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The day after – Francesco Nencini / Edoardo Hahn
Per inaugurare il ciclo di mostre fotografiche Il lavoro nell’Italia contemporanea Polifemo presenta Workaholics fotografie di Francesco Nencini e Il lavoro immaginario fotografie di Edoardo Hahn esposti in contemporanea nella mostra The day after.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
IL LAVORO nell’Italia contemporanea ciclo di mostre fotografiche personali a cura di Polifemo
polifemo > Milano > Fabbrica del Vapore > Via Procaccini 4
info@polifemo.org > 02.36521349 > www.polifemo.org
Dopo le rassegne di mostre fotografiche sul paesaggio urbano "Riguardo le città" (2006), sul ritratto
"Riguardo i cittadini" (2007) e su “Le Merci (2008) - svoltesi nella sua sede a Milano presso la Fabbrica del
Vapore - Polifemo ha organizzato per il 2009 un ciclo di mostre fotografiche aventi per tema Il lavoro
nell’Italia contemporanea.
Da una decina di anni a questa parte il lavoro è cambiato. Si affacciano nuovi soggetti, nuove tipologie di
lavoratori, nuove professioni e nuovi modi di svolgerle. Nascono nuove problematiche, che si fondono o
entrano in conflitto con professionalità tradizionali e consolidate. L’indagine fotografica può aiutare a capire
un’epoca in cui il lavoro produce un reddito sempre meno adeguato alle esigenze di sopravvivenza ed è
sempre più minacciato da crisi economiche di portata internazionale.
Un’iniziativa nata per mostrare lavori di documentazione e ricerca che, attraverso l'utilizzo di qualsiasi
genere fotografico, forniscano un'analisi di tutte le problematiche che hanno a che fare con il mondo del
lavoro e le sue trasformazioni.
La scelta dei lavori fotografici è avvenuta attraverso una selezione tra gli autori che hanno caricato il loro
progetto nella sezione dedicata al bando all'interno di www.photographers.it, portale realizzato da Starring
e dedicato alla fotografia in Italia. Non si è trattato di un concorso ma di una selezione improntata alla
ricerca di progetti le cui tematiche fossero inerenti il tema proposto. Tra i circa 90 lavori pervenuti ne sono
stati scelti cinque che si differenziano per genere fotografico e per approccio al’argomento:
• Workaholics fotografie di Francesco Nencini & Il lavoro immaginario fotografie di Edoardo Hahn:
esposti in contemporanea nella mostra THE DAY AFTER dal 08 al 20 Giugno 2009
• Vita fantasma fotografie di Luciano D'Inverno in mostra dal 14 al 26 settembre 2009
• Virtus Artificis fotografie di Francesco Pizzo in mostra dal 12 al 24 ottobre 2009
• Onora il padre e la madre: badanti fotografie di Roberta Valerio in mostra dal 9 al 23 dicembre 2009
Tutti i progetti fotografici inviati, compresi quelli selezionati, sono visibili alla pagina web
http://www.photographers.it/bandichiusi.php?id=2
Le mostre avranno luogo tra giugno e dicembre 2009, a Milano presso la sede di Polifemo alla Fabbrica del
Vapore in Via Procaccini 4
2
Nell’ambito della rassegna di mostre fotografiche personali Il lavoro nell’Italia contemporanea
Polifemo presenta
“THE DAY AFTER”
"Workaholics" di Francesco Nencini &
"Il lavoro immaginario" di Edoardo Hahn.
In mostra dal 08 al 20 Giugno 2009 presso
Polifemo | Fabbrica del Vapore | Via Procaccini 4 | 20154 Milano
Inaugurazione: Lunedì 8 Giugno 2009, dalle 18.30
Ingresso libero | orari: dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 19 | domenica e festivi chiuso
Informazioni: info@polifemo.org | 02.36521349 | www.polifemo.org
Che cos’è il lavoro oggi in una società, quella occidentale, fondata su una cultura calvinista che si trova a
dover affrontare una crisi economica con pochi precedenti? Cosa rimane degli spazi di lavoro una volta
svuotati da persone, mansioni e scopi?
Ce lo raccontano gli occhi di due fotografi che hanno scelto punti di vista inusuali e contrapposti per
raccontare l'ingordigia di lavoro e l'assenza dello stesso. Con il suo sguardo voyeuristico, Nencini si
sofferma sulla dipendenza dal lavoro attraverso le finestre delle metropoli occidentali - mentre Hahn
supera questa barriera ed entra nei luoghi di lavoro per documentarne l'assenza di occupazione e di
occupanti.
Dal punto di vista formale, le fotografie sono come poli opposti che si attraggono tra loro: un bianco e nero
punitivo ci racconta il lavoro come malattia invece che vocazione mentre un colore nostalgico raffigura
luoghi di lavoro abbandonati in attesa di una nuova funzione.
Quello che più sorprende nello scorrere delle immagini, è lo scambio dei punti di vista tra i due
fotografi: Nencini sceglie di fotografare le persone in campo lungo mentre Hahn si avvicina ed entra nei
luoghi di lavoro per immortalarne il paesaggio vuoto. Questa inversione dei ruoli, con cui le persone sono
riprese dall’esterno e i paesaggi dall’interno, proietta il visitatore in una prospettiva che esalta il contenuto
della mostra.
3
“Workaholics” di Francesco Nencini documenta la schiavitù di chi passa più tempo di fronte allo
schermo di un computer che con la propria famiglia. Anime che ogni giorno ad ogni ora abitano più i loro
uffici che le loro dimore e si travestono da Cavalieri del Lavoro per celebrare una cultura che li ha
indottrinati sulla necessità di produrre per sopravvivere. La loro linfa vitale si sviluppa di fronte a quel
monitor, tra quei fogli sulla scrivania.
Sembra che la loro mente non riposi mai e che da quella sedia non si vogliano mai alzare. Finchè
recessione non li separi.
Francesco Nencini. Regista pubblicitario e fotografo è nato a Firenze ma vive e lavora a Milano. La sua
ricerca si concentra sulla condizione umana nelle metropoli contemporanee e sul mondo dello spettacolo
che indaga con il punto di vista privilegiato dell'insider. Ha pubblicato una monografia dedicata a “I Non
Luoghi” (Silvana Editoriale, 2005) vincitrice del Primo Premio Assoluto ad Orvieto Fotografia. Ha
partecipato a numerosi festival internazionali, tra cui Descubrimientos di Photo Espana e Voies Off al
Festival di Arles nel 2008.
www.francesconencini.com
4
Ne “Il lavoro immaginario”, Edoardo Hahn s’immagina la soggettiva di un uomo che cammina tra
cantieri abbandonati e uffici vuoti. Il mondo sembra diventato muto e deserto. E' come dopo il passaggio di
una grande crisi economica, arrivata non si sa bene come e perché. Di colpo quelli che erano luoghi
affollati, pieni di gente indaffarata a mercanteggiare, trattare, trapanare, costruire si sono svuotati.
Rimangono, a ricordare i bei tempi andati, cavi penzolanti, scatoloni polverosi, una fotocopiatrice lasciata
misteriosamente aperta.
Segni di un mondo ormai perduto. In attesa di una nuova definizione. Di spazi. E di lavoro.
Edoardo Hahn. Nato a Torino, vive e lavora a Milano come fotografo industriale e d’architettura.
Attraverso la sua sua ricerca fotografica, in bilico tra sogno e realtà, realizza immagini con l’intento di
creare nuove possibilità di percezione, recuperando lo stupore e la meraviglia tipiche del mondo infantile.
Le sue fotografie sono state pubblicate da importanti quotidiani e riviste, presentate in molti festival
internazionali ed esposte in gallerie italiane ed estere. Attualmente collabora con l’Agenzia Grazia Neri.
www.edoardohahn.com
5
“THE DAY AFTER”
"Workaholics" di Francesco Nencini &
"Il lavoro immaginario" di Edoardo Hahn.
Nell’ambito della rassegna di mostre fotografiche personali Il lavoro nell’Italia contemporanea
In mostra dal 08 al 20 Giugno 2009 presso
Polifemo | Fabbrica del Vapore | Via Procaccini 4 | 20154 Milano
Inaugurazione: Lunedì 8 Giugno 2009, dalle 18.30
Ingresso libero | orari: dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 19 | domenica e festivi chiuso
Informazioni: info@polifemo.org | 02.36521349 | www.polifemo.org
INFORMAZIONI
pol!femo | Fabbrica del Vapore | Via Procaccini 4 | 20154 Milano
www.polifemo.org | 02.36521349 | info@polifemo.org
E’ possibile scaricare comunicati e alcune foto ad alta risoluzione della mostra nella press room del nostro
sito: www.polifemo.org/press-room
Polifemo
associazione culturale indipendente gestita da un collettivo di fotografi (Leonardo Brogioni, Italo Perna,
Luca Tamburlini, Marco Pea), Polifemo è una delle 16 realtà culturali ad aver vinto il concorso indetto dal
Comune di Milano per l'assegnazione degli spazi della Fabbrica del Vapore, dove dal 2003 organizza
iniziative e mostre fotografiche. Contemporaneamente opera nell'ambito della ricerca fotografica
realizzando propri progetti artistici
polifemo > Milano > Fabbrica del Vapore > Via Procaccini 4
info@polifemo.org > 02.36521349 > www.polifemo.org
Dopo le rassegne di mostre fotografiche sul paesaggio urbano "Riguardo le città" (2006), sul ritratto
"Riguardo i cittadini" (2007) e su “Le Merci (2008) - svoltesi nella sua sede a Milano presso la Fabbrica del
Vapore - Polifemo ha organizzato per il 2009 un ciclo di mostre fotografiche aventi per tema Il lavoro
nell’Italia contemporanea.
Da una decina di anni a questa parte il lavoro è cambiato. Si affacciano nuovi soggetti, nuove tipologie di
lavoratori, nuove professioni e nuovi modi di svolgerle. Nascono nuove problematiche, che si fondono o
entrano in conflitto con professionalità tradizionali e consolidate. L’indagine fotografica può aiutare a capire
un’epoca in cui il lavoro produce un reddito sempre meno adeguato alle esigenze di sopravvivenza ed è
sempre più minacciato da crisi economiche di portata internazionale.
Un’iniziativa nata per mostrare lavori di documentazione e ricerca che, attraverso l'utilizzo di qualsiasi
genere fotografico, forniscano un'analisi di tutte le problematiche che hanno a che fare con il mondo del
lavoro e le sue trasformazioni.
La scelta dei lavori fotografici è avvenuta attraverso una selezione tra gli autori che hanno caricato il loro
progetto nella sezione dedicata al bando all'interno di www.photographers.it, portale realizzato da Starring
e dedicato alla fotografia in Italia. Non si è trattato di un concorso ma di una selezione improntata alla
ricerca di progetti le cui tematiche fossero inerenti il tema proposto. Tra i circa 90 lavori pervenuti ne sono
stati scelti cinque che si differenziano per genere fotografico e per approccio al’argomento:
• Workaholics fotografie di Francesco Nencini & Il lavoro immaginario fotografie di Edoardo Hahn:
esposti in contemporanea nella mostra THE DAY AFTER dal 08 al 20 Giugno 2009
• Vita fantasma fotografie di Luciano D'Inverno in mostra dal 14 al 26 settembre 2009
• Virtus Artificis fotografie di Francesco Pizzo in mostra dal 12 al 24 ottobre 2009
• Onora il padre e la madre: badanti fotografie di Roberta Valerio in mostra dal 9 al 23 dicembre 2009
Tutti i progetti fotografici inviati, compresi quelli selezionati, sono visibili alla pagina web
http://www.photographers.it/bandichiusi.php?id=2
Le mostre avranno luogo tra giugno e dicembre 2009, a Milano presso la sede di Polifemo alla Fabbrica del
Vapore in Via Procaccini 4
2
Nell’ambito della rassegna di mostre fotografiche personali Il lavoro nell’Italia contemporanea
Polifemo presenta
“THE DAY AFTER”
"Workaholics" di Francesco Nencini &
"Il lavoro immaginario" di Edoardo Hahn.
In mostra dal 08 al 20 Giugno 2009 presso
Polifemo | Fabbrica del Vapore | Via Procaccini 4 | 20154 Milano
Inaugurazione: Lunedì 8 Giugno 2009, dalle 18.30
Ingresso libero | orari: dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 19 | domenica e festivi chiuso
Informazioni: info@polifemo.org | 02.36521349 | www.polifemo.org
Che cos’è il lavoro oggi in una società, quella occidentale, fondata su una cultura calvinista che si trova a
dover affrontare una crisi economica con pochi precedenti? Cosa rimane degli spazi di lavoro una volta
svuotati da persone, mansioni e scopi?
Ce lo raccontano gli occhi di due fotografi che hanno scelto punti di vista inusuali e contrapposti per
raccontare l'ingordigia di lavoro e l'assenza dello stesso. Con il suo sguardo voyeuristico, Nencini si
sofferma sulla dipendenza dal lavoro attraverso le finestre delle metropoli occidentali - mentre Hahn
supera questa barriera ed entra nei luoghi di lavoro per documentarne l'assenza di occupazione e di
occupanti.
Dal punto di vista formale, le fotografie sono come poli opposti che si attraggono tra loro: un bianco e nero
punitivo ci racconta il lavoro come malattia invece che vocazione mentre un colore nostalgico raffigura
luoghi di lavoro abbandonati in attesa di una nuova funzione.
Quello che più sorprende nello scorrere delle immagini, è lo scambio dei punti di vista tra i due
fotografi: Nencini sceglie di fotografare le persone in campo lungo mentre Hahn si avvicina ed entra nei
luoghi di lavoro per immortalarne il paesaggio vuoto. Questa inversione dei ruoli, con cui le persone sono
riprese dall’esterno e i paesaggi dall’interno, proietta il visitatore in una prospettiva che esalta il contenuto
della mostra.
3
“Workaholics” di Francesco Nencini documenta la schiavitù di chi passa più tempo di fronte allo
schermo di un computer che con la propria famiglia. Anime che ogni giorno ad ogni ora abitano più i loro
uffici che le loro dimore e si travestono da Cavalieri del Lavoro per celebrare una cultura che li ha
indottrinati sulla necessità di produrre per sopravvivere. La loro linfa vitale si sviluppa di fronte a quel
monitor, tra quei fogli sulla scrivania.
Sembra che la loro mente non riposi mai e che da quella sedia non si vogliano mai alzare. Finchè
recessione non li separi.
Francesco Nencini. Regista pubblicitario e fotografo è nato a Firenze ma vive e lavora a Milano. La sua
ricerca si concentra sulla condizione umana nelle metropoli contemporanee e sul mondo dello spettacolo
che indaga con il punto di vista privilegiato dell'insider. Ha pubblicato una monografia dedicata a “I Non
Luoghi” (Silvana Editoriale, 2005) vincitrice del Primo Premio Assoluto ad Orvieto Fotografia. Ha
partecipato a numerosi festival internazionali, tra cui Descubrimientos di Photo Espana e Voies Off al
Festival di Arles nel 2008.
www.francesconencini.com
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Ne “Il lavoro immaginario”, Edoardo Hahn s’immagina la soggettiva di un uomo che cammina tra
cantieri abbandonati e uffici vuoti. Il mondo sembra diventato muto e deserto. E' come dopo il passaggio di
una grande crisi economica, arrivata non si sa bene come e perché. Di colpo quelli che erano luoghi
affollati, pieni di gente indaffarata a mercanteggiare, trattare, trapanare, costruire si sono svuotati.
Rimangono, a ricordare i bei tempi andati, cavi penzolanti, scatoloni polverosi, una fotocopiatrice lasciata
misteriosamente aperta.
Segni di un mondo ormai perduto. In attesa di una nuova definizione. Di spazi. E di lavoro.
Edoardo Hahn. Nato a Torino, vive e lavora a Milano come fotografo industriale e d’architettura.
Attraverso la sua sua ricerca fotografica, in bilico tra sogno e realtà, realizza immagini con l’intento di
creare nuove possibilità di percezione, recuperando lo stupore e la meraviglia tipiche del mondo infantile.
Le sue fotografie sono state pubblicate da importanti quotidiani e riviste, presentate in molti festival
internazionali ed esposte in gallerie italiane ed estere. Attualmente collabora con l’Agenzia Grazia Neri.
www.edoardohahn.com
5
“THE DAY AFTER”
"Workaholics" di Francesco Nencini &
"Il lavoro immaginario" di Edoardo Hahn.
Nell’ambito della rassegna di mostre fotografiche personali Il lavoro nell’Italia contemporanea
In mostra dal 08 al 20 Giugno 2009 presso
Polifemo | Fabbrica del Vapore | Via Procaccini 4 | 20154 Milano
Inaugurazione: Lunedì 8 Giugno 2009, dalle 18.30
Ingresso libero | orari: dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 19 | domenica e festivi chiuso
Informazioni: info@polifemo.org | 02.36521349 | www.polifemo.org
INFORMAZIONI
pol!femo | Fabbrica del Vapore | Via Procaccini 4 | 20154 Milano
www.polifemo.org | 02.36521349 | info@polifemo.org
E’ possibile scaricare comunicati e alcune foto ad alta risoluzione della mostra nella press room del nostro
sito: www.polifemo.org/press-room
Polifemo
associazione culturale indipendente gestita da un collettivo di fotografi (Leonardo Brogioni, Italo Perna,
Luca Tamburlini, Marco Pea), Polifemo è una delle 16 realtà culturali ad aver vinto il concorso indetto dal
Comune di Milano per l'assegnazione degli spazi della Fabbrica del Vapore, dove dal 2003 organizza
iniziative e mostre fotografiche. Contemporaneamente opera nell'ambito della ricerca fotografica
realizzando propri progetti artistici
08
giugno 2009
The day after – Francesco Nencini / Edoardo Hahn
Dall'otto al 20 giugno 2009
fotografia
Location
POL!FEMO
Milano, Via Luigi Nono, 7, (Milano)
Milano, Via Luigi Nono, 7, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 19 | domenica e festivi chiuso
Vernissage
8 Giugno 2009, ore 18.30
Autore