Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tetsuo Urawaza – Barely legal
Apro di 40…” e due quadrati verdi finivano al centro del tavolo, era sinonimo che il Belva era servito, anzi servitissimo…era sempre così.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"Apro di 40..." e due quadrati verdi finivano al centro del tavolo, era sinonimo che il Belva era servito, anzi servitissimo...era sempre così. quasi... ognuno affronta il poker esattamente come affronta la vita, e quando giochi a poker sempre con le stesse persone, finisci col sapere quante carte cambieranno ancora prima che abbiano deciso...... quella sera era particolarmente calda. in tutti i sensi. quell'estate anche le zanzare se ne erano andate in vacanza al mare, per evitare l'afa di torino... torino ad agosto non è deserta ma quasi... girare in macchina dà un senso di autorità e di impunità perchè puoi fare quello che vuoi:passare col rosso, attraversare un incrocio ai 140, parcheggiare ovunque senza problemi... se il clima non fosse presahariano non sarebbe malissimo... quell'estate a torino era stata più calda del solito, tanto che il peyote dopo 7 anni aveva deciso di fiorire...l'aria era smossa in cucina dall'anticiclone del ventilatore del Cobra, che poi era il padrone di casa... e che casa... sul tavolo non c'era il panno verde, ma una tovaglia in stile bordello russo con gocce di liquidi non identificati a rendere più colorita l'atmosfera... un orologio in stile vietri sul mare era fisso sulle 12 meno 5, ma ormai tutti lo sapevano e non ci facevano più caso... perchè le mani passavano anche se l'orologio segnava sempre le 12 meno 5...over di 7.80, e la serata diventava sempre più calda, anche perchè le moretti erano finite e le uniche altre bevande commestibili erano la grappa e un diabetico sciroppo di fragola, se vogliamo escludere i cocktail del cobra a base di seven up, acqua sgasata e concetrato di limone che regnavano solitari nel frigorifero... un barometro dell'anteguerra (probabilmente un pezzo raro) faceva compagnia all'orologio e segnava pioggia e grandine..."vedo..." "colore..." "colore..." "cuori" e in quell'istante il barometro ci prende in pieno, perchè l'aria si raggela un attimo, non importa quanto ci sia sul piatto, ma in quei momenti la tensione è palpabile, e se fossimo in "da bronx" invece che a moncalieri, probabilmente le mani si allungherebbero verso le S&W... "Io quadri" "come, quando, fuori, piove" " e allora? io ho l'asso, aspetta... siamo sicuri? ... " "cuori batte quadri, è sicuro..." " se vuoi dividiamo il piatto..." mentre l'anticiclone incurante sparge il fumo nella stanza...
Tetsuo Urawaza
Tetsuo Urawaza
25
febbraio 2005
Tetsuo Urawaza – Barely legal
Dal 25 febbraio al 03 marzo 2005
arte contemporanea
Location
CIRCOLO ARCI PUEBLO
Torino, Corso Palestro, 3, (Torino)
Torino, Corso Palestro, 3, (Torino)
Biglietti
con tessera Arci
Vernissage
25 Febbraio 2005, ore 22
Autore