Jason Middlebrook (Michigan, U.S.A., 1966, vive e lavora a New York)
già ospite nel 2003 del “Caveau” al Palazzo delle Papesse di Siena per la mostra milanese presenterà una serie di dipinti, una scultura di grandi dimensioni ed un video. Middlebrook è artista che utilizza varie tecniche che vanno dal disegno alla scultura, dalla pittura ai video per esplorare temi come la longevità, l’entropia e la durata delle cose.

Il tema della mostra alla Galleria Pack sarà la forza della mente: “Mia figlia Violet ha poco più di un anno e mezzo,” dice l’artista, “e rimango sempre stupito dalle sue capacità mentali. É stata lei l’ispirazione della mostra…”

In una recente recensione, il Los Angeles Times ha descritto il lavoro di Jason Middlebrook come “informalmente bello…, elegantemente strutturato e con una vena di ficcante sarcasmo.”

La mostra di Jason Middlebrook sarà accompagnata da un testo critico di Sabrina Zannier.


Matteo Basilé (Roma, 1974, vive e lavora a Roma)
già presente alla Galleria Pack in Romaduemilatre e vincitore del Premio New York è uno degli artisti romani dell’ultima generazione considerato tra i principali pionieri dell’arte digitale.
Il prepotente ingresso della tecnologia e dei media nell’arte; campionamenti, accostamenti e remix tra cinema, letteratura, musica e moda; rielaborazioni di frammenti di vita, compongono quell’universo di senso che definisce il percorso e il lavoro di Basilé.

Per la mostra milanese Matteo Basilé presenterà un lavoro che segna un importante punto di svolta nel suo percorso: alcuni tavoli, disegnati dall’artista stesso, realizzati come indiretti light-box funzionali in cui il ritratto diventa il piano dell’oggetto. Fonte di ispirazione di questo nuovo lavoro è il Salone del mobile che si terrà a Milano nei giorni della mostra. É infatti intenzione dell’artista dialogare con questa realtà, affrontando il Salone come stimolo e fonte d’ispirazione.

La mostra di Matteo Basilé sarà accompagnata da un testo critico di Massimiliano Tonelli.