rappresentano un atteggiamento di ricerca e di scoperta delle cose occulte e misteriose.
Il comune denominatore di Stefano Fanara, Eliana Re e di Enzo Napolitano è quello di porsi in una condizione perennemente creativa, sia nella forma attiva, sia nella forma passiva. Essere e Nulla, il colore e il nero, la luce e il buio, il rumore e il silenzio, le assonanze e le dissonanze, la vita e la morte, sono solo alcune delle tematiche di approfondimento sviluppate dai tre artisti nel corso delle loro differenti, ma assonanti, comuni e sinergiche esperienze artistiche.
I tre artisti presenti nelle due esposizioni di Comiso e di Vittoria, in provincia di Ragusa,da tempo negano qualsiasi convenzione pittorica esistente basata sulla forma, sulle immagini e sui modelli e si pongono in un atteggiamento di “frattura tettonica” e di rifiuto con l’esistente.
La ricerca di Fanara , Re e Napolitano è finalizzata a ricercare le proprie origini e il proprio codice genetico, per ricondursi con il senso spirituale della propria esistenza a fare emergere l’apparente mondo sommerso e sconosciuto, per condurlo verso una nuova scoperta e conoscenza dell’arte.
STEFANO FANARA
Stefano Fanara nasce nel 1963 a Favara in provincia di Agrigento, ma si trasferisce sin da giovane in Emilia Romagna dove si laurea presso l’Università degli studi di Bologna presso la facoltà di Magistero con una laurea sperimentale in filosofia e letteratura.. Si accosta sin da piccolo all'arte, inizia con la pittura, prima a tempera, poi con gli acrilici, china, olio, acquarello, fino alle sperimentazioni in età adulta di materiali industriali e naturali come il catrame, le resine, le sabbie e le terre. Portato a sperimentare e ad apprendere tecniche nuove nel campo della pittura e della fotografia, inizia ad interessarsi di danza, meditazione zen, teatro e cinema.
Ha all’attivo importanti esposizioni in Italia e all’estero ed ha collaborato con importanti personalità nel campo della pittura, del teatro e del cinema tra cui si ricordano: Cecar Brie , Alfonso Sant' Agata, Francis Pardeilhan ,Prashant, Enrique Vargas, Jane Champion, Fusako Yusaki , Alan Parker e Giuseppe Tornatore.
Le sue opere sono pubblicate su importanti cataloghi d’arte e di lui hanno scritto noti critici tra cui si ricordano: Paolo levi, Stefano Gualdi, Luciano Lepri, Paola Naldi, Dario Trento,Valerio Grimaldi, Valerio Dehò, Giorgio Di Genova e Philippe Daverio.
Le opere di Stefano Fanara fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche in Italia, Olanda, Germania, Spagna, Canada, Belgio, Francia, Emirati Arabi Uniti, U.S.A.
ELIANA RE
Eliana Re nasce a Roma nel 1960. Studia Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma.
Nel 1980, dopo aver frequentato un corso di pittura e scultura, apre un laboratorio di ceramica, avviandosi poi all’insegnamento. La sua perfezione tecnica la porta a realizzare, anche in collaborazione con architetti, diversi progetti. Successivamente sperimenta le tecniche pittoriche dell’acquerello, della pittura murale e della pittura ad olio su tela. Dal 1995 si dedica completamente alla pittura su tela. A un inizio formale e realista, segue un’evoluzione informale, utilizzando nuovi materiali, come la juta, il vetro, il poliuretano.Ha esposto le sue opere in sedi prestigiose in Italia e all’estero in mostre personali e collettive.Nel 2004 incontra il prof. Paolo Levi che, dopo aver studiato le sue opere, scrive la relazione: “I Messaggi del colore” nella quale legge analiticamente le sue pagine pittoriche sottolineando l’esplicito valore contenutistico e la pleonastica distinzione della figurazione dall’informale. Nel 2005 l’opera pittorica “Voce della sera” è scelta dal prof. Vittorio Sgarbi, che decide di inserirla nel suo libro: “I giudizi di Sgarbi: 99 artisti dai cataloghi d’arte e dintorni” editoriale G. Mondadori (2005).
Le opere informali di Eliana Re, caratterizzate dall’applicazione della juta su tela in modo scultoreo, sono segnalate dalla critica nel Catalogo dell’Arte Moderna, editoriale Mondadori, nelle edizioni dal 2006 al 2009.
Le opere di Eliana Re fanno parte di importanti collezioni private in Italia e all’estero. Dell’artista hanno scritto importanti critici d’arte tra cui si ricordano: Paolo Levi, Vittorio Sgarbi, Elena Gavazzi e Roberto Borla.
ENZO NAPOLITANO
è nato a Vittoria nel 1955. Ha frequentato l’ Istituto d’ Arte di Comiso, conseguendo nel 1971 il diploma di Maestro d’Arte e nel 1999 il diploma di Laurea “ Sezione Decorazione“ presso l’ Accademia delle Belle Arti di Agrigento.
Ha insegnato pittura e tecniche pittoriche presso l’Accademia delle Belle Arti “ Mediterranea” di Ragusa.
Ha all’attivo importanti mostre personali in Italia e all’estero ed ha avuto grandi apprezzamenti da parte della critica specializzata.
Di lui hanno scritto importanti personalità tra cui si ricordano: Leonardo Sciascia, Renato Guttuso, Gesualdo Bufalino,Paolo Levi e Vittoio Sgarbi.
Le sue opere fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche in Italia, Stati Uniti, Canada, Germania, Venezuela,Malta e Romania
www.stefanofanara.it www.eliana-re.it www.enzonapolitano.it
Ufficio stampa Stefano Fanara
info@stefanofanara.it
I tre artisti espongono parte dei loro ultimi lavori nelle sedi dell’associazione Le Ali con l’intento di unire esperienze diverse percorse in tempi e luoghi diversi con l’intento di assoggettare le opere in un unico comune denominatore : il magma/magnetismo della nuova arte astratta ed informale italiana.
Da tempo i tre artisti che si sono incontrati grazie alla rete hanno preso contatti tra di loro e hanno cercato di iniziare una seria collaborazione, il tutto con l’intento di porre le basi per una vera e propria sinergia artistica e cercare nel futuro di costruire un vero e proprio movimento artistico: il magma/magnetismo.
I tre artisti da tempo si muovono anche se in forma separata in un atteggiamento magmatico/magnetico/subliminale e anche se in forme diverse hanno tentato di analizzare e comprendere la teoria del caos con tutte le sue evoluzioni.
Le opere di Stefano Fanara ,Eliana Re ed Enzo Napolitano presenti nella mostra si pongono come un processo di dinamiche apparentemente caotiche poste a caratterizzare e a determinare stili, regioni e un genere efficiente del nuovo modo di fare e concepire l’arte nella sua totalità.
Così come il magma si manifesta in una “ Regione Attiva”, fatta di filamenti e strutture e da una “ Forma Coerente”, fatta di porzioni di magma di forma globulare, le opere della mostra denominata “Subliminale” si presentano come espressioni che rappresentano un atteggiamento di ricerca e di scoperta delle cose occulte e misteriose.
Il comune denominatore di Stefano Fanara, Eliana Re e di Enzo Napolitano è quello di porsi in una condizione perennemente creativa, sia nella forma attiva, sia nella forma passiva. Essere e Nulla, il colore e il nero, la luce e il buio, il rumore e il silenzio, le assonanze e le dissonanze, la vita e la morte, sono solo alcune delle tematiche di approfondimento sviluppate dai tre artisti nel corso delle loro differenti, ma assonanti, comuni e sinergiche esperienze artistiche.
I tre artisti presenti nelle due esposizioni di Comiso e di Vittoria, in provincia di Ragusa,da tempo negano qualsiasi convenzione pittorica esistente basata sulla forma, sulle immagini e sui modelli e si pongono in un atteggiamento di “frattura tettonica” e di rifiuto con l’esistente.
La ricerca di Fanara , Re e Napolitano è finalizzata a ricercare le proprie origini e il proprio codice genetico, per ricondursi con il senso spirituale della propria esistenza a fare emergere l’apparente mondo sommerso e sconosciuto, per condurlo verso una nuova scoperta e conoscenza dell’arte.
STEFANO FANARA
Stefano Fanara nasce nel 1963 a Favara in provincia di Agrigento, ma si trasferisce sin da giovane in Emilia Romagna dove si laurea presso l’Università degli studi di Bologna presso la facoltà di Magistero con una laurea sperimentale in filosofia e letteratura.. Si accosta sin da piccolo all'arte, inizia con la pittura, prima a tempera, poi con gli acrilici, china, olio, acquarello, fino alle sperimentazioni in età adulta di materiali industriali e naturali come il catrame, le resine, le sabbie e le terre. Portato a sperimentare e ad apprendere tecniche nuove nel campo della pittura e della fotografia, inizia ad interessarsi di danza, meditazione zen, teatro e cinema.
Ha all’attivo importanti esposizioni in Italia e all’estero ed ha collaborato con importanti personalità nel campo della pittura, del teatro e del cinema tra cui si ricordano: Cecar Brie , Alfonso Sant' Agata, Francis Pardeilhan ,Prashant, Enrique Vargas, Jane Champion, Fusako Yusaki , Alan Parker e Giuseppe Tornatore.
Le sue opere sono pubblicate su importanti cataloghi d’arte e di lui hanno scritto noti critici tra cui si ricordano: Paolo levi, Stefano Gualdi, Luciano Lepri, Paola Naldi, Dario Trento,Valerio Grimaldi, Valerio Dehò, Giorgio Di Genova e Philippe Daverio.
Le opere di Stefano Fanara fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche in Italia, Olanda, Germania, Spagna, Canada, Belgio, Francia, Emirati Arabi Uniti, U.S.A.
ELIANA RE
Eliana Re nasce a Roma nel 1960. Studia Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma.
Nel 1980, dopo aver frequentato un corso di pittura e scultura, apre un laboratorio di ceramica, avviandosi poi all’insegnamento. La sua perfezione tecnica la porta a realizzare, anche in collaborazione con architetti, diversi progetti. Successivamente sperimenta le tecniche pittoriche dell’acquerello, della pittura murale e della pittura ad olio su tela. Dal 1995 si dedica completamente alla pittura su tela. A un inizio formale e realista, segue un’evoluzione informale, utilizzando nuovi materiali, come la juta, il vetro, il poliuretano.Ha esposto le sue opere in sedi prestigiose in Italia e all’estero in mostre personali e collettive.Nel 2004 incontra il prof. Paolo Levi che, dopo aver studiato le sue opere, scrive la relazione: “I Messaggi del colore” nella quale legge analiticamente le sue pagine pittoriche sottolineando l’esplicito valore contenutistico e la pleonastica distinzione della figurazione dall’informale. Nel 2005 l’opera pittorica “Voce della sera” è scelta dal prof. Vittorio Sgarbi, che decide di inserirla nel suo libro: “I giudizi di Sgarbi: 99 artisti dai cataloghi d’arte e dintorni” editoriale G. Mondadori (2005).
Le opere informali di Eliana Re, caratterizzate dall’applicazione della juta su tela in modo scultoreo, sono segnalate dalla critica nel Catalogo dell’Arte Moderna, editoriale Mondadori, nelle edizioni dal 2006 al 2009.
Le opere di Eliana Re fanno parte di importanti collezioni private in Italia e all’estero. Dell’artista hanno scritto importanti critici d’arte tra cui si ricordano: Paolo Levi, Vittorio Sgarbi, Elena Gavazzi e Roberto Borla.
ENZO NAPOLITANO
è nato a Vittoria nel 1955. Ha frequentato l’ Istituto d’ Arte di Comiso, conseguendo nel 1971 il diploma di Maestro d’Arte e nel 1999 il diploma di Laurea “ Sezione Decorazione“ presso l’ Accademia delle Belle Arti di Agrigento.
Ha insegnato pittura e tecniche pittoriche presso l’Accademia delle Belle Arti “ Mediterranea” di Ragusa.
Ha all’attivo importanti mostre personali in Italia e all’estero ed ha avuto grandi apprezzamenti da parte della critica specializzata.
Di lui hanno scritto importanti personalità tra cui si ricordano: Leonardo Sciascia, Renato Guttuso, Gesualdo Bufalino,Paolo Levi e Vittoio Sgarbi.
Le sue opere fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche in Italia, Stati Uniti, Canada, Germania, Venezuela,Malta e Romania
www.stefanofanara.it www.eliana-re.it www.enzonapolitano.it
Ufficio stampa Stefano Fanara
info@stefanofanara.it
30
gennaio 2010
Subliminale
Dal 30 gennaio al 14 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
LEALI
Vittoria, Via Nino Bixio, 64, (Ragusa)
Vittoria, Via Nino Bixio, 64, (Ragusa)
Autore