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Superchannel / Superstudent
Democrazia + Economia + Partecipazione, questo l’assunto con cui gli artisti danesi del gruppo Superflex dal 1993 propongono il proprio modo di pensare il processo artistico; questo l’assunto per cui la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento coinvolge Superflex.
Comunicato stampa
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Democrazia + Economia + Partecipazione, questo l’assunto con cui gli artisti danesi del gruppo Superflex dal 1993 propongono il proprio modo di pensare il processo artistico; questo l’assunto per cui la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento coinvolge Superflex, con un progetto speciale a cura di Pier Luigi Tazzi, per rispondere all’esigenza dell’Opera Universitaria di offrire agli studenti dell’Ateneo uno spazio creativo autorganizzato.
I tre artisti del gruppo, Bjoernstjerne Christiansen (1969), Jakob Fenger (1968), Rasmus Nielsen (1969), vivono e lavorano a Copenhagen, avvalendosi di volta in volta della collaborazione di vari specialisti internazionali per lo sviluppo e l’elaborazione di progetti a carattere sociale. Ma ciò che caratterizza Superflex fin dalla sua origine è un principio di “democrazia radicale” che i tre componenti perseguono attraverso differenti strategie partecipative e modelli funzionali alternativi che rispondono a precise esigenze della vita sociale. Così il prototipo di una unità funzionale di biogas – Supergas, realizzato njjjel 1997 con la collaborazione di ingegneri danesi e africani, un’unità semplice, portatile, che può produrre sufficiente gas per gli usi domestici di una singola famiglia a partire dalla trasformazione di rifiuti organici in gas – è stato il primo lavoro che li ha resi famosi nel sistema dell’arte internazionale e da allora sempre presenti nei maggiori musei e alle principali manifestazioni espositive: dalla Biennale di Berlino (2001) alla mostra itinerante “Cities on the move” (2000), dalla Biennale di Gwangju (2002) a ”Democracy” (RCA , Londra 2000).
Tutti i progetti di Superflex vengono visti dagli stessi autori come “tools” in grado di permettere lo sviluppo di attività, di innescare processi e quindi acquistano senso solo nel momento in cui vengono utilizzati dagli utenti reali. Hanno il carattere dell’auto-organizzazione, della risorsa economica, del forum pubblico, del servizio sociale.
Dal 7 ottobre 2004 nasce anche Superstudent, la web tv interamente gestita dagli studenti dell’ateneo trentino, ed entra a far parte del network Superchannel, una rete di studi televisivi locali diffusi via internet, capaci di produrre una serie di programmi TV interattivi. Superstudent è un canale internet che si prefigge di raccogliere idee, proposte, opinioni dall’audience e di metterle a confronto in pubbliche discussioni in cui anche il singolo spettatore può intervenire direttamente.
Dopo un workshop che consenta ai partecipanti di apprendere l’utilizzo delle tecnologie, la programmazione di Superstudent proseguirà ogni giovedì dalle 21.00 all’1.00, fino al termine dell’anno accademico. Sarà curata esclusivamente dagli studenti dell’ateneo ai quali basterà compilare un form disponibile sul sito www.superstudent.net per aderire all’iniziativa. Si costituiranno gruppi di lavoro suddivisi per interesse e un gruppo di coordinamento che attuerà le proposte e i suggerimenti. Ogni giovedì quindi una nuova serata, ma anche una nuova puntata di questa trasmissione che ospiterà artisti, musicisti, studiosi, strumenti indispensabili nell’approfondimento dei temi d’interesse giovanile che gli stessi studenti individueranno di volta in volta. Curatore dell’operazione è Pier Luigi Tazzi, affermato critico d’arte, già direttore di Documenta a Kassel nel 1992, mentre Marcello Pecchioli, critico multimedia e cinematografico, si occuperà degli aspetti teorici della neotv. La Facoltà di Sociologia monitorerà l’esperienza per trarne uno studio sul mondo giovanile.
I tre artisti del gruppo, Bjoernstjerne Christiansen (1969), Jakob Fenger (1968), Rasmus Nielsen (1969), vivono e lavorano a Copenhagen, avvalendosi di volta in volta della collaborazione di vari specialisti internazionali per lo sviluppo e l’elaborazione di progetti a carattere sociale. Ma ciò che caratterizza Superflex fin dalla sua origine è un principio di “democrazia radicale” che i tre componenti perseguono attraverso differenti strategie partecipative e modelli funzionali alternativi che rispondono a precise esigenze della vita sociale. Così il prototipo di una unità funzionale di biogas – Supergas, realizzato njjjel 1997 con la collaborazione di ingegneri danesi e africani, un’unità semplice, portatile, che può produrre sufficiente gas per gli usi domestici di una singola famiglia a partire dalla trasformazione di rifiuti organici in gas – è stato il primo lavoro che li ha resi famosi nel sistema dell’arte internazionale e da allora sempre presenti nei maggiori musei e alle principali manifestazioni espositive: dalla Biennale di Berlino (2001) alla mostra itinerante “Cities on the move” (2000), dalla Biennale di Gwangju (2002) a ”Democracy” (RCA , Londra 2000).
Tutti i progetti di Superflex vengono visti dagli stessi autori come “tools” in grado di permettere lo sviluppo di attività, di innescare processi e quindi acquistano senso solo nel momento in cui vengono utilizzati dagli utenti reali. Hanno il carattere dell’auto-organizzazione, della risorsa economica, del forum pubblico, del servizio sociale.
Dal 7 ottobre 2004 nasce anche Superstudent, la web tv interamente gestita dagli studenti dell’ateneo trentino, ed entra a far parte del network Superchannel, una rete di studi televisivi locali diffusi via internet, capaci di produrre una serie di programmi TV interattivi. Superstudent è un canale internet che si prefigge di raccogliere idee, proposte, opinioni dall’audience e di metterle a confronto in pubbliche discussioni in cui anche il singolo spettatore può intervenire direttamente.
Dopo un workshop che consenta ai partecipanti di apprendere l’utilizzo delle tecnologie, la programmazione di Superstudent proseguirà ogni giovedì dalle 21.00 all’1.00, fino al termine dell’anno accademico. Sarà curata esclusivamente dagli studenti dell’ateneo ai quali basterà compilare un form disponibile sul sito www.superstudent.net per aderire all’iniziativa. Si costituiranno gruppi di lavoro suddivisi per interesse e un gruppo di coordinamento che attuerà le proposte e i suggerimenti. Ogni giovedì quindi una nuova serata, ma anche una nuova puntata di questa trasmissione che ospiterà artisti, musicisti, studiosi, strumenti indispensabili nell’approfondimento dei temi d’interesse giovanile che gli stessi studenti individueranno di volta in volta. Curatore dell’operazione è Pier Luigi Tazzi, affermato critico d’arte, già direttore di Documenta a Kassel nel 1992, mentre Marcello Pecchioli, critico multimedia e cinematografico, si occuperà degli aspetti teorici della neotv. La Facoltà di Sociologia monitorerà l’esperienza per trarne uno studio sul mondo giovanile.
07
ottobre 2004
Superchannel / Superstudent
Dal 07 ottobre 2004 al 26 maggio 2005
arte contemporanea
Location
SUPERBINARIO
Trento, Via Del Travai, 88, (Trento)
Trento, Via Del Travai, 88, (Trento)
Orario di apertura
tutti i giovedì, 21.00 – 1.00
Vernissage
7 Ottobre 2004, ORE 21
Curatore