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Terre di confine
“Terre di Confine” sono i luoghi dell’animo dove sentimenti, ricordi e sensazioni ridisegnano i contorni della realtà, attraverso una nuova percezione che tende all’infinito. L’artista si spinge, con una sensibilità acuta e profonda, fragile e tormentata, oltre i limiti dell’orizzonte, per esplorare
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Associazione Immaginecolore.com è lieta di presentare la Mostra d’Arte Contemporanea “Terre di Confine”, a cura di Emanuela Dho, presso la Galleria Immaginecolore.com A Sanremo, in Via Saccheri 33, a pochi metri dal famosissimo Casinò.
“Terre di Confine” sono i luoghi dell’animo dove sentimenti, ricordi e sensazioni ridisegnano i contorni della realtà, attraverso una nuova percezione che tende all’infinito. L’artista si spinge, con una sensibilità acuta e profonda, fragile e tormentata, oltre i limiti dell’orizzonte, per esplorare i dubbi, le incertezze, le inquietudini che vivono al di là del visibile. L’intento di questa mostra è, dunque, quello di dare forma a queste “Terre di Confine”, reali o immaginarie, paesaggi fisici o onirici, dove l’arte è l’unica guida per non smarrire la strada, per tracciare percorsi inesplorati, per giungere in luoghi fatti della materia impalpabile dei sogni.
Sembrano provenire da oltre i confini della realtà, le gigantesche creature di Toni Bullo, totem ipnotici di un mondo allucinato, novelli Adamo ed Eva che l’artista, quale ironico deus ex machina, plasma dominando tecniche differenti con eccezionale abilità e risultati sorprendenti.
È colmo di poesia e velato di malinconica dolcezza, invece, l’universo di Yara Buyda, dove le emozioni più autentiche si svelano nei toni pastello, nelle forme delicate ed essenziali, nelle ispirate visioni che l’artista, dipingendo coi colori dell’anima, riesce ad evocare.
Una magia sottile pervade, infine, il mondo sognato di Luigia Cuttin, una terra di fiaba, popolata di leggere presenze e atmosfere incantate, dove l’arte parla il linguaggio antico della natura e l’artista intinge i suoi pennelli nei sogni, trasformando la realtà in un luogo migliore.
“Terre di Confine” sono i luoghi dell’animo dove sentimenti, ricordi e sensazioni ridisegnano i contorni della realtà, attraverso una nuova percezione che tende all’infinito. L’artista si spinge, con una sensibilità acuta e profonda, fragile e tormentata, oltre i limiti dell’orizzonte, per esplorare i dubbi, le incertezze, le inquietudini che vivono al di là del visibile. L’intento di questa mostra è, dunque, quello di dare forma a queste “Terre di Confine”, reali o immaginarie, paesaggi fisici o onirici, dove l’arte è l’unica guida per non smarrire la strada, per tracciare percorsi inesplorati, per giungere in luoghi fatti della materia impalpabile dei sogni.
Sembrano provenire da oltre i confini della realtà, le gigantesche creature di Toni Bullo, totem ipnotici di un mondo allucinato, novelli Adamo ed Eva che l’artista, quale ironico deus ex machina, plasma dominando tecniche differenti con eccezionale abilità e risultati sorprendenti.
È colmo di poesia e velato di malinconica dolcezza, invece, l’universo di Yara Buyda, dove le emozioni più autentiche si svelano nei toni pastello, nelle forme delicate ed essenziali, nelle ispirate visioni che l’artista, dipingendo coi colori dell’anima, riesce ad evocare.
Una magia sottile pervade, infine, il mondo sognato di Luigia Cuttin, una terra di fiaba, popolata di leggere presenze e atmosfere incantate, dove l’arte parla il linguaggio antico della natura e l’artista intinge i suoi pennelli nei sogni, trasformando la realtà in un luogo migliore.
23
aprile 2009
Terre di confine
Dal 23 aprile al 09 maggio 2009
arte contemporanea
Location
IMMAGINECOLORE.COM
San Remo, Via Padre Girolamo Saccheri, 31-33, (Imperia)
San Remo, Via Padre Girolamo Saccheri, 31-33, (Imperia)
Orario di apertura
dal martedì al sabato tutti i pomeriggi
Vernissage
23 Aprile 2009, ore 18.00
Autore
Curatore