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Tina Cosmai – Timeless
In mostra 20 fotografie di Tina Cosmai tratte dalle serie Attraversare il Tempo, 2022; Nostalgia del corpo, 2021; Via di Fuga a Mare, 2018. La sua ricerca si focalizza sulla relazione tra l’uomo e il paesaggio, attinge alla parola nel suo processo creativo, una sorta di poesia dell’immagine.
Comunicato stampa
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Alessia Paladini Gallery è lieta di presentare la mostra personale della fotografa Tina Cosmai, “Timeless”.
In mostra una selezione 20 delicate, poetiche immagini di questa straordinaria artista, tratte dalle serie “Attraversare il Tempo” (2022), “Nostalgia del corpo” (2021), “Via di Fuga a
Mare” (2018).
Giornalista, collaboratrice di quotidiani e magazine nazionali e internazionali, esperta di cultura letteraria ma anche poetessa con alle spalle varie raccolte di poesia, Tina Cosmai attinge alla pa- rola nel suo processo creativo: “Lo definirei una nuova Weltanschauung, una rinnovata visione del mondo e dell’esistenza umana. Partendo dall’osservazione del paesaggio nelle sue mutazioni quotidiane, ho cominciato a riflettere sulla percezione spirituale e individuale della luce. Fin da subito ho sentito un forte legame tra ciò che osservavo e il mio essere profondo. Esattamente come per la poesia. Una riflessione sull’esistenza attraverso la realtà che ci circonda, in cui l’uomo può scegliere se essere libero o soccombere all’ipermodernità, ove la solitudine diventa l’unica condizione esistenziale”.
La ricerca di Tina Cosmai si focalizza sulla relazione tra l'uomo e il paesaggio, con un'attenzione particolare alla dimensione temporale e spaziale. E’ una narrazione che esplora il rapporto tra memoria, presenza e proiezione, utilizzando prospettive antropologiche dialettiche, come vici- no/lontano, particolare/universale, individuale/collettivo, in una visione della realtà candida e in- quietante, magica e malinconica allo stesso tempo, caratterizzata da elementi stilistici come de- licatezza, leggerezza e poesia.
La poesia è considerata un "luogo del nulla", citando Alda Merini, ma al contempo è vista come una forza che racchiude vita vissuta, sentimento e senso della realtà. Potremmo definirla “poesia dell’immagine", che precede la parola e insegna a guardare veramente, portando alla riflessione sulla possibilità che la fotografia possa sostituire la scrittura nel narrare quel "deserto interiore", il luogo del nulla.
“La solitudine è la condizione umana che cerco di rappresentare innanzitutto, anche facendo palese utilizzo di tecniche di post-produzione. Intervengo molto sulle foto: faccio unn gran lavoro di scrematura, a volte dipingo il cielo e il mare, creo scene, paesaggi, saturo e desaturo.
Spesso aggiungo elementi alla foto o inserisco altre foto”.
Tina Cosmai rintraccia dentro di sé lo stato emozionale e iconografico della macaja ligure, quel particolare fenomeno meterologico del golfo di Genova, che rende l’atmosfera brumosa, confonde i confini, e ne trasferisce i colori tenui sulle sue fotografie.
Le parole dell’artista descrivono al meglio il processo creativo e il significato profondo delle sue fotografie:
Attraversare il Tempo (2022)
Il Tempo, dimensione spirituale dell’uomo in cui il passato diviene un presente lunghissimo. At- traversare il Tempo è la possibilità di rivedere, trasformare e oltrepassare la condizione di solitudine e di abbandono in cui vive l’uomo contemporaneo. Nel percorso del Tempo, emergono rituali religiosi, la pesca; difese ancenstrali, la fuga; paesaggi onirici, il mare. Nell’attualità di tutto ciò, nell’emigrazione forzata, nella fede e nella morte, nella fame, lo spazio del Tempo offre all’uomo la dolce amarezza per trovare sollievo dal dolore.
Nostalgia del corpo (2021)
Sopravvivono nei lacerti di abiti dimenticati, le presenze di corpi viventi che, un tempo, hanno abitato spiagge disossate. Forse lì giocava una bambina. Ora è un’immagine sbiadita, riflessa nel suo doppio. Nel tempo la sabbia inghiottirà tutto… tranne i ricordi.
Via di Fuga a Mare (2018)
Un improbabile paesaggio balneare ibridato con insediamenti industriali, laddove il mare rap- presenta l’unica via di fuga.
L’uscita di sicurezza per individui schiacciati fra le fabbriche proliferate a ridosso della costa e le infrastrutture portuali sorte davanti alle spiagge. L’atto di fede degli uomini che sfuggono alla morsa claustrofobica del progresso, cercando una direzione che li conduca al di là dell’ultima spiaggia.
«La verticalità della terra in cui vivo, dona una visione metafisica del paesaggio e, in questo senso, poetica. Mi confronto con un paesaggio surreale, ibrido, in cui un mare “alto”, dà l’illusione che una petroliera sia in cielo e non sull’acqua».
NOTE BIOGRAFICHE
Tina Cosmai vive e lavora in Liguria, in provincia di Genova.
I suoi lavori sono stati esposti in diverse mostre personali e collettive sia in Italia che all'estero e pubblicati su riviste di settore: Il Fotografo, Elle, l'Oeil de la Photographie, ArtsLife, Le Litteraire, Spectaculum Magazine, Photo Magazine, FotoIt, Elle Decor.
Le sue opere sono state in mostra in importanti fiere d’arte. Contrasto pubblica, nel 2022, il libro “Via di Fuga a Mare”. Nel gennaio 2023 la rivista Photo London nr. 88, pubblica una monografia sui suoi progetti artistici, in relazione alla presenza alla fiera Photo London con Alessia Paladini Gallery.
MOSTRE
Timeless Solo Show - Alessia Paladini Gallery Milano, febbraio 2024
Another Sea, mostra collettiva - Fusion Art Gallery - Santa Fe New Mexico 2024 Liquida Photo Festival, Winter edition - Cavallerizza Reale. Torino 2023
The Summer Show - Mostra collettiva, Alessia Paladini Gallery Milano 2023 Mia Photo Fair 2023 - Alessia Paladini Gallery
Art Save the Food - Finalist winner, Mia Photo Fair 2023. A cura di Claudio Composti Artemest. L'Appartamento. Fuorisalone 2023 Milano
Photo London Fair 2023 - Alessia Paladini Gallery Mia Photo Fair 2022 - Alessia Paladini Gallery The Phair - Torino 2022 , Alessia Paladini Gallery Photo Fair Rotterdam 2022
Mesiac Fotografie 2021 - Bratislava. Mostra collettiva a cura di Gigliola Foschi PH21 Gallery - Budapest 2021. Mostra collettiva.
Mia Photo Fair 2021 - Alessia Paladini Gallery
New-Post Photography - Progetto vincitore. Mia Photo Fair, Milano 2021 Passages - Solo Show. Alessia Paladini Gallery 2020. Fuorisalone Milano
Fondo Malerba per la Fotografia. Mostra collettiva - Milano Photo Festival 2020
Epifanie. L'altra fisica del Paesaggio. Solo Show - Colorno 2020. A cura di Loredana De Pace Fondazione Cesare Pavese - Santo Stefano Belbo. Solo Show, 2020
Festival della Fotografia Etica. Lodi 2019 Pontremoli Photo Festival 2018
La Famiglia in Italia - Bibbiena 2018. Mostra collettiva
PREMI E RICONOSCIMENTI
Sostantivo Femminile - Feminine noun
Progetto Finalista, vincitore, Irinox Art Save the Food Mia Fair - Milano 2023
Body Nostalgia
“Honourable mention”, 18th Julia Margaret Cameron Award for women photographers, 2022
Lùdica
Progetto finalista, World Water Day Marzo 2021
Manikins
Progetto vincitore, Liquida Winter - Torino 2023
Progetto vincitore, New-Post Photography 2021 - Mia Fair - Milano Progetto finalista, World Water Day Marzo 2020
Progetto finalista, Portfolio Italia Premio dello Strega 2020 Progetto finalista, Italian Collection Italy Photo Award 2020
In mostra una selezione 20 delicate, poetiche immagini di questa straordinaria artista, tratte dalle serie “Attraversare il Tempo” (2022), “Nostalgia del corpo” (2021), “Via di Fuga a
Mare” (2018).
Giornalista, collaboratrice di quotidiani e magazine nazionali e internazionali, esperta di cultura letteraria ma anche poetessa con alle spalle varie raccolte di poesia, Tina Cosmai attinge alla pa- rola nel suo processo creativo: “Lo definirei una nuova Weltanschauung, una rinnovata visione del mondo e dell’esistenza umana. Partendo dall’osservazione del paesaggio nelle sue mutazioni quotidiane, ho cominciato a riflettere sulla percezione spirituale e individuale della luce. Fin da subito ho sentito un forte legame tra ciò che osservavo e il mio essere profondo. Esattamente come per la poesia. Una riflessione sull’esistenza attraverso la realtà che ci circonda, in cui l’uomo può scegliere se essere libero o soccombere all’ipermodernità, ove la solitudine diventa l’unica condizione esistenziale”.
La ricerca di Tina Cosmai si focalizza sulla relazione tra l'uomo e il paesaggio, con un'attenzione particolare alla dimensione temporale e spaziale. E’ una narrazione che esplora il rapporto tra memoria, presenza e proiezione, utilizzando prospettive antropologiche dialettiche, come vici- no/lontano, particolare/universale, individuale/collettivo, in una visione della realtà candida e in- quietante, magica e malinconica allo stesso tempo, caratterizzata da elementi stilistici come de- licatezza, leggerezza e poesia.
La poesia è considerata un "luogo del nulla", citando Alda Merini, ma al contempo è vista come una forza che racchiude vita vissuta, sentimento e senso della realtà. Potremmo definirla “poesia dell’immagine", che precede la parola e insegna a guardare veramente, portando alla riflessione sulla possibilità che la fotografia possa sostituire la scrittura nel narrare quel "deserto interiore", il luogo del nulla.
“La solitudine è la condizione umana che cerco di rappresentare innanzitutto, anche facendo palese utilizzo di tecniche di post-produzione. Intervengo molto sulle foto: faccio unn gran lavoro di scrematura, a volte dipingo il cielo e il mare, creo scene, paesaggi, saturo e desaturo.
Spesso aggiungo elementi alla foto o inserisco altre foto”.
Tina Cosmai rintraccia dentro di sé lo stato emozionale e iconografico della macaja ligure, quel particolare fenomeno meterologico del golfo di Genova, che rende l’atmosfera brumosa, confonde i confini, e ne trasferisce i colori tenui sulle sue fotografie.
Le parole dell’artista descrivono al meglio il processo creativo e il significato profondo delle sue fotografie:
Attraversare il Tempo (2022)
Il Tempo, dimensione spirituale dell’uomo in cui il passato diviene un presente lunghissimo. At- traversare il Tempo è la possibilità di rivedere, trasformare e oltrepassare la condizione di solitudine e di abbandono in cui vive l’uomo contemporaneo. Nel percorso del Tempo, emergono rituali religiosi, la pesca; difese ancenstrali, la fuga; paesaggi onirici, il mare. Nell’attualità di tutto ciò, nell’emigrazione forzata, nella fede e nella morte, nella fame, lo spazio del Tempo offre all’uomo la dolce amarezza per trovare sollievo dal dolore.
Nostalgia del corpo (2021)
Sopravvivono nei lacerti di abiti dimenticati, le presenze di corpi viventi che, un tempo, hanno abitato spiagge disossate. Forse lì giocava una bambina. Ora è un’immagine sbiadita, riflessa nel suo doppio. Nel tempo la sabbia inghiottirà tutto… tranne i ricordi.
Via di Fuga a Mare (2018)
Un improbabile paesaggio balneare ibridato con insediamenti industriali, laddove il mare rap- presenta l’unica via di fuga.
L’uscita di sicurezza per individui schiacciati fra le fabbriche proliferate a ridosso della costa e le infrastrutture portuali sorte davanti alle spiagge. L’atto di fede degli uomini che sfuggono alla morsa claustrofobica del progresso, cercando una direzione che li conduca al di là dell’ultima spiaggia.
«La verticalità della terra in cui vivo, dona una visione metafisica del paesaggio e, in questo senso, poetica. Mi confronto con un paesaggio surreale, ibrido, in cui un mare “alto”, dà l’illusione che una petroliera sia in cielo e non sull’acqua».
NOTE BIOGRAFICHE
Tina Cosmai vive e lavora in Liguria, in provincia di Genova.
I suoi lavori sono stati esposti in diverse mostre personali e collettive sia in Italia che all'estero e pubblicati su riviste di settore: Il Fotografo, Elle, l'Oeil de la Photographie, ArtsLife, Le Litteraire, Spectaculum Magazine, Photo Magazine, FotoIt, Elle Decor.
Le sue opere sono state in mostra in importanti fiere d’arte. Contrasto pubblica, nel 2022, il libro “Via di Fuga a Mare”. Nel gennaio 2023 la rivista Photo London nr. 88, pubblica una monografia sui suoi progetti artistici, in relazione alla presenza alla fiera Photo London con Alessia Paladini Gallery.
MOSTRE
Timeless Solo Show - Alessia Paladini Gallery Milano, febbraio 2024
Another Sea, mostra collettiva - Fusion Art Gallery - Santa Fe New Mexico 2024 Liquida Photo Festival, Winter edition - Cavallerizza Reale. Torino 2023
The Summer Show - Mostra collettiva, Alessia Paladini Gallery Milano 2023 Mia Photo Fair 2023 - Alessia Paladini Gallery
Art Save the Food - Finalist winner, Mia Photo Fair 2023. A cura di Claudio Composti Artemest. L'Appartamento. Fuorisalone 2023 Milano
Photo London Fair 2023 - Alessia Paladini Gallery Mia Photo Fair 2022 - Alessia Paladini Gallery The Phair - Torino 2022 , Alessia Paladini Gallery Photo Fair Rotterdam 2022
Mesiac Fotografie 2021 - Bratislava. Mostra collettiva a cura di Gigliola Foschi PH21 Gallery - Budapest 2021. Mostra collettiva.
Mia Photo Fair 2021 - Alessia Paladini Gallery
New-Post Photography - Progetto vincitore. Mia Photo Fair, Milano 2021 Passages - Solo Show. Alessia Paladini Gallery 2020. Fuorisalone Milano
Fondo Malerba per la Fotografia. Mostra collettiva - Milano Photo Festival 2020
Epifanie. L'altra fisica del Paesaggio. Solo Show - Colorno 2020. A cura di Loredana De Pace Fondazione Cesare Pavese - Santo Stefano Belbo. Solo Show, 2020
Festival della Fotografia Etica. Lodi 2019 Pontremoli Photo Festival 2018
La Famiglia in Italia - Bibbiena 2018. Mostra collettiva
PREMI E RICONOSCIMENTI
Sostantivo Femminile - Feminine noun
Progetto Finalista, vincitore, Irinox Art Save the Food Mia Fair - Milano 2023
Body Nostalgia
“Honourable mention”, 18th Julia Margaret Cameron Award for women photographers, 2022
Lùdica
Progetto finalista, World Water Day Marzo 2021
Manikins
Progetto vincitore, Liquida Winter - Torino 2023
Progetto vincitore, New-Post Photography 2021 - Mia Fair - Milano Progetto finalista, World Water Day Marzo 2020
Progetto finalista, Portfolio Italia Premio dello Strega 2020 Progetto finalista, Italian Collection Italy Photo Award 2020
22
febbraio 2024
Tina Cosmai – Timeless
Dal 22 febbraio al 06 aprile 2024
fotografia
Location
Alessia Paladini Gallery
Milano, Via Pietro Maroncelli, 11, (MI)
Milano, Via Pietro Maroncelli, 11, (MI)
Orario di apertura
da martedì a venerdì ore 11-14 e 16-19, sabato ore 12-19
Vernissage
22 Febbraio 2024, ore 18-21
Autore