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Taiabati – Sabotage
Nel mare di interferenze, di mescolanze e di richiami Taiabati contraffà, parodiando, i cartelloni pubblicitari, dando la parola alle esistenze che si agitano in questa interzona. Esistenze che smentiscono l’universo climatizzato della reclame e reclamano a loro volta una testimonianza visibile e tangibile di loro stessi.
Comunicato stampa
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TAIABATI, prima personale alla galleria browning
Seguace della cultura jammin, cioè dell'interferenza culturale.
Il termine "culture jammin" è stato coniato nel 1984 dalla band californiana Negativland e prende spunto dai movimenti artistici d'avanguardia, in particolar modo dal Dadaismo, dal Surrealismo, dal Concettualismo e dal Situazionismo.
In questo mare di interferenze, di mescolanze e di richiami Taiabati contraffà, parodiando, i cartelloni pubblicitari, dando la parola alle esistenze che si agitano in questa interzona. Esistenze che smentiscono l'universo climatizzato della reclame e reclamano a loro volta una testimonianza visibile e tangibile di loro stessi.
SABOTAGE
una folla adorante si raccoglie
in attesa di benedizione.
il rituale è sempre uguale,
e quindi rassicurante:
guardare, adorare, desiderare.
“comprare” è il comandamento:
invadente, seducente, insistente.
coercitivo come una dittatura.
pervasivo come una religione.
cos’altro dovremo spianare
per fare spazio a nuovi sacrari?
è sufficiente uno spot ossessivo
per trasformarci tutti in compratori?
niente si crea. niente si distrugge.
tutto si consuma. qui e subito.
una folla festante si mette in fila.
ci sono i saldi. saldi mortali.
Testo scritto da TAIABATI
Seguace della cultura jammin, cioè dell'interferenza culturale.
Il termine "culture jammin" è stato coniato nel 1984 dalla band californiana Negativland e prende spunto dai movimenti artistici d'avanguardia, in particolar modo dal Dadaismo, dal Surrealismo, dal Concettualismo e dal Situazionismo.
In questo mare di interferenze, di mescolanze e di richiami Taiabati contraffà, parodiando, i cartelloni pubblicitari, dando la parola alle esistenze che si agitano in questa interzona. Esistenze che smentiscono l'universo climatizzato della reclame e reclamano a loro volta una testimonianza visibile e tangibile di loro stessi.
SABOTAGE
una folla adorante si raccoglie
in attesa di benedizione.
il rituale è sempre uguale,
e quindi rassicurante:
guardare, adorare, desiderare.
“comprare” è il comandamento:
invadente, seducente, insistente.
coercitivo come una dittatura.
pervasivo come una religione.
cos’altro dovremo spianare
per fare spazio a nuovi sacrari?
è sufficiente uno spot ossessivo
per trasformarci tutti in compratori?
niente si crea. niente si distrugge.
tutto si consuma. qui e subito.
una folla festante si mette in fila.
ci sono i saldi. saldi mortali.
Testo scritto da TAIABATI
19
gennaio 2008
Taiabati – Sabotage
Dal 19 gennaio al 24 febbraio 2008
giovane arte
Location
GALLERIA BROWNING
Asolo, Via Robert Browning, 167, (Treviso)
Asolo, Via Robert Browning, 167, (Treviso)
Orario di apertura
mercoledì - venerdì h. 15.30/19.30 sabato - domenica h. 10.00/13.00 - 15.30/19.30
Vernissage
19 Gennaio 2008, ore 18.30
Autore
Curatore