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Tania Bini – La Vanità
La storia raccontata da Tania Bini, artista e design, coadiuvata dalle sapienti mani di Maria Vittoria Castaldello e dal fotografo Sergio Bigi, narra di una regina cattiva che non paga del proprio potere, vanitosa, alla ricerca morbosa della bellezza ruba le gambe a delle fanciulle inermi ed è tanta la sua vanità che giunge a possederne tre. Diventando così un essere non più umano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“La Vanità”
Tania Bini
Da Lunedì 27 Giugno 2011 al 29 Luglio 2011
CJAC
Centro Studi per l’Arte Contemporanea Jesi
Corso Matteotti, 46 Ex Appannaggio
Jesi (AN)
“Conoscete la storia di Narciso, talmente innamorato di sé che guardando la sua
immagine riflessa nell’acqua venne attirato in una trappola mortale che lo condusse a
morire annegato?”
La storia raccontata da Tania Bini, artista e design, coadiuvata dalle sapienti mani di Maria
Vittoria Castaldello e dal fotografo Sergio Bigi, narra di una regina cattiva che non paga
del proprio potere, vanitosa, alla ricerca morbosa della bellezza ruba le gambe a delle
fanciulle inermi ed è tanta la sua vanità che giunge a possederne tre.
Diventando così un essere non più umano.
E’ la metafora dei nostri tempi, dove l’ingordigia, l’avidità rappresentano non un limite, ma
un punto di forza, un atteggiamento da imitare, per poter raggiungere importanti obiettivi,
che la nostra società rende prioritari a scapito dei rapporti interpersonali e dell’umanità.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 si consiglia di preannunciare la visita con
una telefonata al 340 4591021
Testo e Curatela dell'iniziativa di Domenico Gioia
Organizzazione Creativi per caso
Info: creativipercaso@gmail.com 340 4591021
Tania Bini
Da Lunedì 27 Giugno 2011 al 29 Luglio 2011
CJAC
Centro Studi per l’Arte Contemporanea Jesi
Corso Matteotti, 46 Ex Appannaggio
Jesi (AN)
“Conoscete la storia di Narciso, talmente innamorato di sé che guardando la sua
immagine riflessa nell’acqua venne attirato in una trappola mortale che lo condusse a
morire annegato?”
La storia raccontata da Tania Bini, artista e design, coadiuvata dalle sapienti mani di Maria
Vittoria Castaldello e dal fotografo Sergio Bigi, narra di una regina cattiva che non paga
del proprio potere, vanitosa, alla ricerca morbosa della bellezza ruba le gambe a delle
fanciulle inermi ed è tanta la sua vanità che giunge a possederne tre.
Diventando così un essere non più umano.
E’ la metafora dei nostri tempi, dove l’ingordigia, l’avidità rappresentano non un limite, ma
un punto di forza, un atteggiamento da imitare, per poter raggiungere importanti obiettivi,
che la nostra società rende prioritari a scapito dei rapporti interpersonali e dell’umanità.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 si consiglia di preannunciare la visita con
una telefonata al 340 4591021
Testo e Curatela dell'iniziativa di Domenico Gioia
Organizzazione Creativi per caso
Info: creativipercaso@gmail.com 340 4591021
27
giugno 2011
Tania Bini – La Vanità
Dal 27 giugno al 25 settembre 2011
arte contemporanea
Location
CJAC – CENTRO JESI ARTE CONTEMPORANEA
Jesi, Corso Giacomo Matteotti, 46, (Ancona)
Jesi, Corso Giacomo Matteotti, 46, (Ancona)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30: si consiglia di preannunciare la visita con una telefonata al 340 4591021
Autore
Curatore