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Thailandia-Italia: 140 anni di rapporti
la Reale Ambasciata di Thailandia sbarca a Venezia per promuovere relazioni culturali ed economiche più vicine tra i due Paesi. Sbarca a Rialto il mercato galleggiante thai:
tra massaggi, degustazioni, danze e artigianato locale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Bangkok, la Venezia d'Oriente, sbarca a Venezia. La Reale Ambasciata di Thailandia approda in Laguna quasi 100 anni dopo la prima visita del re Chulalongkorn. Un importante appuntamento che segna una lunga storia di rapporti basati sulla pace, sull'amicizia e sul commercio.
Per la precisione, Italia e Thailandia vantano 140 anni di relazioni diplomatiche, avviate il 3 ottobre del 1868 con la firma del trattato di amicizia, commercio e navigazione. Per celebrare questo evento, una lunga serie di manifestazioni sono state organizzate dal 2008 in entrambi i Paesi, tra i quali la cerimonia di partenza di una barca a vela di 45 piedi che ha navigato da Genova a Phuket. A Milano e Firenze, in particolare, si sono svolti seminari su investimenti e commercio, sfilate di moda, incontri di Thai Box. A Catania è stata allestita una stazione termale, a Torino un torneo di golf e una cena da gala all'interno di un ex albergo a Napoli dove alloggiò il re Chulalongkorn, Rama V.
Ora tocca a Venezia, che in questo lungo sodalizio gioca un ruolo di primaria importanza: perché Venezia è il primo luogo visitato dal monarca thailandese, un secolo fa, non appena toccò le sponde italiane. Non solo: perché le similitudini tra i due Paesi sono da sempre evidenti. La capitale Bangkok da sempre è soprannominata “La Venezia d'Oriente” per via dei suoi numerosi canali che la accostano alla città d'acqua per eccellenza.
E così, nell'area dello storico mercato di Rialto, domani e domenica 12 prenderà vita il coloratissimo e famoso mercato galleggiante thai. L’inaugurazione dell’evento è prevista alle ore 11.00. La tradizione thailandese si intreccerà però con quella veneziana: attraccate alle rive veneziane ci saranno le caratteristiche imbarcazioni veneziane – caorline e “scioponi” - allestite dagli artisti thailandesi per suggellare questa messaggio di condivisione e di allenza. Ecco, quindi, che il mercato di Rialto si trasformerà con un'esplosione di colori, di frutta e verdure, fiori e cibo come dono per gli spiriti per attirare la buona sorte. Nell'area mercatale troveranno spazio gazebi che accoglieranno i gustosi piatti tradizionali, la vendita di prodotti locali, una dimostrazione di massaggi e trattamenti di benessere. Non mancheranno le danze locali, con ballerine in coloratissimi abiti e fiori tra i capelli.
L'evento è curato dalla Reale Ambasciata di Thailandia, in collaborazione con il Dipartimento promozione export thailandese con sede a Milano, e organizzato dalla società veneziana Eta Beta Produzioni.
Per segnare questo speciale anniversario, è stato disegnato un logo per rappresentare il viaggio nell’amicizia tra i due paesi. Il logo contiene due ghirlande intrecciate: una di foglie di alloro, che rappresenta l’Italia, e l’altra di jasmin, che rappresenta la Thailandia. Questi due fiori hanno un significato culturale e storico importante nei due Paesi: l’intreccio delle ghirlande rappresenta l’impegno e la coordinazione delle relazioni. Il colore principale del logo è l’oro, a simboleggiare la celebrazione. I colori delle bandiere nazionali dell’Italia e della Thailandia rappresentano i due Paesi. Il logo e’ stato disegnato da Pich Tripasai, un architetto thailandese che lavora presso uno studio di architettura in Italia.
Relazioni economiche
I principali prodotti italiani esportati in Thailandia, in termini di valore, sono macchinari industriali, prodotti chimici e farmaceutici, mentre l’Italia importa dalla Thailandia strumenti meccanici, parti per macchine frigorifere, veicoli e parti per veicoli. L’interscambio bilaterale durante gli ultimi anni e’ stato di circa 2.000 milioni di euro all’anno. Tra i due Paesi esiste anche la cooperazione nel campo delle piccole e medie imprese (PMI), di cui l’Italia è un modello per gli altri, mentre la Thailandia sta guadagnando posizioni come hub per le PMI italiane nel sudest asiatico. I principali investimenti italiani in Thailandia riguardano la ceramica e i minerali, tessuti tessili, prodotti e macchinari in acciaio, prodotti chimici e di carta e servizi, ed e’ settima tra gli investitori europei. La Thailandia è tra i più grandi esportatori nel settore auto, nonché di prodotti elettronici apparecchi elettrici e prodotti chimici. Il settore del turismo è in crescita con 14 milioni di visitatori annuali, di cui 140.000 italiani.
Per la precisione, Italia e Thailandia vantano 140 anni di relazioni diplomatiche, avviate il 3 ottobre del 1868 con la firma del trattato di amicizia, commercio e navigazione. Per celebrare questo evento, una lunga serie di manifestazioni sono state organizzate dal 2008 in entrambi i Paesi, tra i quali la cerimonia di partenza di una barca a vela di 45 piedi che ha navigato da Genova a Phuket. A Milano e Firenze, in particolare, si sono svolti seminari su investimenti e commercio, sfilate di moda, incontri di Thai Box. A Catania è stata allestita una stazione termale, a Torino un torneo di golf e una cena da gala all'interno di un ex albergo a Napoli dove alloggiò il re Chulalongkorn, Rama V.
Ora tocca a Venezia, che in questo lungo sodalizio gioca un ruolo di primaria importanza: perché Venezia è il primo luogo visitato dal monarca thailandese, un secolo fa, non appena toccò le sponde italiane. Non solo: perché le similitudini tra i due Paesi sono da sempre evidenti. La capitale Bangkok da sempre è soprannominata “La Venezia d'Oriente” per via dei suoi numerosi canali che la accostano alla città d'acqua per eccellenza.
E così, nell'area dello storico mercato di Rialto, domani e domenica 12 prenderà vita il coloratissimo e famoso mercato galleggiante thai. L’inaugurazione dell’evento è prevista alle ore 11.00. La tradizione thailandese si intreccerà però con quella veneziana: attraccate alle rive veneziane ci saranno le caratteristiche imbarcazioni veneziane – caorline e “scioponi” - allestite dagli artisti thailandesi per suggellare questa messaggio di condivisione e di allenza. Ecco, quindi, che il mercato di Rialto si trasformerà con un'esplosione di colori, di frutta e verdure, fiori e cibo come dono per gli spiriti per attirare la buona sorte. Nell'area mercatale troveranno spazio gazebi che accoglieranno i gustosi piatti tradizionali, la vendita di prodotti locali, una dimostrazione di massaggi e trattamenti di benessere. Non mancheranno le danze locali, con ballerine in coloratissimi abiti e fiori tra i capelli.
L'evento è curato dalla Reale Ambasciata di Thailandia, in collaborazione con il Dipartimento promozione export thailandese con sede a Milano, e organizzato dalla società veneziana Eta Beta Produzioni.
Per segnare questo speciale anniversario, è stato disegnato un logo per rappresentare il viaggio nell’amicizia tra i due paesi. Il logo contiene due ghirlande intrecciate: una di foglie di alloro, che rappresenta l’Italia, e l’altra di jasmin, che rappresenta la Thailandia. Questi due fiori hanno un significato culturale e storico importante nei due Paesi: l’intreccio delle ghirlande rappresenta l’impegno e la coordinazione delle relazioni. Il colore principale del logo è l’oro, a simboleggiare la celebrazione. I colori delle bandiere nazionali dell’Italia e della Thailandia rappresentano i due Paesi. Il logo e’ stato disegnato da Pich Tripasai, un architetto thailandese che lavora presso uno studio di architettura in Italia.
Relazioni economiche
I principali prodotti italiani esportati in Thailandia, in termini di valore, sono macchinari industriali, prodotti chimici e farmaceutici, mentre l’Italia importa dalla Thailandia strumenti meccanici, parti per macchine frigorifere, veicoli e parti per veicoli. L’interscambio bilaterale durante gli ultimi anni e’ stato di circa 2.000 milioni di euro all’anno. Tra i due Paesi esiste anche la cooperazione nel campo delle piccole e medie imprese (PMI), di cui l’Italia è un modello per gli altri, mentre la Thailandia sta guadagnando posizioni come hub per le PMI italiane nel sudest asiatico. I principali investimenti italiani in Thailandia riguardano la ceramica e i minerali, tessuti tessili, prodotti e macchinari in acciaio, prodotti chimici e di carta e servizi, ed e’ settima tra gli investitori europei. La Thailandia è tra i più grandi esportatori nel settore auto, nonché di prodotti elettronici apparecchi elettrici e prodotti chimici. Il settore del turismo è in crescita con 14 milioni di visitatori annuali, di cui 140.000 italiani.
11
luglio 2009
Thailandia-Italia: 140 anni di rapporti
Dall'undici al 12 luglio 2009
serata - evento
Location
IMBARCADERO RIALTO
Venezia, Ponte Di Rialto, (Venezia)
Venezia, Ponte Di Rialto, (Venezia)
Vernissage
11 Luglio 2009, ore 11