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Tina Antonelli –
personale della pittrice
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura la personale della Pitt. Tina Antonelli, che , dopo lunghe
ricerche e sperimentazioni è approdata alla formulazione di un preciso
codice espressivo, capace di connotarla,secondo il senso di un “ naturalismo tra trasognato”.
In una completezza di rimembranze, di cultura, di impulsi emozionali, la Antonelli stratifica una concettuale visione della realtà, o meglio, una idealità caratterizzata da un’accattivante emotività cromatica dal forte impatto visivo.
Volendo catalogare la sua pittura, penso non ci si debba fermare ad una valutazione superficiale, bensì, per cogliere il vero senso della sua arte, si deve andare oltre i limiti del segno, delle figurazioni, compenetrarsi nel suo mondo, per cogliere la profonda emotività cromatica, con la quale l’Antonelli definisce
le suggestive dimensioni spaziali.
Da raffinata alchimista qual è, la Pittrice vive nell’essenzialità del colore, infatti la sua materia pittorica è applicata con pennellate leggere, eteree, quasi inconsistenti, dalle quali scaturiscono figurazioni in sottrazione cromatica, altrettanto leggiadre, inserite in atmosfere sospese tra sogno e realtà.
Titoli quali: “Pensieri”, “Inquieta malinconia”, “Sognando”, ci danno la chiara dimensione della profonda inquietudine che è alla base del suo processo creativo, omeglio, della sua multiforme creatività, sottomessa solo al suo volere, nei colori a volte monotonali, a volte inconsistenti o a contrasto, quanto nelle immagini stilizzate che caratterizzano la sua poetica. In sintesi, voler circoscrivere l’arte dell’Antonelli, mi sembra assai riduttivo in considerazione dell’apertura spaziale con cui la sua sensibilità creativa si esprime, nel reale e nell’onirico insieme. Anny Baldissera
ricerche e sperimentazioni è approdata alla formulazione di un preciso
codice espressivo, capace di connotarla,secondo il senso di un “ naturalismo tra trasognato”.
In una completezza di rimembranze, di cultura, di impulsi emozionali, la Antonelli stratifica una concettuale visione della realtà, o meglio, una idealità caratterizzata da un’accattivante emotività cromatica dal forte impatto visivo.
Volendo catalogare la sua pittura, penso non ci si debba fermare ad una valutazione superficiale, bensì, per cogliere il vero senso della sua arte, si deve andare oltre i limiti del segno, delle figurazioni, compenetrarsi nel suo mondo, per cogliere la profonda emotività cromatica, con la quale l’Antonelli definisce
le suggestive dimensioni spaziali.
Da raffinata alchimista qual è, la Pittrice vive nell’essenzialità del colore, infatti la sua materia pittorica è applicata con pennellate leggere, eteree, quasi inconsistenti, dalle quali scaturiscono figurazioni in sottrazione cromatica, altrettanto leggiadre, inserite in atmosfere sospese tra sogno e realtà.
Titoli quali: “Pensieri”, “Inquieta malinconia”, “Sognando”, ci danno la chiara dimensione della profonda inquietudine che è alla base del suo processo creativo, omeglio, della sua multiforme creatività, sottomessa solo al suo volere, nei colori a volte monotonali, a volte inconsistenti o a contrasto, quanto nelle immagini stilizzate che caratterizzano la sua poetica. In sintesi, voler circoscrivere l’arte dell’Antonelli, mi sembra assai riduttivo in considerazione dell’apertura spaziale con cui la sua sensibilità creativa si esprime, nel reale e nell’onirico insieme. Anny Baldissera
16
giugno 2006
Tina Antonelli –
Dal 16 al 28 giugno 2006
arte contemporanea
Location
BALDISSERA ARTE
Roma, Via Basento, 22, (Roma)
Roma, Via Basento, 22, (Roma)
Orario di apertura
10-13 e 17.30-20
Vernissage
16 Giugno 2006, ore 17
Autore