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Taccuini del Mediterraneo
Trentatré artisti guardano il mare, il “Mare nostrum” e fermano su Carnet de poches meravigliosi sguardi che raccontano sogni e avventure, speranze e tragedie.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Trentatré artisti guardano il mare, il “Mare nostrum” e fermano su Carnet de
poches meravigliosi sguardi che raccontano sogni e avventure, speranze e
tragedie.
Taccuini del Mediterraneo, come intitola l’esposizione, costituisce riflessione
creativa attorno al mare ed è parte di un progetto aperto, estensibile, partito
dalla Sicilia da un’idea di Sergio Pausig, docente all’Accademia di Belle Arti
di Palermo. Viene ora accolto in Friuli dopo una serie di tappe espositive che
hanno arricchito l’iniziativa di contributi nuovi, generando confronti e ipotesi
legate alla complessità di una storia, di un rapporto, di un’esperienza e di una
bellezza variamente interpretata e in continuo cambiamento.
Sono complessivamente un centinaio i Taccuini di viaggio che approdano
alla Galleria Spazzapan per stupirci ed emozionarci raccontando eroi e
santi, conchiglie e fiori, profumi, miti, sapori.
Le opere-taccuino sono rinchiuse in teche blu e su un comune supporto
costituito dalla moleskinepoket, gli artisti appuntano a carboncino, matita,
pastello e biro; scrivono e incollano fiori e brani fotografici, scattano,
dipingono, tagliano perforano, suturano, bruciano, incollano, facendo del
taccuino parte viva del racconto.
Nasce un panorama composito, parte di una complessità che restituisce
profondità e volo in un immaginario senza confini, così da trasformare lo
stupore di ogni Carnet de poches in Carnet de vie. Ciascun artista vive
dunque il personale viaggio verso il Mare senza scordare la responsabilità
di essere parte e voce di questo Mediterraneo crocevia, solcato senza segni
da una contemporaneità che è storia consapevole e destino inafferrabile del
mondo.
poches meravigliosi sguardi che raccontano sogni e avventure, speranze e
tragedie.
Taccuini del Mediterraneo, come intitola l’esposizione, costituisce riflessione
creativa attorno al mare ed è parte di un progetto aperto, estensibile, partito
dalla Sicilia da un’idea di Sergio Pausig, docente all’Accademia di Belle Arti
di Palermo. Viene ora accolto in Friuli dopo una serie di tappe espositive che
hanno arricchito l’iniziativa di contributi nuovi, generando confronti e ipotesi
legate alla complessità di una storia, di un rapporto, di un’esperienza e di una
bellezza variamente interpretata e in continuo cambiamento.
Sono complessivamente un centinaio i Taccuini di viaggio che approdano
alla Galleria Spazzapan per stupirci ed emozionarci raccontando eroi e
santi, conchiglie e fiori, profumi, miti, sapori.
Le opere-taccuino sono rinchiuse in teche blu e su un comune supporto
costituito dalla moleskinepoket, gli artisti appuntano a carboncino, matita,
pastello e biro; scrivono e incollano fiori e brani fotografici, scattano,
dipingono, tagliano perforano, suturano, bruciano, incollano, facendo del
taccuino parte viva del racconto.
Nasce un panorama composito, parte di una complessità che restituisce
profondità e volo in un immaginario senza confini, così da trasformare lo
stupore di ogni Carnet de poches in Carnet de vie. Ciascun artista vive
dunque il personale viaggio verso il Mare senza scordare la responsabilità
di essere parte e voce di questo Mediterraneo crocevia, solcato senza segni
da una contemporaneità che è storia consapevole e destino inafferrabile del
mondo.
15
luglio 2011
Taccuini del Mediterraneo
Dal 15 luglio al 04 settembre 2011
arte contemporanea
Location
GALLERIA REGIONALE D’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI SPAZZAPAN
Gradisca D'isonzo, Via Cesare Battisti, 34, (Gorizia)
Gradisca D'isonzo, Via Cesare Battisti, 34, (Gorizia)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17 alle 20. chiuso lunedì
Vernissage
15 Luglio 2011, ore 18.00
Autore
Curatore