La galleria Glenda Cinquegrana: The Studio è lieta di presentare la mostra The Soul
Cages, una collettiva a cura di Alessandro Trabucco, comprendente i lavori di Maurizio
Galimberti, Andrea Garuti, Ilaria Turba, Nicola Vinci e Fernando Zaccaria. La mostra,
che propone una variazione sul tema della città contemporanea a partire dal genere
tradizionale della fotografia di architettura, offre un punto di vista prospettico particolare
attraverso la mistione di fotografia ed installazione.

Nel libro intitolato Città panico l’autore Paul Virilio asserisce che gli agglomerati urbani attuali
paiono fagocitare la normale esistenza dell’essere, con importanti ricadute nel vissuto
quotidiano. Le città sono gabbie di anime, ossia strutture abitative ciclopiche e parcellizzate, in
cui le singole comunità, tenute in scacco dal clima di tensione e sfiducia, vivono come mondi
isolati che gravitano attorno a se stessi, privi di qualunque punto di riferimento esterno.

In The Soul Cages, gli artisti selezionati, generalmente concentrati sull’involucro del fattore
urbano, rileggono l’esterno alla luce dell’interno. La città, da agglomerato disseminato di
episodi urbanistici muti, si trasforma in un territorio la cui cartografia complessa è costituita
non dai semplici luoghi, ma da presenze. Lo sguardo degli artisti, nel tentativo di rintracciare le
disiecta membra di umanità urbana contemporanea, si spinge oltre le semplici architetture, e
della città tocca le differenti declinazioni, costituite dalle piazze, le metropolitane, fino alle
abitazioni.

The Soul Cages, conclude Trabucco, propone una visione disincantata della città, e degli
aspetti che, passando inosservati nella frenesia e ripetitività dei gesti e delle abitudini di ogni
giorno, solo l’arte può captare, avendo la possibilità e capacità di coglierne le problematiche
più urgenti.

Gli artisti in mostra


Maurizio Galimberti_ riceve il primo riconoscimento nel 1992, quando ottiene il prestigioso
Gran Prix Kodak per il lavoro in pubblicità. Fra le numerose mostre realizzate, ricordiamo le personali
all’Istituto di Cultura Italiana a Londra (Live For the Moment, 1999), alla Triennale (Il giardino d'inverno,
2003), e allo Spazio Forma di Milano (Venezia, 2008).

Andrea Garuti_ nativo di Firenze (1965), da anni come fotografo di moda collabora con Io donna,
Elle Decor, Velvet. Nel 2007 esce il libro Views per la Damiani Editore, dedicato alla sua ricerca sulle città.
Fra le principali mostre collettive ricordiamo La visione dello spazio, Torino (a cura di R. Mutti, 2008).

Nicola Vinci_ vincitore del Premio Celeste (2005), si fa notare al Premio Fabbri (2007) e a due
edizioni di Allarmi (2006, 2008). Recente è la personale a Città del Capo (2007) e la partecipazione alla
rassegna Fotografia Europea (Reggio Emilia, 2008). Nicola Vinci appare courtesy Bonelli Arte
Contemporanea, Mantova.

Ilaria Turba_ fra i progetti realizzati ricordiamo Figli degli altri. Percorsi fotografici delle seconde
generazioni a Torino, per la Fondazione Giovanni Agnelli (2008), e MetropoliTANA, Mi Camera, Milano
(2008). In contemporanea alla mostra il video MetropoliTANA sarà visibile alla metropolitana di Loreto,
Milano, all’interno della rassegna Urban Attitudes dal 18 al 30 settembre 2009.

Fernando Zaccaria_ nato nel 1970 a Bergamo, ha all’attivo due cataloghi, New York City
Lightprints, Silvana Editoriale (2008), e New York City September 10th, ed. Gribaudo, (2002).




Alessandro Trabucco_ è stato dal 2004 al 2008 co-curatore della rassegna Allarmi presso la
Caserma De Cristoforis di Como. Nel 2008 cura Election day presso la Villa Capriglio di Torino,
esposizione dedicata alle elezioni americane, e nel 2009 la rassegna di video arte Urban Attitudes nella
metropolitana di Loreto a Milano.

ENGLISH VERSION


The gallery Glenda Cinquegrana: The Studio is pleased to present The Soul Cages, a collective exhibition organised by Alessandro Trabucco, and including works by Maurizio Galimberti, Andrea Garuti, Ilaria Turba, Nicola Vinci and Fernando Zaccaria. The exhibition, a variation on the theme of the contemporary city through the lens of the traditional genre of architectural photography, offers a unique, in-perspective point of view by means of an expert amalgam of photography and installation.

In his book entitled Città panico (City of Panic), author Paul Virilio contends that contemporary urban agglomerations seem to devour normal human existence, with grave effects on daily living. Cities are soul cages, blinkered, fragmented residential structures where individual communities, held in check by the prevailing climate of tension and distrust, exist in the form of isolated worlds which gravitate only around themselves, lacking any external point of reference.

In The Soul Cages, the selected artists, with their overall focus on the fabric of urbanity, provide a new reading of the external in light of the internal. From a dispersed agglomeration of mute urban episodes, the city becomes transformed into a territory with a complex map made up not of mere locations, but of presences. In an effort to retrace the amputated limbs of modern urban humanity, the artists’ gaze transcends that of simple architecture, touching on all of the varied gradations of the city, made up of plazas, the underground, and individual dwellings.

The Soul Cages, concludes Trabucco, provides a demystified vision of the city and its aspects that only art, by passing unobserved through the frenzy and repetitiveness of daily gestures and habits and grasping what is most urgent among them, is capable of capturing.











Participating Artists


Maurizio Galimberti_ won his first award in 1992, obtaining the prestigious Gran Prix Kodak for his work in advertising. Highlights among his numerous shows include his personal exhibitions at the Institute for Italian Culture in London (Live For the Moment, 1999), at Milan’s Triennale Gallery (Il giardino d'inverno (Winter Garden), 2003), and at the Forma International Centre for Photography in Milan (Venezia (Venice), 2008).

Andrea Garuti_ a native of Florence (1965), has worked for years as a fashion photographer in conjunction with Io donna, Elle Decor, Velvet. The book Views, published by Damiani in 2007, is devoted to his research on cities. Highlights among the major collective exhibitions in which he has participated include La visione dello spazio (The Vision of Space), Turin (organized by R. Mutti, 2008).

Nicola Vinci_ winner of the Celeste Award (2005), was also a stand-out at the Fabbri Awards (2007) and at two editions of Allarmi (Alarms, 2006 and 2008). He recently held a personal exhibition at Città del Capo (2007), as well as participating in the Exhibition of European Photography (Reggio Emilia, 2008). Nicola Vinci appears courtesy of Bonelli Contemporary Art, Mantua.

Ilaria Turba_ highlights among her projects include Figli degli altri. Percorsi fotografici delle seconde generazioni a Torino (Other People’s Children. A Photographic Voyage Through Second Generations in Turin) for the Giovanni Agnelli Foundation (2008), and MetropoliTANA, Mi Camera (My Camera), Milan (2008). Contemporaneously with this exhibition, the video MetropoliTANA will be shown at the Loreto, Milan underground station from the 18th to the 31st of October, 2009 as part of the exhibition Urban Attitudes.

Fernando Zaccaria_ born in Bergamo in 1970, currently has two catalogues in circulation: New York Citylightprints, Silvana Publishers (2008), and New York City September 10th, Gribaudo Publishers, (2002).

Alessandro Trabucco_ was the co-organizer of the show Allarmi (Alarms) from 2004 to 2008. Also in 2008, he organised the Election Day exhibition at the Villa Capriglio, and the video art project Urban Attitudes at the Loreto underground station in Milan.