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Taiabati – Falsa testimonianza
Le immagini della campagna comunicativa di Comodamente, il festival di cultura contemporanea di Vittorio Veneto. Gli scatti di Taiabati che spiegano, mostra ma anche alludono e nascondono i pezzi di realtà che costituiscono il nostro mondo. Uno di seguito all’altro.
Comunicato stampa
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Le immagini della campagna comunicativa di Comodamente, il festival di cultura contemporanea di Vittorio Veneto. Gli scatti di Taiabati che spiegano, mostra ma anche alludono e nascondono i pezzi di realtà che costituiscono il nostro mondo. Uno di seguito all’altro.
Il presagio, il presentimento, la profezia: il vedere prima. Niente di più lontano dalla fotografia, meccanismo che registra un presente per raccontare un passato. Un racconto sistematicamente sfalsato da quello che la macchina vede, seleziona, omette o nasconde. Quante verità si possono costruire ex post con una fotografia? Quante false testimonianze potrebbero reggere di fronte a una giuria distratta? Dov’è il confine tra il reale e il possibile, tra il credibile e il probabile?
Il progetto fotografico ci mette di fronte a un impossibile documentato, come il resoconto di una realtà che non si è ancora manifestata. Come sogni premonitori o deja-vu queste immagini ci sorprendono, ci privano di solidi punti di riferimento e si lasciano assimilare solo se rinunciamo alla pretesa di capirle.
Le immagini saranno raccolte in un catalogo con testi di Claudio Bertorelli, Roberto del Grande e del curatore.
Il presagio, il presentimento, la profezia: il vedere prima. Niente di più lontano dalla fotografia, meccanismo che registra un presente per raccontare un passato. Un racconto sistematicamente sfalsato da quello che la macchina vede, seleziona, omette o nasconde. Quante verità si possono costruire ex post con una fotografia? Quante false testimonianze potrebbero reggere di fronte a una giuria distratta? Dov’è il confine tra il reale e il possibile, tra il credibile e il probabile?
Il progetto fotografico ci mette di fronte a un impossibile documentato, come il resoconto di una realtà che non si è ancora manifestata. Come sogni premonitori o deja-vu queste immagini ci sorprendono, ci privano di solidi punti di riferimento e si lasciano assimilare solo se rinunciamo alla pretesa di capirle.
Le immagini saranno raccolte in un catalogo con testi di Claudio Bertorelli, Roberto del Grande e del curatore.
11
settembre 2009
Taiabati – Falsa testimonianza
Dall'undici settembre al 04 ottobre 2009
fotografia
Location
PALAZZO CESANA DELLA RIVA
Vittorio Veneto, Via Roma, 64, (Treviso)
Vittorio Veneto, Via Roma, 64, (Treviso)
Orario di apertura
ore 10-22 (11-13 settembre); fino al 4 ottobre sabato e domenica 10-12, 15-18 o su appuntamento
Sito web
www.comodamente.it
Ufficio stampa
STUDIO ESSECI
Autore
Curatore