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Teodoro Cotugno – Lo sguardo oltre il fiume
L’Adda, le rogge, il “grande fiume”. E le lanche segrete, dove il tempo sembra essersi fermato. Quello di Teodoro Cotugno è un atto d’amore verso la pianura e quei silenzi che resistono poco distanti dalle arterie della viabilità che hanno svenato la ricchezza del paesaggio.
Comunicato stampa
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L'Adda, le rogge, il "grande fiume". E le lanche segrete, dove il tempo sembra essersi fermato. Quello di Teodoro Cotugno è un atto d'amore verso la pianura e quei silenzi che resistono poco distanti dalle arterie della viabilità che hanno svenato la ricchezza del paesaggio. Un discorso articolato e complesso quello presentato nella mostra "Lo sguardo oltre il fiume" tanto da richiedere due sedi: ZERO.OTTO Arte Contemporanea, a Lodi, e lo studio dell'artista, a Salerano sul Lambro (LO). Negli spazi della galleria sono ospitati dal 21 novembre (inaugurazione ore 17) al 24 dicembre acquerelli e acqueforti (tecnica in cui l'artista è considerato tra i grandi maestri italiani). Si tratta in gran parte di opere inedite, come anche per gli oli su tela, esposti invece nell'atelier dal 27 novembre (inaugurazione ore 16) al 12 dicembre. L'approccio di Cotugno alla natura, di tecnica in tecnica, però non cambia. Resta costante la semplicità dello stupore e l'ascolto di ritmi antichi dove soffia il respiro dell'eterno.
In occasione della mostra ZERO.OTTO Arte Contemporanea ha pubblicato la cartella "Un tempo" contenente una poesia inedita di Sandro Boccardi e tre acqueforti di Teodoro Cotugno. La preziosa edizione, tirata in soli venticinque esemplari (più dieci fuori commercio), verrà presentata domenica 21 novembre alle ore 17 nelle sale della galleria. Saranno presenti gli autori. Per il poeta di origini lodigiane questo alla ZERO.OTTO è un ritorno. Nel gennaio 2009 aveva accompagnato in catalogo la mostra di Federica Galli con una poesia inedita. Come in quella occasione, anche per questa mostra l'autografo della poesia sarà esposto insieme alle acqueforti della cartella.
Si segnala infine che, oltre ai consueti orari, la galleria resterà aperta anche nei giorni del 20, 21 e 22 dicembre.
BIOGRAFIE
Teodoro Cotugno nasce a Desio nel 1943. Tra il 1979 e il 1981 segue presso l'Istituto Statale d'Arte di Urbino i Corsi Internazionali sulle tecniche incisorie con Pietro Sanchini e Renato Bruscaglia. Ha tenuto settanta personali tra l'altro a Milano (Biblioteca Sormani e Galleria Ponte Rosso), Urbino (Casa di Raffaello), Firenze (Casa di Dante), Torino, Assisi. Ha esposto a Cracovia (Triennale dell'incisione) e, con una personale, alla Galleria d'Arte Moderna di Kazanlik (Bulgaria). È presente dal 1983 nei Cataloghi della Libreria Antiquaria Prandi di Reggio Emilia. Hanno scritto di lui tra gli altri Paolo Bellini, Aldo Caserini, Patrizia Foglia, Marco Fragonara, Stefano Fugazza, Chiara Gatti, Tino Gipponi. Vive e lavora a Salerano sul Lambro (Lodi).
Sandro Boccardi è nato nel 1932 a Villanova Sillaro (Lodi), nella cascina San Tommaso. Ha pubblicato sette raccolte di versi, quattro delle quali con l'editore Vanni Scheiwiller di Milano: La città, con una lettera di Carlo Bo (1965), Durezze e ligature (1967), Ricercari (1973), Le Tempora (1978). Seguono: Sonetti per gioco e rancore (Lietocolle, 2006 ) e Á l'heure des cendres - Nell'ora delle ceneri (con traduzione francese, Istituto Italiano di Cultura di Parigi, 2008). Appassionato di musica, ha promosso e diretto per 30 anni (1976-2006) per il Comune di Milano il festiva Musica e Poesia a San Maurizio, concerti di musica antica e letture poetiche. Il tema della natura, i campi della Bassa, e la musica si intrecciano costantemente nella sua opera poetica.
In occasione della mostra ZERO.OTTO Arte Contemporanea ha pubblicato la cartella "Un tempo" contenente una poesia inedita di Sandro Boccardi e tre acqueforti di Teodoro Cotugno. La preziosa edizione, tirata in soli venticinque esemplari (più dieci fuori commercio), verrà presentata domenica 21 novembre alle ore 17 nelle sale della galleria. Saranno presenti gli autori. Per il poeta di origini lodigiane questo alla ZERO.OTTO è un ritorno. Nel gennaio 2009 aveva accompagnato in catalogo la mostra di Federica Galli con una poesia inedita. Come in quella occasione, anche per questa mostra l'autografo della poesia sarà esposto insieme alle acqueforti della cartella.
Si segnala infine che, oltre ai consueti orari, la galleria resterà aperta anche nei giorni del 20, 21 e 22 dicembre.
BIOGRAFIE
Teodoro Cotugno nasce a Desio nel 1943. Tra il 1979 e il 1981 segue presso l'Istituto Statale d'Arte di Urbino i Corsi Internazionali sulle tecniche incisorie con Pietro Sanchini e Renato Bruscaglia. Ha tenuto settanta personali tra l'altro a Milano (Biblioteca Sormani e Galleria Ponte Rosso), Urbino (Casa di Raffaello), Firenze (Casa di Dante), Torino, Assisi. Ha esposto a Cracovia (Triennale dell'incisione) e, con una personale, alla Galleria d'Arte Moderna di Kazanlik (Bulgaria). È presente dal 1983 nei Cataloghi della Libreria Antiquaria Prandi di Reggio Emilia. Hanno scritto di lui tra gli altri Paolo Bellini, Aldo Caserini, Patrizia Foglia, Marco Fragonara, Stefano Fugazza, Chiara Gatti, Tino Gipponi. Vive e lavora a Salerano sul Lambro (Lodi).
Sandro Boccardi è nato nel 1932 a Villanova Sillaro (Lodi), nella cascina San Tommaso. Ha pubblicato sette raccolte di versi, quattro delle quali con l'editore Vanni Scheiwiller di Milano: La città, con una lettera di Carlo Bo (1965), Durezze e ligature (1967), Ricercari (1973), Le Tempora (1978). Seguono: Sonetti per gioco e rancore (Lietocolle, 2006 ) e Á l'heure des cendres - Nell'ora delle ceneri (con traduzione francese, Istituto Italiano di Cultura di Parigi, 2008). Appassionato di musica, ha promosso e diretto per 30 anni (1976-2006) per il Comune di Milano il festiva Musica e Poesia a San Maurizio, concerti di musica antica e letture poetiche. Il tema della natura, i campi della Bassa, e la musica si intrecciano costantemente nella sua opera poetica.
21
novembre 2010
Teodoro Cotugno – Lo sguardo oltre il fiume
Dal 21 novembre al 24 dicembre 2010
disegno e grafica
Location
ZERO.OTTO
Lodi, Corso Adda, 42, (Lodi)
Lodi, Corso Adda, 42, (Lodi)
Orario di apertura
Giovedì 17.30-19.30
Venerdì 10.00-12.00 e 17.30-19.30
Sabato 10.00-12.30 e 16.00-19.30
Domenica 10.00-12.30
Vernissage
21 Novembre 2010, ore 17
Autore