Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
The World Needs Us / Il mondo ha bisogno di noi
Quattro giovani artisti sudafricani emergenti, che vivono e lavorano tra Grahamstown, Cape Town e Johannesburg: alcuni riflettono sulle questioni a loro immediatamente vicine, altri si cimentano con temi più complessi che riguardano la loro società.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Centro Luigi Di Sarro ospita gli artisti sudafricani nell’ambito di un progetto di scambio culturale con la Erdmann Contemporary che avrà come seconda tappa, la mostra di un artista italiano alla PhotographersGalleryZa di Cape Town. La collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma e le Università sudafricane di Grahamstown e Stellenbosh permetterà di realizzare conferenze e workshop con docenti e studenti italiani di diverse discipline artistiche. Altrettanto si vuole organizzare con gli artisti italiani che saranno ospitati in Sudafrica.
Heidi Erdmann ha una lunga storia di collaborazione con artisti italiani in Sud Africa. Ha proposto mostre personali di Nicola Samori, Greta Frau, Laurina Paperina e Nicola Vinci. In questa mostra presenta le opere di Norman O’Flynn, Karlien de Villiers, Collen Maswanganyi e Nomusa Makhubu. Sono giovani, emergenti, ma già riconosciuti talenti. La loro arte commenta una varietà di temi tra cui l'identità, il potere, la corruzione, la storia, il colonialismo e le idiosincrasie stereotipate tipiche del Sud Africa.
Dice Erdmann: "Voglio mostrare le attuali tendenze dell'arte sudafricana. E voglio mostrare al contempo la varietà dei mezzi espressivi utilizzati, fotografia, scultura, pittura e installazioni artistiche. Spero così di offrire al pubblico romano una ricca percezione di quanto sia vitale l'attuale produzione artistica nel nostro paese. L'individualità di ciascuno di questi artisti è molto evidente nei loro lavori, ma nel complesso, presentati in una esposizione collettiva, il loro lavoro dà conto in maniera ampia della realtà sudafricana”.
Il titolo della mostra nasce dalla considerazione che il mondo ha bisogno dell'arte e in generale degli artisti.
Un’occasione per confrontarsi con la giovane arte del più vivace paese dell’Africa, in cui i grandi successi ottenuti in termini di democrazia e multiculturalismo non nascondono alla sensibilità degli artisti le contraddizioni politiche e sociali ancora esistenti.
Heidi Erdmann ha una lunga storia di collaborazione con artisti italiani in Sud Africa. Ha proposto mostre personali di Nicola Samori, Greta Frau, Laurina Paperina e Nicola Vinci. In questa mostra presenta le opere di Norman O’Flynn, Karlien de Villiers, Collen Maswanganyi e Nomusa Makhubu. Sono giovani, emergenti, ma già riconosciuti talenti. La loro arte commenta una varietà di temi tra cui l'identità, il potere, la corruzione, la storia, il colonialismo e le idiosincrasie stereotipate tipiche del Sud Africa.
Dice Erdmann: "Voglio mostrare le attuali tendenze dell'arte sudafricana. E voglio mostrare al contempo la varietà dei mezzi espressivi utilizzati, fotografia, scultura, pittura e installazioni artistiche. Spero così di offrire al pubblico romano una ricca percezione di quanto sia vitale l'attuale produzione artistica nel nostro paese. L'individualità di ciascuno di questi artisti è molto evidente nei loro lavori, ma nel complesso, presentati in una esposizione collettiva, il loro lavoro dà conto in maniera ampia della realtà sudafricana”.
Il titolo della mostra nasce dalla considerazione che il mondo ha bisogno dell'arte e in generale degli artisti.
Un’occasione per confrontarsi con la giovane arte del più vivace paese dell’Africa, in cui i grandi successi ottenuti in termini di democrazia e multiculturalismo non nascondono alla sensibilità degli artisti le contraddizioni politiche e sociali ancora esistenti.
19
novembre 2009
The World Needs Us / Il mondo ha bisogno di noi
Dal 19 novembre al 19 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
CENTRO LUIGI DI SARRO
Roma, Via Paolo Emilio, 28, (Roma)
Roma, Via Paolo Emilio, 28, (Roma)
Orario di apertura
ore 17 - 20 dal martedì al sabato
Vernissage
19 Novembre 2009, ore 19
Autore
Curatore