Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Terragni fra ragione e utopia
Una mostra multimediale ideata da Pier Paolo Venier con la collaborazione di Alberto Longatti e realizzata da PPV di Milano, attraverso la quale sarà possibile una rilettura della costruzione e della storia di questo capolavoro dell’architettura italiana del novecento.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si aprono a Como il 18 aprile 2004 le celebrazioni in onore di Giuseppe Terragni, padre del razionalismo italiano, a cent’anni dalla nascita. Per l’occasione si è costituito il comitato nazionale GT04, presieduto da Attilio Terragni, che presenta come responsabili scientifici internazionali Daniel Libeskind, Rafael Moneo e Peter Eisenman. Le celebrazioni hanno ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali, della Regione Lombardia - Assessorato Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, della Provincia di Como - Assessorato alla Cultura-Assessorato al Turismo, del Comune di Como - Assessorato Cultura e Turismo, della Guardia di Finanza - Comando Provinciale di Como, il sostegno della Camera di Commercio di Como, del Consorzio Comense Inerti e di Prospecta, e il contributo della Fondazione Cariplo e di Pirelli RE.
A Villa Erba di Cernobbio, alle ore 11.00, ci sarà l’apertura ufficiale delle manifestazioni GT04.
Alle ore 11.45, sempre a Villa Erba, Daniel Libeskind, architetto vincitore del concorso per la ricostruzione delle Twin Towers di New York, terrà una conferenza dal titolo “Life after life: what I love about Terragni”.
Molte altre saranno le iniziative. Ad esempio, si apriranno al pubblico, con visite guidate, alcuni degli edifici progettati da Terragni a Como, come l’ex Casa del Fascio, l’Asilo Sant’Elia, il Novocomum, la Casa Giuliani Frigerio, la Casa Pedraglio, la Casa del floricultore, le Case di via Anzani e il Monumento ai Caduti, mentre la manifestazione “Aerei in volo”, proporrà, in collaborazione con l’Aeroclub di Como, la visione delle opere di Terragni dall’alto, a bordo di un idrovolante.
Alle ore 15, sotto i portici del Broletto (piazza del Duomo) verrà aperto l’Infospazio GT04, un punto di riferimento per i turisti, i visitatori che durante il periodo degli eventi transiteranno per la città, con una libreria dove si potrà acquistare il materiale prodotto in occasione del Centenario e, allo stesso tempo, luogo deputato alle conferenze stampa e alle inaugurazioni. Una struttura sempre visitabile, animata da proiezioni di filmati riguardanti manifestazioni e opere.
A seguire, sempre al Broletto, John Warwicker, architetto e fondatore di Tomato, Paolo Rosselli, fotografo, e Luca Molinari, responsabile scientifico del settore architettura della Triennale di Milano, presenteranno “Atlante Terragni”, prima pubblicazione prevista per le celebrazioni del centenario. Questo è un atlante - che si configura come una sorta d’introduzione agli avvenimenti, alle mostre e alle manifestazioni previste nel programma GT04 - di tutte le opere costruite, ad eccezione del monumento a Roberto Sarfatti, localizzate in Lombardia. Il testo, in italiano e inglese, (ed. Skira), ha un particolare riferimento alle documentazioni d’archivio, alle ricerche e agli stessi suoi scritti (dai carteggi alle relazioni accompagnatorie dei progetti, alle annotazioni personali) che fino a oggi non sono state debitamente raccolti e commentati. L’Atlante è curato da Daniel Libeskind, Attilio Terragni e John Warwicker.
Si tratta di un volume monografico di grande prestigio il cui progetto nasce dalla collaborazione tra il lavoro di studi compiuto negli ultimi due anni sull’inedito archivio fotografico di Giuseppe Terragni e l’attenzione del fotografo Paolo Rosselli che, dopo l’esperienza della mostra di Terragni alla Triennale di Milano, ha iniziato una ricerca personale sulla sua opera, con riprese fotografiche dello stato dei luoghi. Il catalogo contiene in allegato una guida di architettura, curata da Alessandra Coppa, sempre bilingue, di tutte le opere eseguite e progettate da Giuseppe Terragni a Como. La guida avrà carattere scientifico, divulgativo e conterrà cartografie, progetti, immagini e itinerari.
In più, verrà presentato l’annullo speciale dedicato a Giuseppe Terragni, realizzato per l’occasione dalle Poste Italiane. E al chiostrino di Sant’Eufemia (piazzolo Terragni), rimarrà aperta, fino al 24 aprile, la mostra filatelica “L’architettura e l’arte europea del XX secolo nei francobolli dei collezionisti”, a cura del Club Esperia.
Oltre a essere il nome legato alle celebrazioni per il centenario, “Terragni architetto europeo” è anche il titolo della mostra – inaugurazione alle ore 16.30 - in programma dal 20 aprile al 30 novembre 2004 nella ex-chiesa di San Francesco, che presenta l’opera completa di Giuseppe Terragni: ottantadue progetti con materiale originale proveniente dall’archivio del Centro Studi, riproduzioni fotografiche e proiezioni multimediali.
Alle 18.00, alla ex Casa del Fascio, verrà inaugurata la segnaletica informativa, e alle 18.30 Paolo Portoghesi terrà una conferenza dal titolo ”Terragni: italianità di un architetto europeo”, che affronterà il problema del rapporto tra Terragni e il Fascismo e la difficile scelta dell'architetto comasco di conciliare la sua adesione al movimento moderno, come si era configurato in Europa negli anni Venti, con la volontà di esprimere in quell'ambito una specificità italiana legata ad una idea di tradizione come innovazione nella continuità.
La lunga giornata inaugurale dedicata a Terragni continuerà con altri appuntamenti serali. Al Teatro Sociale di Como, alle ore 20.30, si terrà lo spettacolo teatrale “Omaggio a Terragni. Guardia alla luna” di Massimo Bontempelli, musiche di Gian Francesco Malipiero, tratto da un’idea di Luca Ronconi, e a cura del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, in collaborazione con Teatro Sociale di Como – As.li.co.
L’ultimo evento sarà alla Casa del Fascio e in Piazza del Popolo che si apre di fronte all’edificio. Qui si terranno una serie di illuminazioni e proiezioni luminose che ridaranno nuova immagine all’edificio progettato da Terragni e all’ambiente circostante.
All’interno della ex Casa del Fascio, invece, si inaugurerà, alle 22.30, una mostra multimediale dal titolo “Terragni fra ragione e utopia” - aperta fino al 26 settembre - ideata da Pier Paolo Venier con la collaborazione di Alberto Longatti e realizzata da PPV di Milano, attraverso la quale sarà possibile una rilettura della costruzione e della storia di questo capolavoro dell’architettura italiana del novecento.
A Villa Erba di Cernobbio, alle ore 11.00, ci sarà l’apertura ufficiale delle manifestazioni GT04.
Alle ore 11.45, sempre a Villa Erba, Daniel Libeskind, architetto vincitore del concorso per la ricostruzione delle Twin Towers di New York, terrà una conferenza dal titolo “Life after life: what I love about Terragni”.
Molte altre saranno le iniziative. Ad esempio, si apriranno al pubblico, con visite guidate, alcuni degli edifici progettati da Terragni a Como, come l’ex Casa del Fascio, l’Asilo Sant’Elia, il Novocomum, la Casa Giuliani Frigerio, la Casa Pedraglio, la Casa del floricultore, le Case di via Anzani e il Monumento ai Caduti, mentre la manifestazione “Aerei in volo”, proporrà, in collaborazione con l’Aeroclub di Como, la visione delle opere di Terragni dall’alto, a bordo di un idrovolante.
Alle ore 15, sotto i portici del Broletto (piazza del Duomo) verrà aperto l’Infospazio GT04, un punto di riferimento per i turisti, i visitatori che durante il periodo degli eventi transiteranno per la città, con una libreria dove si potrà acquistare il materiale prodotto in occasione del Centenario e, allo stesso tempo, luogo deputato alle conferenze stampa e alle inaugurazioni. Una struttura sempre visitabile, animata da proiezioni di filmati riguardanti manifestazioni e opere.
A seguire, sempre al Broletto, John Warwicker, architetto e fondatore di Tomato, Paolo Rosselli, fotografo, e Luca Molinari, responsabile scientifico del settore architettura della Triennale di Milano, presenteranno “Atlante Terragni”, prima pubblicazione prevista per le celebrazioni del centenario. Questo è un atlante - che si configura come una sorta d’introduzione agli avvenimenti, alle mostre e alle manifestazioni previste nel programma GT04 - di tutte le opere costruite, ad eccezione del monumento a Roberto Sarfatti, localizzate in Lombardia. Il testo, in italiano e inglese, (ed. Skira), ha un particolare riferimento alle documentazioni d’archivio, alle ricerche e agli stessi suoi scritti (dai carteggi alle relazioni accompagnatorie dei progetti, alle annotazioni personali) che fino a oggi non sono state debitamente raccolti e commentati. L’Atlante è curato da Daniel Libeskind, Attilio Terragni e John Warwicker.
Si tratta di un volume monografico di grande prestigio il cui progetto nasce dalla collaborazione tra il lavoro di studi compiuto negli ultimi due anni sull’inedito archivio fotografico di Giuseppe Terragni e l’attenzione del fotografo Paolo Rosselli che, dopo l’esperienza della mostra di Terragni alla Triennale di Milano, ha iniziato una ricerca personale sulla sua opera, con riprese fotografiche dello stato dei luoghi. Il catalogo contiene in allegato una guida di architettura, curata da Alessandra Coppa, sempre bilingue, di tutte le opere eseguite e progettate da Giuseppe Terragni a Como. La guida avrà carattere scientifico, divulgativo e conterrà cartografie, progetti, immagini e itinerari.
In più, verrà presentato l’annullo speciale dedicato a Giuseppe Terragni, realizzato per l’occasione dalle Poste Italiane. E al chiostrino di Sant’Eufemia (piazzolo Terragni), rimarrà aperta, fino al 24 aprile, la mostra filatelica “L’architettura e l’arte europea del XX secolo nei francobolli dei collezionisti”, a cura del Club Esperia.
Oltre a essere il nome legato alle celebrazioni per il centenario, “Terragni architetto europeo” è anche il titolo della mostra – inaugurazione alle ore 16.30 - in programma dal 20 aprile al 30 novembre 2004 nella ex-chiesa di San Francesco, che presenta l’opera completa di Giuseppe Terragni: ottantadue progetti con materiale originale proveniente dall’archivio del Centro Studi, riproduzioni fotografiche e proiezioni multimediali.
Alle 18.00, alla ex Casa del Fascio, verrà inaugurata la segnaletica informativa, e alle 18.30 Paolo Portoghesi terrà una conferenza dal titolo ”Terragni: italianità di un architetto europeo”, che affronterà il problema del rapporto tra Terragni e il Fascismo e la difficile scelta dell'architetto comasco di conciliare la sua adesione al movimento moderno, come si era configurato in Europa negli anni Venti, con la volontà di esprimere in quell'ambito una specificità italiana legata ad una idea di tradizione come innovazione nella continuità.
La lunga giornata inaugurale dedicata a Terragni continuerà con altri appuntamenti serali. Al Teatro Sociale di Como, alle ore 20.30, si terrà lo spettacolo teatrale “Omaggio a Terragni. Guardia alla luna” di Massimo Bontempelli, musiche di Gian Francesco Malipiero, tratto da un’idea di Luca Ronconi, e a cura del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, in collaborazione con Teatro Sociale di Como – As.li.co.
L’ultimo evento sarà alla Casa del Fascio e in Piazza del Popolo che si apre di fronte all’edificio. Qui si terranno una serie di illuminazioni e proiezioni luminose che ridaranno nuova immagine all’edificio progettato da Terragni e all’ambiente circostante.
All’interno della ex Casa del Fascio, invece, si inaugurerà, alle 22.30, una mostra multimediale dal titolo “Terragni fra ragione e utopia” - aperta fino al 26 settembre - ideata da Pier Paolo Venier con la collaborazione di Alberto Longatti e realizzata da PPV di Milano, attraverso la quale sarà possibile una rilettura della costruzione e della storia di questo capolavoro dell’architettura italiana del novecento.
19
aprile 2004
Terragni fra ragione e utopia
Dal 19 aprile al 26 settembre 2004
architettura
Location
EX CASA DEL FASCIO
Como, Piazza Del Popolo, 4, (Como)
Como, Piazza Del Popolo, 4, (Como)
Orario di apertura
tutti i giorni, 18 – 22
Vernissage
19 Aprile 2004, ore 22.30