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Thomas Grünfeld / A Fair Show: Slang and Cool Orthodoxy
personale e collettiva
Comunicato stampa
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La Galleria Massimo De Carlo è lieta di annunciare la quinta mostra personale di Thomas Grünfeld: un atteso ritorno a Milano dopo otto anni di assenza durante i quali l’artista di Opladen ha sperimentato diversi media.
E’ noto per aver usato la tassidermia come tecnica artistica, portando avanti una ricerca sul mondo animale che ha avuto come esito i famosi ibridi, detti “Misfits”, assemblaggi di specie diverse combinate secondo criteri di proporzionalità e di verosimiglianza.
Dal 2005 Grünfeld ha operato una traduzione bidimensionale dei suoi collage scultorei utilizzando il feltro, un materiale scelto per la sua ruvidezza ed opacità, in grado di favorire la giustapposizione di elementi eterogenei e la conseguente leggibilità degli stessi sia come singoli sia come gruppo.
Il feltro, per le sue proprietà strutturali contrastanti, duttilità e fissità, consente di rappresentare la tensione tra le forme ed al contempo la loro possibile coesistenza. L’artista tedesco ha così trasposto la tensione tra forma e spazio in superfici chiuse e piatte.
I soggetti sono desunti dalla quotidianità, astraendo le forme che più di altre emergono per originalità e forza espressiva dagli oggetti di uso comune, quali: piantine di città, film, copertine di libri, segni con i quali l’artista ama giocare spensieratamente citando atmosfere bucoliche e colori riferibili al ménage domestico.
La sua indagine apparentemente istintiva ed emotiva sottende un rigore compositivo atto a porre in rapporto dialettico i segni coinvolti. L’artista invita lo spettatore a guardarsi da qualsiasi facile riferimento alla storia dell’arte e ad artisti attivi nel contemporaneo come a manifestazioni estetiche legate al folklore, intende invece stimolarlo ad intraprendere un metodo interpretativo scevro da sovrastrutture costruibili a priori per liberarsi ad una fruizione più libera dell’opera stessa.
Thomas Grünfeld è nato a Opladen nel 1956. Vive e lavora a Colonia. Tra le mostre collettive del 2007 ricordiamo Mondi Possibili presso la Galerie Monika Sprüth di Colonia e nel 2006 Goethe Abwärts; Deutsche Jungs presso il Mönchehaus Museum für Moderne Kunst di Goslar. Nel 2005 ha preso parte a Der Künste Ihre Räume presso la Kunstverein di Bonn.
Elenco opere in mostra (in senso orario)
Art and Revolution, 2007, Ex. unico
Feltro
154 x 189 cm con cornice
Coat of Arms, 2007, Ex. unico
Feltro
128 x 115 cm con cornice
Hanging Plants, 2006, Ex. unico
Feltro
200 x 157 cm con cornice
The Shining, 2006, Ex. unico
Feltro
140 x 118 cm con cornice
Eros Sogno, 2006, Ex. unico
Feltro
166 x 164,5 cm con cornice
UMTS, 2007, Ex. unico
Feltro
127 x 103 cm con cornice
Begging for It, 2007, Ex. unico
Feltro
177 x 147 cm con cornice
Schwarze Sonne, 2007, Ex. unico
Feltro
132 x 87 cm con cornice
You Are Here, 2006, Ex. unico
Feltro
189 x 125 cm con cornice
___________________________________________
Sei artisti sono coinvolti in un progetto di group show che si presenta come un’unica installazione sviluppata in due stanze; i sei contributi manifestano a priori delle affinità segniche evidenziate con l’allestimento curato dall’artista svizzero John Armleder.
Le pareti del primo ambiente sono rivestite di strisce di carta, ciascuna di un colore diverso: tinte fluo e naturali, effetti prismati e legno per stimolare una relazione non ortodossa tra le opere esposte, un dialogo in slang, come dice il titolo stesso della mostra. L’ambiente esplicita le possibili corrispondenze, esalta le affinità formali e concettuali che intercorrono tra le sculture metallizzate di Anselm Reyle e la serie di foto di Seth Price riuscendo a mettere in comunicazione la pittura di Josh Smith con i collage di Kelley Walker ed il monochrome di Steven Parrino.
Si tratta di una mostra curata dagli occhi più che dalle idee e se, rifacendosi ancora al titolo, la prima sala si dimostra subito quella più cool, la seconda è slang: gli oggetti sembrano disposti in modo casuale ma da un’attenta lettura si capisce che il loro ruolo è quello di proseguire il discorso iniziato al piano di sotto, innanzitutto con le commistioni bizzarre di materiali operate nel quadro di Anselm Reyle, continuando con le citazioni alla storia recente della comunicazione di massa raccolte nel video di Seth Price, dal quale fanno capolino, tra l’altro, dei ghiaccioli a righe colorate. Completano le citazioni degli anni Settanta e Ottanta la sfera rotante in cioccolato di Kelley Walker ed i quadri di Josh Smith.
John Armleder è nato a Ginevra nel 1948, vive e lavora a Ginevra e New York. Ha esposto nei più importanti musei internazionali tra cui il Mamco di Ginevra nel 2007, il Kunst Verein Hannover ed il Tate Liverpool nel 2006, il Caratsch de Pury & Luxembourg a Zurigo, il Museion nel 2005, la GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, il Palais de Tokyo, il Musée d'Art Moderne di St. Etienne nel 2004, il Staatliche Kunsthalle Baden Baden (1999), il Museum of Modern Art di New York (2000), il Kustmuseum Winterthur.
Steven Parrino è nato a New York nel 1958 e deceduto nel 2005. Le sue opere sono state esposte al Mamco di Ginevra con una sua retrospettiva nel 2006, al The Whitney Museum of American Art di New York, al Whitney Biennial (2006), al Museum für Modern Kunst di Francoforte (2005), al Team di New York ed allo Swiss Institute Comtemporary Art di New York (2004).
Seth Price, nato nel 1973, vive e lavora a New York. Le opere concettuali tra scultura, video, suono e testi scritti del giovane artista americano sono stati in mostra alla Kunsthalle Zürich, PS1 di New York, The Swiss Institute di New York (2005), Astrup Fearnley Museum of Modern Art ad Oslo, Kunsthalle di Basilea (2004), Institute of Contemporary Arts di Londra, Tate Britain di Londra (2003), Whitney Museum of American Art a New York, International Film Festival Rotterdam (2002), Museum for Modern Art di New York ed al Centre pour l'Image Contemporaine di Ginevra (2001).
Anselm Reyle è nato a Tübingen (D) nel 1970. Vive e lavora a Berlino. Le più recenti mostre dell’ormai affermato artista tedesco sono state presentate alla Kunsthalle di Zurigo Sydney Non Objective di Sydney, ZKM Museum für Neue Kunst di Karlsruhe, MOCA Museum of Contemporary Art, Los Angeles (2006), Kunsthalle Centro Cultural Andratx, Maiorca Prague Biennial 2, Praga Musée départemental d'art contemporain de Rochechouart Musée d'art contemporain de Nîmes (2005), Kunstverein Hamburg, (2004), Kurimanzutto, Mexico City Whitechapel Project Space, Londra Kunstverein Frankfurt, Francoforte (2003)
Josh Smith è nato nel 1976, vive e lavora a New York. E’ noto per aver dipinto per anni un unico soggetto: il suo nome. Nonostante la sua giovane età ha esposto in importanti istituzioni e musei, come la Kunsthalle Zürich, Standard di Oslo, Royal Academy of Arts di Londra (2006), Astrup Fearnley Museum of Modern Art di Oslo (2005), Hudson Valley Center for Contemporary Art, Peekskill (NY), PS1di New York (2004), Ljubljana Graphic Arts Biennial di Ljubljana (2003).
Kelley Walker nato a Columbus, Georgia nel 1969. Vive e lavora a New York. È solito utilizzare pagine tratte da riviste e quotidiani per i suoi collages oppure intervenendo direttamente con pittura sui giornali. Ha esposto al Magasin-Centre National d'art Contemporain de Grenoble di Grenoble, The National Museum of Art, Architecture and Design di Oslo (2007), Centre d'Art de Neuchâtel, Sculpture Center di New York, PS1 MoMA di New York, CAPC Musèe d’Art Contemporain di Bordeaux, The Whitney Museum of American Art diNew York, Villa Manin - Centro d’Arte Contemporanea a Passariano (UD) (2006), Champion Fine Art di Los Angeles, 7th Sharjah Biennial, Artists Space a New York, New Langton Art Center di San Francisco (2005), F.R.A.C. Franche-Comté Musée des Beaux-Arts de Dole (2004).
Elenco opere in mostra (in senso orario) – sala 1
Alle pareti
Seth Price:
Eight Photographs, 2007, Ex. 4/5, Stampa C-print, getto d'inchostro museale, 7 a: 28,9 x 38,4 x 0,3 - 1 a: 33 x 48,3 x 0,3
Kelley Walker:
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di giornale, 121,9 x 243,8 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di rivista, 73,7 x 121,9 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di giornale, 121,9 x 243,8 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di giornale e carta argento, 91,4 x 137,2 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di rivista, 121,9 x 162,6 cm
Josh Smith:
Untitled (JS0684), 2006, Collage, Ex. unico, Acrilico su tavola, 121,9 x 91,4 cm
Untitled (JS0693), 2006, Collage, Ex. unico, Acrilico su tavola, 121,9 x 91,4 cm
Untitled (JS0694), 2006, Collage, Ex. unico, Acrilico su tavola, 121,9 x 91,4 cm
Steven Parrino:
Touch and Go, 1989/'95, Ex. unico, Smalto su tela, 244 x 183 cm
Al centro della sala
Anselm Reyle:
Untitled, 2006, Ex. unico, Bronzo, vernice di smalto cromata, base impiallacciata (legno makassa), 28 x 22,5 x 19 cm, Base 108 x 27 x 27 cm
Untitled, 2006, Ex. unico, Bronzo, vernice di smalto cromata, base impiallacciata (legno makassa), 35 x 30 x 23 cm, Base 120 x 30 x 30 cm
Untitled, 2006, Ex. unico, Bronzo, vernice di smalto cromata, base impiallacciata (legno makassa), 36 x 24 x 20 cm, Base 115 x 30 x 30 cm
Elenco opere in mostra (in senso orario) – sala 1
Alle pareti
Anselm Reyle:
Untitled, 2007, Ex. Unico, Tecnica mista su tela, cornice di metallo, 242 x 191 cm, cornice 256 x 205 cm
Josh Smith:
Untitled (JS06179), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Untitled (JS06185), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Untitled (JS06178), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Untitled (JS06198), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 61 x 45,7 cm
Untitled (JS06184), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Steven Parrino:
Acid Green, 1995, Ex. unico, Smalto su tela, 121 x 121 cm
Seth Price:
Global Taste: A Meal in 3 Courses; Element 1; By Martha Rosler, 1985, 2002, Ex. 4/5, Video, 30 minuti, a colore, con suono
Al centro della sala
John Armleder:
Senza titolo, FS, 1998, Ex. unico, 22 neon (electric lights with carriage and cables), 42 x 325 x 160 cm circa
Kelley Walker:
Circle in circle, 2006, Ex. 2/3, Forma di cioccolato, motore, catena, Ø 50,8 cm
E’ noto per aver usato la tassidermia come tecnica artistica, portando avanti una ricerca sul mondo animale che ha avuto come esito i famosi ibridi, detti “Misfits”, assemblaggi di specie diverse combinate secondo criteri di proporzionalità e di verosimiglianza.
Dal 2005 Grünfeld ha operato una traduzione bidimensionale dei suoi collage scultorei utilizzando il feltro, un materiale scelto per la sua ruvidezza ed opacità, in grado di favorire la giustapposizione di elementi eterogenei e la conseguente leggibilità degli stessi sia come singoli sia come gruppo.
Il feltro, per le sue proprietà strutturali contrastanti, duttilità e fissità, consente di rappresentare la tensione tra le forme ed al contempo la loro possibile coesistenza. L’artista tedesco ha così trasposto la tensione tra forma e spazio in superfici chiuse e piatte.
I soggetti sono desunti dalla quotidianità, astraendo le forme che più di altre emergono per originalità e forza espressiva dagli oggetti di uso comune, quali: piantine di città, film, copertine di libri, segni con i quali l’artista ama giocare spensieratamente citando atmosfere bucoliche e colori riferibili al ménage domestico.
La sua indagine apparentemente istintiva ed emotiva sottende un rigore compositivo atto a porre in rapporto dialettico i segni coinvolti. L’artista invita lo spettatore a guardarsi da qualsiasi facile riferimento alla storia dell’arte e ad artisti attivi nel contemporaneo come a manifestazioni estetiche legate al folklore, intende invece stimolarlo ad intraprendere un metodo interpretativo scevro da sovrastrutture costruibili a priori per liberarsi ad una fruizione più libera dell’opera stessa.
Thomas Grünfeld è nato a Opladen nel 1956. Vive e lavora a Colonia. Tra le mostre collettive del 2007 ricordiamo Mondi Possibili presso la Galerie Monika Sprüth di Colonia e nel 2006 Goethe Abwärts; Deutsche Jungs presso il Mönchehaus Museum für Moderne Kunst di Goslar. Nel 2005 ha preso parte a Der Künste Ihre Räume presso la Kunstverein di Bonn.
Elenco opere in mostra (in senso orario)
Art and Revolution, 2007, Ex. unico
Feltro
154 x 189 cm con cornice
Coat of Arms, 2007, Ex. unico
Feltro
128 x 115 cm con cornice
Hanging Plants, 2006, Ex. unico
Feltro
200 x 157 cm con cornice
The Shining, 2006, Ex. unico
Feltro
140 x 118 cm con cornice
Eros Sogno, 2006, Ex. unico
Feltro
166 x 164,5 cm con cornice
UMTS, 2007, Ex. unico
Feltro
127 x 103 cm con cornice
Begging for It, 2007, Ex. unico
Feltro
177 x 147 cm con cornice
Schwarze Sonne, 2007, Ex. unico
Feltro
132 x 87 cm con cornice
You Are Here, 2006, Ex. unico
Feltro
189 x 125 cm con cornice
___________________________________________
Sei artisti sono coinvolti in un progetto di group show che si presenta come un’unica installazione sviluppata in due stanze; i sei contributi manifestano a priori delle affinità segniche evidenziate con l’allestimento curato dall’artista svizzero John Armleder.
Le pareti del primo ambiente sono rivestite di strisce di carta, ciascuna di un colore diverso: tinte fluo e naturali, effetti prismati e legno per stimolare una relazione non ortodossa tra le opere esposte, un dialogo in slang, come dice il titolo stesso della mostra. L’ambiente esplicita le possibili corrispondenze, esalta le affinità formali e concettuali che intercorrono tra le sculture metallizzate di Anselm Reyle e la serie di foto di Seth Price riuscendo a mettere in comunicazione la pittura di Josh Smith con i collage di Kelley Walker ed il monochrome di Steven Parrino.
Si tratta di una mostra curata dagli occhi più che dalle idee e se, rifacendosi ancora al titolo, la prima sala si dimostra subito quella più cool, la seconda è slang: gli oggetti sembrano disposti in modo casuale ma da un’attenta lettura si capisce che il loro ruolo è quello di proseguire il discorso iniziato al piano di sotto, innanzitutto con le commistioni bizzarre di materiali operate nel quadro di Anselm Reyle, continuando con le citazioni alla storia recente della comunicazione di massa raccolte nel video di Seth Price, dal quale fanno capolino, tra l’altro, dei ghiaccioli a righe colorate. Completano le citazioni degli anni Settanta e Ottanta la sfera rotante in cioccolato di Kelley Walker ed i quadri di Josh Smith.
John Armleder è nato a Ginevra nel 1948, vive e lavora a Ginevra e New York. Ha esposto nei più importanti musei internazionali tra cui il Mamco di Ginevra nel 2007, il Kunst Verein Hannover ed il Tate Liverpool nel 2006, il Caratsch de Pury & Luxembourg a Zurigo, il Museion nel 2005, la GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, il Palais de Tokyo, il Musée d'Art Moderne di St. Etienne nel 2004, il Staatliche Kunsthalle Baden Baden (1999), il Museum of Modern Art di New York (2000), il Kustmuseum Winterthur.
Steven Parrino è nato a New York nel 1958 e deceduto nel 2005. Le sue opere sono state esposte al Mamco di Ginevra con una sua retrospettiva nel 2006, al The Whitney Museum of American Art di New York, al Whitney Biennial (2006), al Museum für Modern Kunst di Francoforte (2005), al Team di New York ed allo Swiss Institute Comtemporary Art di New York (2004).
Seth Price, nato nel 1973, vive e lavora a New York. Le opere concettuali tra scultura, video, suono e testi scritti del giovane artista americano sono stati in mostra alla Kunsthalle Zürich, PS1 di New York, The Swiss Institute di New York (2005), Astrup Fearnley Museum of Modern Art ad Oslo, Kunsthalle di Basilea (2004), Institute of Contemporary Arts di Londra, Tate Britain di Londra (2003), Whitney Museum of American Art a New York, International Film Festival Rotterdam (2002), Museum for Modern Art di New York ed al Centre pour l'Image Contemporaine di Ginevra (2001).
Anselm Reyle è nato a Tübingen (D) nel 1970. Vive e lavora a Berlino. Le più recenti mostre dell’ormai affermato artista tedesco sono state presentate alla Kunsthalle di Zurigo Sydney Non Objective di Sydney, ZKM Museum für Neue Kunst di Karlsruhe, MOCA Museum of Contemporary Art, Los Angeles (2006), Kunsthalle Centro Cultural Andratx, Maiorca Prague Biennial 2, Praga Musée départemental d'art contemporain de Rochechouart Musée d'art contemporain de Nîmes (2005), Kunstverein Hamburg, (2004), Kurimanzutto, Mexico City Whitechapel Project Space, Londra Kunstverein Frankfurt, Francoforte (2003)
Josh Smith è nato nel 1976, vive e lavora a New York. E’ noto per aver dipinto per anni un unico soggetto: il suo nome. Nonostante la sua giovane età ha esposto in importanti istituzioni e musei, come la Kunsthalle Zürich, Standard di Oslo, Royal Academy of Arts di Londra (2006), Astrup Fearnley Museum of Modern Art di Oslo (2005), Hudson Valley Center for Contemporary Art, Peekskill (NY), PS1di New York (2004), Ljubljana Graphic Arts Biennial di Ljubljana (2003).
Kelley Walker nato a Columbus, Georgia nel 1969. Vive e lavora a New York. È solito utilizzare pagine tratte da riviste e quotidiani per i suoi collages oppure intervenendo direttamente con pittura sui giornali. Ha esposto al Magasin-Centre National d'art Contemporain de Grenoble di Grenoble, The National Museum of Art, Architecture and Design di Oslo (2007), Centre d'Art de Neuchâtel, Sculpture Center di New York, PS1 MoMA di New York, CAPC Musèe d’Art Contemporain di Bordeaux, The Whitney Museum of American Art diNew York, Villa Manin - Centro d’Arte Contemporanea a Passariano (UD) (2006), Champion Fine Art di Los Angeles, 7th Sharjah Biennial, Artists Space a New York, New Langton Art Center di San Francisco (2005), F.R.A.C. Franche-Comté Musée des Beaux-Arts de Dole (2004).
Elenco opere in mostra (in senso orario) – sala 1
Alle pareti
Seth Price:
Eight Photographs, 2007, Ex. 4/5, Stampa C-print, getto d'inchostro museale, 7 a: 28,9 x 38,4 x 0,3 - 1 a: 33 x 48,3 x 0,3
Kelley Walker:
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di giornale, 121,9 x 243,8 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di rivista, 73,7 x 121,9 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di giornale, 121,9 x 243,8 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di giornale e carta argento, 91,4 x 137,2 cm
Untitled, 2007, Ex. unico, Serigrafia a quattro colori su tela con fogli di rivista, 121,9 x 162,6 cm
Josh Smith:
Untitled (JS0684), 2006, Collage, Ex. unico, Acrilico su tavola, 121,9 x 91,4 cm
Untitled (JS0693), 2006, Collage, Ex. unico, Acrilico su tavola, 121,9 x 91,4 cm
Untitled (JS0694), 2006, Collage, Ex. unico, Acrilico su tavola, 121,9 x 91,4 cm
Steven Parrino:
Touch and Go, 1989/'95, Ex. unico, Smalto su tela, 244 x 183 cm
Al centro della sala
Anselm Reyle:
Untitled, 2006, Ex. unico, Bronzo, vernice di smalto cromata, base impiallacciata (legno makassa), 28 x 22,5 x 19 cm, Base 108 x 27 x 27 cm
Untitled, 2006, Ex. unico, Bronzo, vernice di smalto cromata, base impiallacciata (legno makassa), 35 x 30 x 23 cm, Base 120 x 30 x 30 cm
Untitled, 2006, Ex. unico, Bronzo, vernice di smalto cromata, base impiallacciata (legno makassa), 36 x 24 x 20 cm, Base 115 x 30 x 30 cm
Elenco opere in mostra (in senso orario) – sala 1
Alle pareti
Anselm Reyle:
Untitled, 2007, Ex. Unico, Tecnica mista su tela, cornice di metallo, 242 x 191 cm, cornice 256 x 205 cm
Josh Smith:
Untitled (JS06179), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Untitled (JS06185), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Untitled (JS06178), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Untitled (JS06198), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 61 x 45,7 cm
Untitled (JS06184), 2006, Ex. unico, Olio su tela, 50,8 x 40,6 cm
Steven Parrino:
Acid Green, 1995, Ex. unico, Smalto su tela, 121 x 121 cm
Seth Price:
Global Taste: A Meal in 3 Courses; Element 1; By Martha Rosler, 1985, 2002, Ex. 4/5, Video, 30 minuti, a colore, con suono
Al centro della sala
John Armleder:
Senza titolo, FS, 1998, Ex. unico, 22 neon (electric lights with carriage and cables), 42 x 325 x 160 cm circa
Kelley Walker:
Circle in circle, 2006, Ex. 2/3, Forma di cioccolato, motore, catena, Ø 50,8 cm
03
aprile 2007
Thomas Grünfeld / A Fair Show: Slang and Cool Orthodoxy
Dal 03 aprile al 03 maggio 2007
arte contemporanea
Location
MDC – MASSIMO DE CARLO
Milano, Viale Lombardia , 14, (Milano)
Milano, Viale Lombardia , 14, (Milano)
Orario di apertura
Martedì - Sabato: 11:30-14:00 e 14:30-19:30
Vernissage
3 Aprile 2007, ore 19
Autore