Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
The strange quotidian
The Strange Quotidian è una mostra in cui tre donne: un’italiana, un’inglese e una polacca, che sono rispettivamente: fotografa, pittrice e scultrice, presentano un evento nel quale il loro lavoro convive strettamente all’interno dello stesso spazio per creare un dialogo interdisciplinare.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
The Strange Quotidian è una mostra in cui tre donne: un’italiana, un’inglese e una polacca, che sono rispettivamente: fotografa, pittrice e scultrice, presentano un evento nel quale il loro lavoro convive strettamente all'interno dello stesso spazio per creare un dialogo interdisciplinare. L’ambiente è inteso come un "teatro dell'ordinario" in cui tre diverse forme di espressione visiva sono unite dall'uso, da parte delle protagoniste, della narrativa personale, della corporeità e dell'esperienza vissuta come movente di significato.
Ogni artista affronta il tema del quotidiano (che significa ogni giorno o ordinario) in un modo unico; Antonella Gandini usa la fotografia per interferire con le tradizioni accettate della ritrattistica femminile al fine di sovvertirne il canone imposto dallo sguardo maschile; Helen Wilks presenta frammenti dipinti di esperienze vissute, spesso ricordi d'infanzia, che cercano di trascendere il momento stesso e tentano di fuggire, a volte letteralmente, oltre i bordi della tela dipinta. Natalia Zagorska-Thomas prende oggetti ordinari, rotti, vestiti scartati e altri accessori e li trasforma in strane nuove creature intente a mantenere la propria natura oltre quella imposta come artefatto. In tutti i casi le artiste, richiamano l'attenzione su ciò che generalmente si ritiene insignificante o ordinario per presentare temi molto più ampi e complessi, che resistono ai tentativi di definizioni semplicistiche
Ogni artista affronta il tema del quotidiano (che significa ogni giorno o ordinario) in un modo unico; Antonella Gandini usa la fotografia per interferire con le tradizioni accettate della ritrattistica femminile al fine di sovvertirne il canone imposto dallo sguardo maschile; Helen Wilks presenta frammenti dipinti di esperienze vissute, spesso ricordi d'infanzia, che cercano di trascendere il momento stesso e tentano di fuggire, a volte letteralmente, oltre i bordi della tela dipinta. Natalia Zagorska-Thomas prende oggetti ordinari, rotti, vestiti scartati e altri accessori e li trasforma in strane nuove creature intente a mantenere la propria natura oltre quella imposta come artefatto. In tutti i casi le artiste, richiamano l'attenzione su ciò che generalmente si ritiene insignificante o ordinario per presentare temi molto più ampi e complessi, che resistono ai tentativi di definizioni semplicistiche
18
maggio 2023
The strange quotidian
Dal 18 maggio al primo luglio 2023
arte contemporanea
Location
ISOLO17 GALLERY
Verona, Via XX Settembre, 31/b , (Verona)
Verona, Via XX Settembre, 31/b , (Verona)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
18 Maggio 2023, 18,30
Sito web
Autore
Curatore