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Tamas Jovanovics
Dopo l’importante esposizione nel monumentale Temple space del Kiscelli Museum di Budapest, MAAB Gallery presenta la prima mostra personale a Milano dell’artista ungherese Tamas Jovanovics (1974).
Comunicato stampa
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Dopo l’importante esposizione nel monumentale Temple space del Kiscelli Museum di Budapest, MAAB Gallery presenta la prima mostra personale a Milano dell’artista ungherese Tamas Jovanovics (1974).
Negli spazi espositivi di via Nerino 3, il più recente ciclo di lavori di Jovanovics il cui leitmotiv si manifesta nell’indagine pittorica condotta sulle possibilità di interazione e reciproca influenza tra luce e colore. Al fine di trasformare il colore in luce, ottenendo da esso il suo valore più puro, la ricerca artistica di Jovanovics si origina dal nero, il colore che racchiude tutti gli altri. Le linee geometriche, realizzate a pastello e disposte sulla tavola, seguendo un ordine composto e calibrato, acquistano una luminosità a loro intrinseca che tuttavia si manifesta attraverso il dialogo misurato con il nero, ossia l’assenza di luce.
L’essenzialità astratta delle opere di Tamas Jovanovics, ove il tecnicismo e l’individualismo lasciano spazio al segno primario e alla geometria piana, giunge così all’estasi metamorfica e intangibile del colore che si tramuta in luce.
Negli spazi espositivi di via Nerino 3, il più recente ciclo di lavori di Jovanovics il cui leitmotiv si manifesta nell’indagine pittorica condotta sulle possibilità di interazione e reciproca influenza tra luce e colore. Al fine di trasformare il colore in luce, ottenendo da esso il suo valore più puro, la ricerca artistica di Jovanovics si origina dal nero, il colore che racchiude tutti gli altri. Le linee geometriche, realizzate a pastello e disposte sulla tavola, seguendo un ordine composto e calibrato, acquistano una luminosità a loro intrinseca che tuttavia si manifesta attraverso il dialogo misurato con il nero, ossia l’assenza di luce.
L’essenzialità astratta delle opere di Tamas Jovanovics, ove il tecnicismo e l’individualismo lasciano spazio al segno primario e alla geometria piana, giunge così all’estasi metamorfica e intangibile del colore che si tramuta in luce.
12
febbraio 2015
Tamas Jovanovics
Dal 12 febbraio al 15 aprile 2015
arte contemporanea
Location
MAAB GALLERY – VIA NERINO
Milano, Via Nerino, 3, (Milano)
Milano, Via Nerino, 3, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10.30-18
sabato su appuntamento
Vernissage
12 Febbraio 2015, ore 18.00
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