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Teorema Fornasari – Ogni Teorema è un Arlecchino
Sabato 8 settembre alle 18,30 al Castello di Rapallo con la collaborazione del Comune di Rapallo, si inaugura la personale di Teorema Fornasari un ‘artista internazionale che dopo aver esposto in Italia e all’estero ( soprattutto negli Usa) torna ad emozionarci dopo 9 anni in Liguria.
Comunicato stampa
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Sabato 8 settembre alle 18,30 al Castello di Rapallo con la collaborazione del Comune di Rapallo, si inaugura la personale di Teorema Fornasari un ‘artista internazionale che dopo aver esposto in Italia e all’estero ( soprattutto negli Usa) torna ad emozionarci dopo 9 anni in Liguria.
Il titolo spiega: "Ogni Teorema è un Arlecchino".
Questo slogan dirige i pensieri di una mostra inconsueta e sicuramente fuori dell'ordinario. Innovativa in quanto la stessa mostra ambisce ad essere un contenitore di emozioni; una mostra che invita i presenti ad una attività di scambio emozionale. Più semplicemente si potrebbe parlare di una ginnastica culturale che vuole preparare il pubblico a suggestionarsi con più spontaneità. Un mezzo per emozionarsi dando alcuni elementi indispensabili per comprendere che l'arte è viva e concreta ma anche comunicazione responsabile.
In questa mostra Teorema Fornasari presenta gli Arlecchini, giochi acrobatici di colori e di forme spensierate che invitano al buon umore. E nel suo manifesto non manca la frase provocatoria: "se non sai sorridere, non venire".
Il sorriso, infatti, è un mezzo iniziale per avvicinarsi a quello che l'artista ritiene sia l'inizio per comprendere la comunicazione da lei proposta.
Teorema Fornasari è un'artista riflessiva che dopo un ampio percorso artistico e dopo differenti esperimenti di comunicazione (ricordiamo la performance legata al Progetto Spaziale del 2001" dal titolo Teoremino") ha capito che doveva partire prima di tutto dallo spirito.
E per realizzare ciò si è avvalsa anche dell'intervento di specialisti della comunicazione, che durante il vernissage daranno i mezzi adeguati per preparare il pubblico a suggestionarsi con più spontaneità: Mario Arceri, giornalista, scrittore e docente di giornalismo dello sport, Paolo Cogorno, psicanalista e neuropsicologo e Luca Trucco, presidente del Centro comportamentale di Torino; dando vita così a quello che l'artista chiama "laboratorio di coscienza".
Si tratta di dare il via ad un nuovo modo di addentrarsi nell'arte: capire, ascoltare e vivere l'arte, preparando lo spettatore ad iniziare una nuova ricerca di dialogo con il pubblico; più concentrato sul tu per tu al fine di congiungere alla riflessione.
Da un semplice sorriso per arrivare a scoprire il Teorema, quel Teorema che forse anche solo in parte si cela dietro ogni Arlecchino.
Insomma una mostra-iniziativa, la prima sviluppatasi in questa forma, che vuole essere l'inizio di altre situazioni analoghe e come sempre Teorema Fornasari ci stupisce.
Hanno annunciato la loro presenza ospiti di prestigio del mondo della cultura e della comunicazione.
Il titolo spiega: "Ogni Teorema è un Arlecchino".
Questo slogan dirige i pensieri di una mostra inconsueta e sicuramente fuori dell'ordinario. Innovativa in quanto la stessa mostra ambisce ad essere un contenitore di emozioni; una mostra che invita i presenti ad una attività di scambio emozionale. Più semplicemente si potrebbe parlare di una ginnastica culturale che vuole preparare il pubblico a suggestionarsi con più spontaneità. Un mezzo per emozionarsi dando alcuni elementi indispensabili per comprendere che l'arte è viva e concreta ma anche comunicazione responsabile.
In questa mostra Teorema Fornasari presenta gli Arlecchini, giochi acrobatici di colori e di forme spensierate che invitano al buon umore. E nel suo manifesto non manca la frase provocatoria: "se non sai sorridere, non venire".
Il sorriso, infatti, è un mezzo iniziale per avvicinarsi a quello che l'artista ritiene sia l'inizio per comprendere la comunicazione da lei proposta.
Teorema Fornasari è un'artista riflessiva che dopo un ampio percorso artistico e dopo differenti esperimenti di comunicazione (ricordiamo la performance legata al Progetto Spaziale del 2001" dal titolo Teoremino") ha capito che doveva partire prima di tutto dallo spirito.
E per realizzare ciò si è avvalsa anche dell'intervento di specialisti della comunicazione, che durante il vernissage daranno i mezzi adeguati per preparare il pubblico a suggestionarsi con più spontaneità: Mario Arceri, giornalista, scrittore e docente di giornalismo dello sport, Paolo Cogorno, psicanalista e neuropsicologo e Luca Trucco, presidente del Centro comportamentale di Torino; dando vita così a quello che l'artista chiama "laboratorio di coscienza".
Si tratta di dare il via ad un nuovo modo di addentrarsi nell'arte: capire, ascoltare e vivere l'arte, preparando lo spettatore ad iniziare una nuova ricerca di dialogo con il pubblico; più concentrato sul tu per tu al fine di congiungere alla riflessione.
Da un semplice sorriso per arrivare a scoprire il Teorema, quel Teorema che forse anche solo in parte si cela dietro ogni Arlecchino.
Insomma una mostra-iniziativa, la prima sviluppatasi in questa forma, che vuole essere l'inizio di altre situazioni analoghe e come sempre Teorema Fornasari ci stupisce.
Hanno annunciato la loro presenza ospiti di prestigio del mondo della cultura e della comunicazione.
08
settembre 2012
Teorema Fornasari – Ogni Teorema è un Arlecchino
Dall'otto al 30 settembre 2012
arte contemporanea
Location
ANTICO CASTELLO SUL MARE
Rapallo, Lungomare Vittorio Veneto, (Genova)
Rapallo, Lungomare Vittorio Veneto, (Genova)
Orario di apertura
17.30-20.30
Vernissage
8 Settembre 2012, h 18.30
Autore