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Tano Festa – Iconico
La mostra dà la possibilità di vedere opere note ma esposte raramente, in tutto 15, dal 1962 al 1987, tra cui una persiana blu, tipico lavoro degli anni ’60,“A Paul Vercos” grande tela esposta per la prima volta alla Biennale di Venezia del 1984 e “Keith Richard in concert”, novembre 1987.
Comunicato stampa
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La galleria Core è lieta di presentare al pubblico una mostra su Tano (Gaetano) Festa, Roma 1938 – 1988.
Festa è stato uno dei protagonisti del gruppo di artisti conosciuto come Scuola di Piazza del Popolo, riduttivamente legato alla corrente artistica della Pop Art italiana, ha prodotto opere di mirabile profondità culturale, prima di stampo Neo Dada e poi anticipando le correnti Neo Espressioniste esplose sul finire degli anni 70' del 900.
Il titolo della mostra, sostantivato, “Iconico” denomina Festa, le icone culturali degli anni in cui furono realizzate quanto quelle che riprese dal passato. Il suo lavoro che era spesso realizzato in serie, reiterato, fino ad essere considerato familiare ed iconico. Immagine privata e iconografia pubblica sono in esso vicendevolmente implicate, comunicanti e comunicative.
La mostra da al pubblico la possibilità di vedere dal vero opere note ma esposte raramente, in tutto 15 opere, dal 1962 al 1987, tra cui vale la pena ricordare una persiana blu, tipico lavoro degli anni '60,“A Paul Vercos” grande tela esposta per la prima volta alla Biennale di Venezia del 1984, “Keith Richard in concert” forse l'ultimo quadro dipinto da Festa, le due sculture in ferro esposte per la prima volta nel 1968 dal titolo “monumento per un poeta morto” meglio note come “la finestra sul mare” drammatico omaggio al fratello suicida Francesco Lo Savio.
La splendida opera della serie “Il Falciatore”; realizzata nei primi anni '70, è un chiaro esempio di come il lavoro di Festa sia sempre stato ispirato alla cultura europea alta del 900 che ha formato le generazioni nate nel periodo tra le due guerre. Il Falciatore di fatto è un icona del cinema, è un fotogramma, il fotogramma, estrapolato e iconizzato dal film Vampyr (1932) di Carlo Teodoro Dreyer .
Inoltre saranno esposte opere della serie Trafalgar, da Michelangelo; dalla Cappella Sistina, un importante quadro della serie i Cardinali e una grande tela rappresentativa della sua ultima importante ricerca artistica: I coriandoli.
Festa è stato uno dei protagonisti del gruppo di artisti conosciuto come Scuola di Piazza del Popolo, riduttivamente legato alla corrente artistica della Pop Art italiana, ha prodotto opere di mirabile profondità culturale, prima di stampo Neo Dada e poi anticipando le correnti Neo Espressioniste esplose sul finire degli anni 70' del 900.
Il titolo della mostra, sostantivato, “Iconico” denomina Festa, le icone culturali degli anni in cui furono realizzate quanto quelle che riprese dal passato. Il suo lavoro che era spesso realizzato in serie, reiterato, fino ad essere considerato familiare ed iconico. Immagine privata e iconografia pubblica sono in esso vicendevolmente implicate, comunicanti e comunicative.
La mostra da al pubblico la possibilità di vedere dal vero opere note ma esposte raramente, in tutto 15 opere, dal 1962 al 1987, tra cui vale la pena ricordare una persiana blu, tipico lavoro degli anni '60,“A Paul Vercos” grande tela esposta per la prima volta alla Biennale di Venezia del 1984, “Keith Richard in concert” forse l'ultimo quadro dipinto da Festa, le due sculture in ferro esposte per la prima volta nel 1968 dal titolo “monumento per un poeta morto” meglio note come “la finestra sul mare” drammatico omaggio al fratello suicida Francesco Lo Savio.
La splendida opera della serie “Il Falciatore”; realizzata nei primi anni '70, è un chiaro esempio di come il lavoro di Festa sia sempre stato ispirato alla cultura europea alta del 900 che ha formato le generazioni nate nel periodo tra le due guerre. Il Falciatore di fatto è un icona del cinema, è un fotogramma, il fotogramma, estrapolato e iconizzato dal film Vampyr (1932) di Carlo Teodoro Dreyer .
Inoltre saranno esposte opere della serie Trafalgar, da Michelangelo; dalla Cappella Sistina, un importante quadro della serie i Cardinali e una grande tela rappresentativa della sua ultima importante ricerca artistica: I coriandoli.
07
dicembre 2016
Tano Festa – Iconico
Dal 07 dicembre 2016 al 10 gennaio 2017
arte moderna e contemporanea
Location
SPAZIO CORE
Roma, Via Dei Fienaroli, 31a, (Roma)
Roma, Via Dei Fienaroli, 31a, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato ore 16.00 - 20.00. Si riceve su appuntamento fuori dagli orari di apertura.
Vernissage
7 Dicembre 2016, 18.30
Autore
Curatore