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The Ucronians
Gli artisti modificano ciò che vedono anche trapiantando all’esterno i loro mostri interiori
Comunicato stampa
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Ucronìa:Il termine deriva dal greco e significa letteralmente "nessun tempo" (da ou = non e chronos =tempo), per analogia con "utopìa" che significa nessun luogo, e indica la narrazione letteraria, gra-fica o cinematografica di un mondo la cui storia si è differenziata dalla storia comunemente cono-sciuta, sostituendo a degli eventi avvenuti degli altri ipoteticamente possibili. Il termine è statoconiato dallo scrittore francese Charles Renouvier in un saggio apparso nel 1857.The Ucronians:Gli artisti invitati alla collettiva sono tutti persi ognuno nel proprio mondo, hanno una dimensionepropria nella quale creano. I loro vissuti li hanno portati a modificare ciò che vedono, la loro sensi-bilità li spinge a vedere questo mondo come se fosse un altro; anche trapiantando all'esterno - nellanostra realtà fatta di strade dritte, cabine telefoniche in via d'estinzione, auto blu e bar con insegneal neon - i loro "mostri" interiori.Che non sono molto diversi dai nostri.The Ucronians arrivano da universi paralleli, quarte dimensioni:Alessandro Giordani vive nella Terra delle microapocalissi casalinghe, dietro a ogni facciata ènascosta una potenziale rabbia primordiale.Marco Pagliardi sta in una dimensione piatto, fatto di linee deformi e deformanti, dove se si èmostri dentro lo si è anche fuori.Silvia Negrini ha natale su un asteroide, la Luna colonizzata. 010101110. Il codice binario è ban-dito ma è la fede segreta di tutta la popolazione, che mette riferimenti a videogiochi e computernella vita quotidiana, ogni volta che possono, per sentirsi parte di un tutto e non persi su una roc-cia che gira intorno a un pianeta che gira intorno a una stella...Stefano Abbiati arriva da un mondo senza la torre di Babele, linguaggi che si mecolano in un con-trito tentativo di capirsi.John Lytle Wilson osserva il suo pianeta fatto di scimmie e robot, per colpa di un cromosomaimpazzito che ha fermato l'evoluzione dell'Homo Erectus.Nell'universo di Minchi, giovane ragazza della terra del Sol Levante, i maschi adolescenti sonosempre dentro altre pelli, altre scorze, altre forme di vita; compito delle fanciulle, per divantareadulte, è estrarli e trascinarli a sè. La religione domina la dimensione di Alessia Cocca; quella che ti prende, che ti scortica, che ti fasentire sempre in colpa.Giuliano Sale è il principe dei mostri, nel suo mondo siamo noi a essere i miracoli della natura, glispostati, gli abitanti dei luoghi bui. Il mondo di Henrie Haldane si è avvicinato troppo al sole,accecato, mai spento, indistinto, a istinto.
13
dicembre 2007
The Ucronians
Dal 13 dicembre 2007 al 16 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
GALLERIA AUS18
Milano, Via Ausonio, 18, (Milano)
Milano, Via Ausonio, 18, (Milano)
Orario di apertura
Lun/Ven 10 - 13/ 15- 19. Sabato su appuntamento. Domenica chiuso
Vernissage
13 Dicembre 2007, ore 19
Autore
Curatore