tempo reale
nuove opere di
Christopher Cook, Catherine Keay, Richard Kirwan,
Tony Lloyd, Amanda Marburg, Liz Rideal

venerdì 26 settembre 2008, ore 18.00-21.00
e
sabato 27 settembre 2008, ore 16.00-20.00 PM

THE BRITISH SCHOOL AT ROME
via Gramsci, 61 00197 Roma

‘TEMPO REALE’ presenta – per due soli giorni – opere create all’Accademia Britannica ‘in tempo reale’ (da qui il titolo), durante il mese di settembre 2008, dagli artisti residenti. Tre di loro (Catherine Keay, Amanda Marburg, Liz Rideal) sono attualmente borsisti del programma Fine Arts dell’Accademia Britannica, diretto da Jacopo Benci. Le opere saranno esposte nella Galleria.

Negli ultimi dieci anni Christopher Cook ha lavorato sul monocromo. Le sue immagini si muovono fra pittura e disegno, e fra rappresentazione e astrazione, spesso con riferimento a uno spazio o un luogo risonante. Per questa mostra, l’artista ha realizzato, con pigmento a base acqua reperito in loco, immagini che mettono in relazione la microscopia con nozioni del barocco.
CHRISTOPHER COOK è nato nello North Yorkshire, Inghilterra, e ha studiato al Royal College of Art, Londra. Ha avuto recentemente personali al Today Art Museum, Beijing; Mary Ryan Gallery, New York; Yokohama Museum of Art, Giappone. Sue opere sono nelle collezioni del British Museum, Londra; Fitzwilliam Museum, Cambridge; Metropolitan Museum, New York.

Cath Keay è una scultrice che ha compiuto i suoi studi alla Glasgow School of Art e allo Edinburgh College of Art e ha tenuto personali in Gran Bretagna e Germania. Attualmente lavora a Newcastle upon Tyne, dove sta terminando un PhD. Le sue opere sono spesso il risultato di processi collaborativi con forze esterne – animali, gravità o formazioni cristalline – tramite cui soppianta la mano dell’artista nella forma finale della scultura.
CATH KEAY è Arts Council England Helen Chadwick Fellow per il 2008-09 all’Accademia Britannica e alla Ruskin School di Oxford. Durante la sua residenza alla BSR compirà ricerche sugli edifici delle ‘colonie estive’ degli anni Trenta, creando opere di scultura in relazione ad essi.

I più recenti dipinti di Richard Kirwan impiegano semplici motivi ‘hard-edge’ per creare composizioni che si muovono fra potenziale costruzione e crollo. Queste opere, dalla tavolozza limitata di colori vivaci e saturati, sono caratterizzate da un’instabile ripetizione geometrica e da effetti ottici residuali – in equilibrio fra caos e controllo.
RICHARD KIRWAN ha esposto internazionalmente; fra le sue personali recenti, Modern Manners, Galerie Hollenbach, Stoccarda (2007); Broken Promise, Marksman Gallery, Reading, GB (2006); Devil’s Detail, Hornsey Gallery, Londra (2005). Nel 2008, opere di Kirwan sono state incluse nella XXV edizione della John Moores Exhibition of Contemporary Painting, Walker Art Gallery, Liverpool. Vive e lavora a Londra.

L’interesse di Tony Lloyd per la relazione fra esperienze personali e finzionali del mondo è chiaramente rappresentato nei suoi dipinti. Le ampie prospettive di montagne, autostrade e paesaggi urbani hanno un carattere cinematografico, mentre il trattamento degli oggetti nei dipinti è decisamente fotografico. Le immagini archetipe di Lloyd alludono alla storia, ai film e alla mitologia e sembrano scene estratte da una narrazione più ampia.
Dopo aver conseguito il MFA alla RMIT University di Melbourne, nel 2000, TONY LLOYD ha tenuto molte mostre in Australia e Olanda. Nel 2007, Lloyd è stato Australia Council Resident all’Accademia Britannica, dove è attualmente residente per un mese prima di recarsi in Olanda. Sue opere sono in collezioni pubbliche e private in Australia, Giappone, Europa e Stati Uniti. Lloyd vive e lavora a Melbourne e Amsterdam.

I dipinti di Amanda Marburg sono il prodotto finale di uno strano procedimento che include fotografia, scultura in plastilina e pittura, una sorta di incontro fra Wallace & Gromit e El Greco. Il punto di partenza delle sue immagini sono fotografie tratte da film o programmi televisivi; quindi scolpisce l’immagine in modo intenzionalmente grezzo e poi fotografa le sculture prima di trasferire laboriosamente l’immagine finale su tela. Il senso irreale che Marburg ottiene nelle sue opere deriva in parte dalle tecniche disparate che impiega. L’artista crea bizzarre mises-en-scène con i suoi modelli, che illumina con candele per sottolineare una sorta di sensibilità gotica.
AMANDA MARBURG ha conseguito il Bachelor of Fine Art (Painting) al Victorian College of the Arts nel 1999. Ha tenuto diverse personali e partecipato a numerose collettive in Australia. È attualmente Australia Council Resident all’Accademia Britannica. Vive e lavora a Melbourne.

L’artista londinese Liz Rideal lavora con una vasta gamma di media che comprendono bronzo, specchio, arazzo e vetro inciso. In questa mostra presenta fotografie di globuli resinosi assieme a un dipinto che si relaziona ai mosaici cosmateschi del chiostro di S. Giovanni. Eseguito a olio su tavola con foglia d’oro, impone la sua presenza; rosso e concreto, aureo e vistoso – simultaneamente sobrio e imponente.
LIZ RIDEAL è rappresentata dalla Lucas Schoormans Gallery, New York, e dalla Gallery 339, Philadelphia. Proiezioni di sue opere con immagini fisse e in movimento sono state recentemente tenute a Compton Verney, Warwickshire, e Bart’s, Londra. Sue opere sono nelle collezioni del British Museum, Victoria & Albert Museum, Londra; Bibliothèque Nationale, Parigi; Museet for Fotokunst, Odense, Danimarca; Vancouver Art Gallery, Canada. È attualmente Wingate Rome Scholar in the Fine Arts all’Accademia Britannica.