Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Sulejman Prenjasi – Cromatismi mnemonici
Dopo aver avuto ottimi riscontri di critica e di pubblico con la personale
inaugurata alla galleria “Haven Gallery” di Milano a novembre e dopo la
collettiva assieme ai maestri De Leo, Gorsenio e al pittore Paco Titoli, nel
mese di dicembre, l’artista presenterà le sue ultime opere.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 31 Gennaio 2004 all'interno della struttura dell'ippodromo di San Siro presso lo spazio Nearco si presenterà un’esposizione di opere pittoriche del maestro albanese SULEJMAN PRENJASI (SULÒ) dal titolo CROMATISMI MNEMONICI. La mostra multidisciplinare è stata ideata dall'artista Mario De Leo nell’ottica di permettere un approfondimento sulla crescita di un paese in via di sviluppo quale l’Albania, attraverso l’arte, la cultura, la musica e la poesia.
Dopo aver avuto ottimi riscontri di critica e di pubblico con la personale inaugurata alla galleria “Haven Gallery” di Milano a novembre e dopo la collettiva assieme ai maestri De Leo, Gorsenio e al pittore Paco Titoli, nel mese di dicembre, l’artista presenterà le sue ultime opere. Ancora una volta, e in maniera più radicale, il pittore albanese ci farà rivivere i terribili accadimenti della terra balcanica attraverso gli occhi di un osservatore d’eccezione, che a volte riesce a cogliere in maniera estremamente realistica ciò che gli sta intorno e a volte riesce a interpretarlo in maniera molto più surrealista. Quindi quadri di larghe vedute, dove si riesce a trovare molto, e il tutto rappresentato con una tecnica molto particolare, con scene a volte attuali, a volte frutto della fantasia stessa dell’autore, comunque sempre intrise di un simbolismo visibile e quasi “palpabile”.
Prenjasi con la sua arte, da dieci anni ha portato al pubblico italiano e ai suoi connazionali in Italia le varie situazioni geopolitiche dei Balcani, le continue guerre, i regimi repressivi e antidemocratici e la grande voglia e speranza di un popolo di far crescere l'economia, difendere la cultura e la natura. Natura che Prenjasi rappresenta come unica via di fuga da una società spietata e inesorabile; ne risultano delle tematiche molto forti e crude ma che nello stesso tempo lasciano traspirare un certo ottimismo, una speranza e una fiducia nel futuro. Insomma, una pittura che lascia il segno da parte di un artista internazionale che ha esposto in molte gallerie e istituzioni importanti in Italia e all’estero. L'incontro artistico e amichevole di Prenjasi con il maestro De Leo che alterna l'attività di pittore con quella di musicista, ha fato sì che questo connubio artistico tra musica, poesia e colori di paesi e culture diverse, venga estrinsecato in un progetto unico proposto per il nuovo anno 2004.
Nell'occasione sarà presente l'Ambasciatore d'Albania in Italia Pellumb Xhufi e vedrà gli interventi di Alberto Spagnoli (responsabile della biblioteca albanese di Piacenza e direttore artistico), Gabriele Spezzo (docente lingua inglese per la comunicazione), Enxhi Nini (violinista dell'orchestra “al Teatro della Scala"di Milano), Mario De Leo e Giancarlo Disnan ( duetto di chitarra ).
La mostra sarà ospitata presso lo spazio "Nearco" all'interno dell'Ippodromo San Siro di Milano nato nel 1929 per volere di personaggi storici della borghesia milanese. L'ippodromo e le adiacenti piste di allenamento sono state teatro delle gesta di uomini e cavalli la cui celebrità è tuttora vanto dell'ippica internazionale.
Dopo aver avuto ottimi riscontri di critica e di pubblico con la personale inaugurata alla galleria “Haven Gallery” di Milano a novembre e dopo la collettiva assieme ai maestri De Leo, Gorsenio e al pittore Paco Titoli, nel mese di dicembre, l’artista presenterà le sue ultime opere. Ancora una volta, e in maniera più radicale, il pittore albanese ci farà rivivere i terribili accadimenti della terra balcanica attraverso gli occhi di un osservatore d’eccezione, che a volte riesce a cogliere in maniera estremamente realistica ciò che gli sta intorno e a volte riesce a interpretarlo in maniera molto più surrealista. Quindi quadri di larghe vedute, dove si riesce a trovare molto, e il tutto rappresentato con una tecnica molto particolare, con scene a volte attuali, a volte frutto della fantasia stessa dell’autore, comunque sempre intrise di un simbolismo visibile e quasi “palpabile”.
Prenjasi con la sua arte, da dieci anni ha portato al pubblico italiano e ai suoi connazionali in Italia le varie situazioni geopolitiche dei Balcani, le continue guerre, i regimi repressivi e antidemocratici e la grande voglia e speranza di un popolo di far crescere l'economia, difendere la cultura e la natura. Natura che Prenjasi rappresenta come unica via di fuga da una società spietata e inesorabile; ne risultano delle tematiche molto forti e crude ma che nello stesso tempo lasciano traspirare un certo ottimismo, una speranza e una fiducia nel futuro. Insomma, una pittura che lascia il segno da parte di un artista internazionale che ha esposto in molte gallerie e istituzioni importanti in Italia e all’estero. L'incontro artistico e amichevole di Prenjasi con il maestro De Leo che alterna l'attività di pittore con quella di musicista, ha fato sì che questo connubio artistico tra musica, poesia e colori di paesi e culture diverse, venga estrinsecato in un progetto unico proposto per il nuovo anno 2004.
Nell'occasione sarà presente l'Ambasciatore d'Albania in Italia Pellumb Xhufi e vedrà gli interventi di Alberto Spagnoli (responsabile della biblioteca albanese di Piacenza e direttore artistico), Gabriele Spezzo (docente lingua inglese per la comunicazione), Enxhi Nini (violinista dell'orchestra “al Teatro della Scala"di Milano), Mario De Leo e Giancarlo Disnan ( duetto di chitarra ).
La mostra sarà ospitata presso lo spazio "Nearco" all'interno dell'Ippodromo San Siro di Milano nato nel 1929 per volere di personaggi storici della borghesia milanese. L'ippodromo e le adiacenti piste di allenamento sono state teatro delle gesta di uomini e cavalli la cui celebrità è tuttora vanto dell'ippica internazionale.
31
gennaio 2004
Sulejman Prenjasi – Cromatismi mnemonici
Dal 31 gennaio al 28 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
NEARCO – IPPODROMO DI SAN SIRO
Milano, Piazzale Dello Sport, 20, (Milano)
Milano, Piazzale Dello Sport, 20, (Milano)
Vernissage
31 Gennaio 2004, Ore 20.00
Autore