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Terreno e Vita Ipogea. Il Suolo come habitat per la vita
mostra artistico-scientifica
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 24 febbraio 2006 alle ore 19, la Fondazione Morra, negli spazi di Palazzo dello Spagnolo in Via dei Vergini a Napoli, esporrà in collaborazione con l’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali e l’Associazione culturale “Amici della Vigna San Martino” le “opere della terra”, nell’ambito del progetto “Terreno e Vita Ipogea – il suolo come habitat per la vita”: sperimentazione di una nuova forma di relazione tra arte e scienza.
Si potranno osservare microrganismi all’opera in tempo reale, mediante istallazioni, immagini riprese dal microscopio e proiettate, opere artistiche. Il terreno non sarà considerato forma immobile, semplice elemento nutritivo utile alla vita delle piante, ma esso stesso vita, equilibrio, armonia, universo.
Il suolo contiene infatti, in termini di quantità e diversità, più generi e specie di microrganismi di altri habitat microbici, poiché è un ecosistema aperto che “riceve” tutti i microrganismi presenti sulla Terra.
Si può considerare un’entità vivente molto complessa, in quanto respira, assimila (sintetizza carbonio e fissa azoto molecolare) degrada e mineralizza la sostanza organica, accumula sostanze di riserva sotto forma di humus e ha bisogno di acqua come tutti gli esseri viventi.
L’obiettivo dell’esposizione alla Fondazione Morra è quello di mettere in mostra un’immagine varia e stupefacente di un microcosmo a noi celato che svela i principali fenomeni che regolano la vita nel terreno e che svolgono un importante ruolo per la conservazione della biodiversità sul nostro Pianeta.
L’intento di mostrare si fonde con quello del fornire chiavi di lettura e di comprensione del lavoro esposto e dei processi che sottostanno ad esso; “Terreno e Vita Ipogea” ripropone così l’interrogativo sulla similarità tra arte e natura: binari paralleli che ci conducono verso l’infinita bellezza della vita.
Il lavoro, progettato dall’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali, presieduto da Claudio Salerno, ha visto i contributi scientifici dei Professori Giancarlo Moschetti, Loredana Mariniello, Gennaro Cristinzio, Francesco Paolo D’Errico e Pietro Battaglini – rispettivamente dei Dipartimenti di Scienza degli Alimenti, Arboricultura, Botanica, Patologia vegetale, Entomologia, Zoologia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Si potranno osservare microrganismi all’opera in tempo reale, mediante istallazioni, immagini riprese dal microscopio e proiettate, opere artistiche. Il terreno non sarà considerato forma immobile, semplice elemento nutritivo utile alla vita delle piante, ma esso stesso vita, equilibrio, armonia, universo.
Il suolo contiene infatti, in termini di quantità e diversità, più generi e specie di microrganismi di altri habitat microbici, poiché è un ecosistema aperto che “riceve” tutti i microrganismi presenti sulla Terra.
Si può considerare un’entità vivente molto complessa, in quanto respira, assimila (sintetizza carbonio e fissa azoto molecolare) degrada e mineralizza la sostanza organica, accumula sostanze di riserva sotto forma di humus e ha bisogno di acqua come tutti gli esseri viventi.
L’obiettivo dell’esposizione alla Fondazione Morra è quello di mettere in mostra un’immagine varia e stupefacente di un microcosmo a noi celato che svela i principali fenomeni che regolano la vita nel terreno e che svolgono un importante ruolo per la conservazione della biodiversità sul nostro Pianeta.
L’intento di mostrare si fonde con quello del fornire chiavi di lettura e di comprensione del lavoro esposto e dei processi che sottostanno ad esso; “Terreno e Vita Ipogea” ripropone così l’interrogativo sulla similarità tra arte e natura: binari paralleli che ci conducono verso l’infinita bellezza della vita.
Il lavoro, progettato dall’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali, presieduto da Claudio Salerno, ha visto i contributi scientifici dei Professori Giancarlo Moschetti, Loredana Mariniello, Gennaro Cristinzio, Francesco Paolo D’Errico e Pietro Battaglini – rispettivamente dei Dipartimenti di Scienza degli Alimenti, Arboricultura, Botanica, Patologia vegetale, Entomologia, Zoologia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
24
febbraio 2006
Terreno e Vita Ipogea. Il Suolo come habitat per la vita
Dal 24 febbraio al 10 marzo 2006
Location
FONDAZIONE MORRA – PALAZZO BAGNARA
Napoli, Piazza Dante, 89, (Napoli)
Napoli, Piazza Dante, 89, (Napoli)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19
Vernissage
24 Febbraio 2006, ore 19