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Susanne Ristow – Trickster
Amira aps con Il Laboratorio/Le edizioni di Nola presenta Trickster, la personale di Susanne Ristow. In mostra gli ultimi lavori dell’artista tedesca che farà anche una Lecture performance nel suo formato AMBULANZ///////DOC SU & TRICKSTER: “das prinzip virus” il 21 luglio presso Domus art a Napoli
Comunicato stampa
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L’associazione Amira aps, in collaborazione con Il Laboratorio/ Le edizioni di Nola presenta Trickster, la personale di Susanne Ristow a cura di Raffaele Avella e Stefania Trotta.
L’aveva profetizzato nei primi anni ’60 William Burroughs, con il suo romanzo “Il biglietto che esplose“, che il virus più pericoloso è il linguaggio.
Disegno, grafica, pittura, video, performance, installazione, scultura, ricerca artistica – Susanne Ristow combina tutte le sue discipline nel termine “IMAGINERIA”.
Dagli anni ’98 - 2000, durante il suo primo soggiorno partenopeo, ha iniziato un sodalizio artistico con IL LABORATORIO/ le edizioni di Nola, i cui torchi, situati in un vicolo affluente Piazza Nilo, da allora sono la sua tana marina. Nella città di Virgilio, Ristow lascia “signaturae” e nel contempo cerca quelle dei pionieri dell’ambiente e dell’ecologia come Jakob von Uexküll, che già negli anni ’20, quando era ricercatore presso l’acquario Dorn, filmava i comportamenti dei molluschi, capaci di accumulare microrganismi pericolosi, nel golfo di Napoli.
Dopo aver presentato l'anno scorso il libro d'Artista MEDUSA al Pan, torna, questa volta a Nola, per presentare una nuova serie di dipinti ad olio della serie "Trickster". I dipinti sono eseguiti nei "colori tedeschi" nero-rosso-oro, ma ovviamente giocano con l'ambivalenza dell'attribuzione dell'identità tracciata nell'eccessiva affermazione del colore. Lo spettatore incontra in un selvaggio mix di riferimenti pop-culturali, le tracce di un'intensa disamina dell'area culturale napoletana. Napoli è, per la Ristow, il veicolo perfetto per comprendere l'Europa antica e moderna e le sue condizioni culturali e storiche.
Durante gli anni di studio in Spagna, sono emersi i primi libri sovraverniciati ed libri d'artista, che hanno portato a un'intensa discussione con il Prof. Jannis Kounellis, suo insegnante all'Accademia d'arte di Düsseldorf, diventando una delle componenti più importanti della sua ricerca. Le stampe, insieme ai suoi disegni, libri ed edizioni, costituiscono la base per tutti gli altri usi in settori come pittura, scultura, installazione, interventi urbani, arte concettuale, animazione, performance, video e anche per la sua ricerca scientifica. La Ristow infatti, grazie ad una conoscenza degli studi storici e culturali dell'arte, utilizza asserzioni, speculazioni e combinazioni di immagini eccessive, per affrontare senza paura la complessità del cosiddetto flusso di immagini. Se per Tzara, DADA era "un microbo originale che penetra con l'aria in tutti gli spazi non ancora occupati da parole e convenzioni", il lavoro della Ristow cerca di intercettare le costanti delle forme in Natura, dal virus all’uomo, cui corrispondono, nella sua visione, le forme del pensiero.
"Infatti - come si legge nel testo della Ristow, Kulturvirologie - la ricerca sul genoma all'inizio del nostro millennio ha chiarito che anche il genoma umano è costituito in gran parte da residui di virus, alcuni ricercatori hanno parlato di una rivoluzione. Le storie di sviluppo si leggono in modo diverso alla luce di questa intuizione."
Ed è proprio nelle sue lezioni performative, che la Ristow mette alla prova le possibilità infettive e partecipative di immagini, testi e azioni nello spazio pubblico e sviluppa complesse relazioni tra arte e scienza con l'aiuto della figura del virus.
Attualmente, l'artista utilizza il nuovo formato di dialogo "AMBULANZ ////// Doc Su & Trickster" per affrontare questioni fondamentali di virologia culturale in un contesto regionale e internazionale.
Susanne Ristow (Lubecca, 1971) è un'artista interdisciplinare, museologa e scienziata dei media. Ha studiato presso l'Università di Belle Arti di Braunschweig con Roland Dörfler. Dal 1993 al 1997 ha studiato presso l'Accademia Statale d'Arte di Düsseldorf con Jannis Kounellis. Dal 1998 al 1999 Ristow è stata borsa di studio del German Academic Exchange Service (DAAD) di Napoli, poi nel 2000 borsa di studio della “Aldegrever Gesellschaft” (Münster) e nel 2002 borsa di studio della “WestHyp Foundation” (Dortmund). Dal 2002 si occupa non solo della produzione delle proprie opere, ma anche di educazione artistica. È un membro dell’associazione artistica Capribatterie e. V., che cura da anni scambi artistici e scientifici tra la città tedesca e Napoli. Ristow sta anche comprendendo sempre più le sue lezioni sull'arte come parte del suo lavoro artistico. Nel 2010 riceve una borsa di lavoro di diversi mesi dalla Cancelleria di Stato del Nord Reno-Westfalia per un soggiorno presso la Fondazione Morra (Napoli) e inizia una collaborazione con il Goethe-Institut Beijing e il Museo Nazionale Cinese. Ristow vive e lavora a Düsseldorf come artista freelance e mediatore d'arte (tra gli altri al Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen e al Museum Kunst Palast di Düsseldorf e al Lehmbruck Museum di Duisburg). Nel 2001 ha vinto il Premio Joseph e Anna Fassbender, Brühl.
Opening Giovedì 17 settembre ore 10.00-22.00
Orari Lunedì/venerdì su prenotazione
Amira aps Via San Felice 16 - Nola
T +39 338 8217328 / amiraaps@libero.it
L’aveva profetizzato nei primi anni ’60 William Burroughs, con il suo romanzo “Il biglietto che esplose“, che il virus più pericoloso è il linguaggio.
Disegno, grafica, pittura, video, performance, installazione, scultura, ricerca artistica – Susanne Ristow combina tutte le sue discipline nel termine “IMAGINERIA”.
Dagli anni ’98 - 2000, durante il suo primo soggiorno partenopeo, ha iniziato un sodalizio artistico con IL LABORATORIO/ le edizioni di Nola, i cui torchi, situati in un vicolo affluente Piazza Nilo, da allora sono la sua tana marina. Nella città di Virgilio, Ristow lascia “signaturae” e nel contempo cerca quelle dei pionieri dell’ambiente e dell’ecologia come Jakob von Uexküll, che già negli anni ’20, quando era ricercatore presso l’acquario Dorn, filmava i comportamenti dei molluschi, capaci di accumulare microrganismi pericolosi, nel golfo di Napoli.
Dopo aver presentato l'anno scorso il libro d'Artista MEDUSA al Pan, torna, questa volta a Nola, per presentare una nuova serie di dipinti ad olio della serie "Trickster". I dipinti sono eseguiti nei "colori tedeschi" nero-rosso-oro, ma ovviamente giocano con l'ambivalenza dell'attribuzione dell'identità tracciata nell'eccessiva affermazione del colore. Lo spettatore incontra in un selvaggio mix di riferimenti pop-culturali, le tracce di un'intensa disamina dell'area culturale napoletana. Napoli è, per la Ristow, il veicolo perfetto per comprendere l'Europa antica e moderna e le sue condizioni culturali e storiche.
Durante gli anni di studio in Spagna, sono emersi i primi libri sovraverniciati ed libri d'artista, che hanno portato a un'intensa discussione con il Prof. Jannis Kounellis, suo insegnante all'Accademia d'arte di Düsseldorf, diventando una delle componenti più importanti della sua ricerca. Le stampe, insieme ai suoi disegni, libri ed edizioni, costituiscono la base per tutti gli altri usi in settori come pittura, scultura, installazione, interventi urbani, arte concettuale, animazione, performance, video e anche per la sua ricerca scientifica. La Ristow infatti, grazie ad una conoscenza degli studi storici e culturali dell'arte, utilizza asserzioni, speculazioni e combinazioni di immagini eccessive, per affrontare senza paura la complessità del cosiddetto flusso di immagini. Se per Tzara, DADA era "un microbo originale che penetra con l'aria in tutti gli spazi non ancora occupati da parole e convenzioni", il lavoro della Ristow cerca di intercettare le costanti delle forme in Natura, dal virus all’uomo, cui corrispondono, nella sua visione, le forme del pensiero.
"Infatti - come si legge nel testo della Ristow, Kulturvirologie - la ricerca sul genoma all'inizio del nostro millennio ha chiarito che anche il genoma umano è costituito in gran parte da residui di virus, alcuni ricercatori hanno parlato di una rivoluzione. Le storie di sviluppo si leggono in modo diverso alla luce di questa intuizione."
Ed è proprio nelle sue lezioni performative, che la Ristow mette alla prova le possibilità infettive e partecipative di immagini, testi e azioni nello spazio pubblico e sviluppa complesse relazioni tra arte e scienza con l'aiuto della figura del virus.
Attualmente, l'artista utilizza il nuovo formato di dialogo "AMBULANZ ////// Doc Su & Trickster" per affrontare questioni fondamentali di virologia culturale in un contesto regionale e internazionale.
Susanne Ristow (Lubecca, 1971) è un'artista interdisciplinare, museologa e scienziata dei media. Ha studiato presso l'Università di Belle Arti di Braunschweig con Roland Dörfler. Dal 1993 al 1997 ha studiato presso l'Accademia Statale d'Arte di Düsseldorf con Jannis Kounellis. Dal 1998 al 1999 Ristow è stata borsa di studio del German Academic Exchange Service (DAAD) di Napoli, poi nel 2000 borsa di studio della “Aldegrever Gesellschaft” (Münster) e nel 2002 borsa di studio della “WestHyp Foundation” (Dortmund). Dal 2002 si occupa non solo della produzione delle proprie opere, ma anche di educazione artistica. È un membro dell’associazione artistica Capribatterie e. V., che cura da anni scambi artistici e scientifici tra la città tedesca e Napoli. Ristow sta anche comprendendo sempre più le sue lezioni sull'arte come parte del suo lavoro artistico. Nel 2010 riceve una borsa di lavoro di diversi mesi dalla Cancelleria di Stato del Nord Reno-Westfalia per un soggiorno presso la Fondazione Morra (Napoli) e inizia una collaborazione con il Goethe-Institut Beijing e il Museo Nazionale Cinese. Ristow vive e lavora a Düsseldorf come artista freelance e mediatore d'arte (tra gli altri al Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen e al Museum Kunst Palast di Düsseldorf e al Lehmbruck Museum di Duisburg). Nel 2001 ha vinto il Premio Joseph e Anna Fassbender, Brühl.
Opening Giovedì 17 settembre ore 10.00-22.00
Orari Lunedì/venerdì su prenotazione
Amira aps Via San Felice 16 - Nola
T +39 338 8217328 / amiraaps@libero.it
17
settembre 2020
Susanne Ristow – Trickster
Dal 17 al 30 settembre 2020
arte contemporanea
Location
SPAZIO AMIRA ARTE CONTEMPORANEA
Nola, Via San Felice, 16, (Napoli)
Nola, Via San Felice, 16, (Napoli)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì su prenotazione
Vernissage
17 Settembre 2020, h 10- 22
Sito web
Editore
Il laboratorio le edizioni di nola
Ufficio stampa
Stefania trotta
Autore
Curatore
Produzione organizzazione
Patrocini