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Tiziana Lorenzelli – Entropia Cosmica
Azimut Group presenta “Entropia Cosmica”, mostra personale dell’artista Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961). L’esposizione, curata da Vera Canevazzi e Margherita Strada, in collaborazione con Cortesi Gallery, è allestita negli uffici del Gruppo Azimut nel Palazzo Bocconi, in Corso Venezia 48, Milano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
TIZIANA LORENZELLI “ENTROPIA COSMICA”
a cura di Vera Canevazzi e Margherita Strada
Azimut Group
In collaborazione con Cortesi Gallery
Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48 Milano
Opening: mercoledì 12 aprile - dalle 19.00 alle 21.00 solo su invito
Periodo: giovedì 13 aprile – 24 aprile 2023, lun-ven: 10.00-18.00
Azimut Group è lieta di presentare "Entropia Cosmica", mostra personale a Milano dell’artista, architetto e designer Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961). L’esposizione, curata da Vera Canevazzi e Margherita Strada, è allestita negli uffici del Gruppo Azimut nel Palazzo Bocconi, in Corso Venezia 48 a Milano, di fronte ai Giardini Pubblici Indro Montanelli.
La mostra offre una visione originale e profonda del concetto di entropia, invitando il visitatore a riflettere sulla natura transitoria dell'universo e della vita, nonché sulle manifestazioni della natura che, anche se apparentemente caotiche, sono in realtà basate su regole matematiche precise. La natura è in un continuo processo entropico, le energie che la regolano sono per noi spesso misteriose e occulte. Nello specifico il cosmo è nel nostro immaginario un luogo buio, onirico, surreale e fantastico. Ed è proprio questa dimensione cosmico-spaziale a essere dominata da campi di forze che Tiziana Lorenzelli vuole ricreare e nella quale vuole farci immergere, attraverso delle vere e proprie costellazioni scultoree in cui ogni opera è studiata e realizzata in relazione con lo spazio circostante.
L'esposizione include nuove produzioni di Tiziana Lorenzelli e si concentra sul tema dell'installazione urbana e site-specific: partendo dall'esterno del palazzo Bocconi si articola negli uffici del Gruppo Azimut, società dedicata alla gestione patrimoniale, e una delle realtà presenti nel Palazzo Bocconi, di proprietà dell'Istituto Javotte Bocconi Manca di Villahermosa che ha messo a disposizione i suoi spazi esterni all'artista.
L'intervento in facciata, che dà il nome alla mostra "Entropia Cosmica", defluisce con energia dal portale di ingresso, decostruendo le linee geometriche dell’edificio, interrompendo la successione modulare delle finestre e degli elementi che compongono la facciata con un segno iridescente e magmatico.
Le sculture di Tiziana Lorenzelli sono caratterizzate da questa fluidità ed elasticità delle forme mutuate dal mondo naturale e cosmico da cui l’artista trae ispirazione. La continua metamorfosi della natura, la connessione con lo spazio circostante, con la luce e con noi che assistiamo a questa crasi tra l’architettura urbana e l’opera site-specific, sono il fulcro della ricerca artistica di Tiziana Lorenzelli. L’artista, infatti, esplora quei territori di confine misteriosi dove i diversi elementi si ibridano e combinano soluzioni inedite e inaspettate. Questa unione quasi “magica” e surreale è accentuata dal contrasto tra il colore blu metallizzato e riflettente dell'elemento caotico e il monumentale rigore architettonico della facciata del palazzo, che insieme creano un gioco di rifrazioni che conducono il pubblico ad attraversare un varco aperto verso infinite possibilità immaginifiche e scoprendo il prezioso cortile con giardino. L’effetto plastico e flessibile dell’opera sulla facciata e di tutte le altre sculture presenti in mostra è dovuto all’utilizzo di un particolare alluminio sottilissimo ideato dall’artista stessa e di cui ha depositato il marchio nel 2013. Si tratta di Aluflexia® Recyclable Alluminium, un sandwich di alluminio molto leggero, la cui lavorazione è frutto di una complessa ingegnerizzazione che solo poche aziende in Europa sono in grado di effettuare. Questo materiale 100% riciclabile, plastico e lieve, può essere molto facilmente modellato, riuscendo tuttavia a mantenere la sua forma finale.
Oltre a questo intervento sulla facciata, le opere di Tiziana Lorenzelli si trovano anche all'interno degli uffici del Gruppo Azimut, con un altro site-specific: "Blue Rain", una cascata di “meteoriti” blu che occupa verticalmente i tre piani della tromba delle scale e che inonda figurativamente lo spazio architettonico in sintonia e scontro con gli elementi strutturali e antropici del contesto circostante. L’artista, in quanto architetto e designer, è infatti molto attenta alla dimensione spaziale, estetica e anche oggettuale dei suoi lavori che si pongono sempre in relazione all’ambiente in cui sono immersi creando legami non solo visivi, ma anche concettuali.
Il percorso espositivo include anche il lavoro più recente di Tiziana Lorenzelli: una serie di fotografie inedite, che riproducono quelle che lei ha definito "Flash Installation”, installazioni di brevissima durata - il tempo di uno scatto - che l’artista studia e progetta prima della loro realizzazione e fissa attraverso la fotografia.
"Questo lavoro trova ispirazione in paesaggi naturali suggestivi come le rocce desertiche di Al-Ula, Patrimonio dell’Umanità, le cime innevate dell’Engadina, gli esemplari monumentali di specie arboree. Il raggiungimento di questi luoghi diventa una sorta di pellegrinaggio spirituale preparatorio all’intervento artistico che si traduce in un gesto impulsivo, istantaneo, destinato a scomparire senza lasciare traccia.
La fotografia cristallizza e rende perpetuo un istante emozionale scaturito dal rapporto tra natura e intervento umano che come un laser ne evidenzia le peculiarità." TL
Le installazioni come quella di Al-Ula in Arabia Saudita, in cui Tiziana Lorenzelli ha inserito le sue opere in alluminio riflettente nel paesaggio desertico, si riallacciano a una tradizione artistica iniziata con le sperimentazioni di Heinz Mack negli anni Sessanta e sviluppata successivamente dai Land Artists negli anni Settanta. Le opere interagiscono con l'ambiente naturale, diventano parte di esso ed esso parte di loro.
Infine, oltre alle sculture, alle fotografie e alle installazioni site-specific, Tiziana Lorenzelli presenta anche un’opera d'arte digitale in NFT: "Cobalt Blue Door" (2022). In questo video, un portale scolpito in Aluflexia®, si trasforma in un liquido magmatico.
Tutto il lavoro e la ricerca dell’artista sono sintetizzati e rappresentati in un’unica opera che funge da trait d’union dell’intera mostra e del progetto allestitivo. Tiziana Lorenzelli dimostra quindi la sua versatilità e multidisciplinarietà attraverso l’uso di diversi mezzi e linguaggi espressivi che si intrecciano e alimentano vicendevolmente in una produzione artistica che si evolve e rinnova pur mantenendo a fuoco l'obiettivo di collocare l'uomo e la materia in relazione ai misteri della natura e del cosmo.
La mostra si sviluppa nelle aree comuni degli uffici di Azimut, rendendo così possibile l’accesso libero ai visitatori durante delle settimane particolarmente cruciali per l’arte e il design contemporaneo, ovvero quelle dell’Art Week e della Design Art Week. All’inaugurazione, aperta alla stampa e al pubblico, sarà presente l’artista con le due curatrici e la Cortesi Gallery Milano / Lugano che rappresenta l’opera di Tiziana Lorenzelli e ha contribuito alla realizzazione questa mostra.
Il Palazzo Bocconi racchiude in sé un importante capitolo della storia milanese, legato alle grandi figure imprenditoriali che hanno rivoluzionato l'economia della città, tra cui Ferdinando Bocconi - a cui si deve la fondazione dell'Università Bocconi - il quale riorganizzò il sistema di distribuzione e vendita delle stoffe e tessuti acquisendo una grande forza economica. Quando il figlio di Ferdinando, Ettore, si sposò a inizio Novecento con la nobildonna Javotte Manca di Villahermosa, decise di costruire un importante palazzo di rappresentanza che potesse rispecchiare la rilevanza della loro dinastia, scegliendo Corso Venezia come la via ideale, in quando sede di grandiosi nuovi palazzi signorili.
La mostra è inserita nel circuito della Milano Design Week (17-23 aprile 2023)
In collaborazione con Cortesi Gallery
Biografia
Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961) è un’artista, architetto, designer, autrice e docente. Laureatasi cum Laude in Architettura al Politecnico di Milano nel 1984, dal 1990 al 1992 si trasferisce a Los Angeles, per insegnare Disegno Industriale all’Università di California (UCLA) e all’Art Center College of Design di Pasadena. Giornalista pubblicista dal 1989, scrive per il quotidiano digitale «Il Giornale d’Italia», ha collaborato con riviste specializzate tra cui «Abitare», «Domus», «Interni», «Modo» e «Ottagono» e ha pubblicato numerosi libri. Svolge attività professionale come architetto e come designer, i suoi progetti sono stati insigniti con diversi premi e menzioni ed è titolare di alcuni brevetti.
Sin dalla metà degli anni Ottanta affianca alla sua produzione progettuale quella artistica, concentrandosi sul tema della Natura attraverso l’utilizzo di metalli di recupero o di nuova produzione. Così tra il 1985 e il 1993 crea gli “Alberi Elettrologici”, serie di sculture ispirate alla Natura e al tema del riciclo, composte da scarti metallici trovati nei cassoni delle industrie lecchesi. Queste opere sono state pubblicate su diverse riviste dell’epoca ed esposte per la prima volta nel 1989 alla Biennale dei Giovani Artisti al Castello di Sartirana e a Villa Bernocchi.
Dal 1997 Tiziana Lorenzelli comincia a insegnare Disegno Industriale con continuità alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano e dal 2008 presso la Facoltà di Ingegneria di Brescia. In questi anni prosegue la sua ricerca sulle potenzialità di nuovi materiali sia nel design che nell’arte. Nel 2009 elabora un nuovo materiale molto sofisticato, Aluflexia®, inizialmente concepito dall’artista per il vaso “FOIL” (oggetto di design premiato nel 2011 all’International Design Award di Los Angeles) e successivamente utilizzato per una nuova serie di sculture ispirate alla Natura e al Cosmo, esposte per la prima volta nel 2012 nella mostra “100% Recyclable” allo spazio MEAND a Saint Moritz.
Dal 2019 Tiziana Lorenzelli inserisce alcune di queste opere nella collettiva “The Nascence” presso la Oblong Contemporary Art Gallery di Dubai a cui farà seguito nel 2021 la personale “Goldish” nella sede di Forte dei Marmi, esposizione che ha visto il coinvolgimento dell’artista Agostino Ferrari, maestro che assegna alla ricerca di Tiziana Lorenzelli la definizione di “Naturalismo Cosmico”. Proprio questo titolo verrà utilizzato nella mostra personale della Lorenzelli presso la Cortesi Gallery di Lugano (2022), a cura di Vera Canevazzi. Lorenzelli ha partecipato a diverse mostre collettive, tra cui “Architect’s Art” nella Gallery of Functional Art a Santa Monica (Santa Monica, 1992), “Arte a Bordo”, “41 Artisti per Costa Diadema” (2014) e “Surprise” al Superstudio Più (Milano, 2021) e “Minerali Cosmogonie”, mostra che vede a confronto Tiziana Lorenzelli e Giorgio Palù (Metalli d’Autore Hangar, 2022).
Azimut Group
AZIMUT è il principale gestore patrimoniale indipendente italiano. Il Gruppo è specializzato nella gestione patrimoniale e offre servizi di consulenza finanziaria per gli investitori in primo luogo attraverso le sue reti di consulenti.
INFORMAZIONI
Titolo mostra: ENTROPIA COSMICA
Artista: Tiziana Lorenzelli
A cura di: Vera Canevazzi e Margherita Strada
Curatorial assistant: Chiara Stefanini
Intern: Maria Vittoria Fuochi
In collaborazione con Cortesi Gallery
Digital media coordinator: Chiara Mantegazza
Logistic coordinator: Federica Rigitano
Foto allestimento: Matteo Piazza
Luogo: Facciata Palazzo Bocconi e uffici Gruppo Azimut, Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48, Milano
Opening per la stampa e il pubblico: mercoledì 12 aprile, dalle 19:00 alle 21:00 su invito
Periodo mostra: 13 aprile – 24 aprile 2023
Visite: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18
CONTATTI
Per informazioni sulla mostra:
Vera Canevazzi: +39 3381201242; info@vera-artconsulting.com
Margherita Strada: + 39 3395429812; margherita@vera-artconsulting.com
Per informazioni sulle opere:
Cortesi Gallery: Chiara, chiara@cortesigallery.com; Federica, federica@cortesigallery.com +41 91 921 40 00
CARTELLA STAMPA
https://drive.google.com/drive/folders/1OPtOZqixbmPmanNDm0inj8zwVkaEPDz0?usp=sharing
a cura di Vera Canevazzi e Margherita Strada
Azimut Group
In collaborazione con Cortesi Gallery
Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48 Milano
Opening: mercoledì 12 aprile - dalle 19.00 alle 21.00 solo su invito
Periodo: giovedì 13 aprile – 24 aprile 2023, lun-ven: 10.00-18.00
Azimut Group è lieta di presentare "Entropia Cosmica", mostra personale a Milano dell’artista, architetto e designer Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961). L’esposizione, curata da Vera Canevazzi e Margherita Strada, è allestita negli uffici del Gruppo Azimut nel Palazzo Bocconi, in Corso Venezia 48 a Milano, di fronte ai Giardini Pubblici Indro Montanelli.
La mostra offre una visione originale e profonda del concetto di entropia, invitando il visitatore a riflettere sulla natura transitoria dell'universo e della vita, nonché sulle manifestazioni della natura che, anche se apparentemente caotiche, sono in realtà basate su regole matematiche precise. La natura è in un continuo processo entropico, le energie che la regolano sono per noi spesso misteriose e occulte. Nello specifico il cosmo è nel nostro immaginario un luogo buio, onirico, surreale e fantastico. Ed è proprio questa dimensione cosmico-spaziale a essere dominata da campi di forze che Tiziana Lorenzelli vuole ricreare e nella quale vuole farci immergere, attraverso delle vere e proprie costellazioni scultoree in cui ogni opera è studiata e realizzata in relazione con lo spazio circostante.
L'esposizione include nuove produzioni di Tiziana Lorenzelli e si concentra sul tema dell'installazione urbana e site-specific: partendo dall'esterno del palazzo Bocconi si articola negli uffici del Gruppo Azimut, società dedicata alla gestione patrimoniale, e una delle realtà presenti nel Palazzo Bocconi, di proprietà dell'Istituto Javotte Bocconi Manca di Villahermosa che ha messo a disposizione i suoi spazi esterni all'artista.
L'intervento in facciata, che dà il nome alla mostra "Entropia Cosmica", defluisce con energia dal portale di ingresso, decostruendo le linee geometriche dell’edificio, interrompendo la successione modulare delle finestre e degli elementi che compongono la facciata con un segno iridescente e magmatico.
Le sculture di Tiziana Lorenzelli sono caratterizzate da questa fluidità ed elasticità delle forme mutuate dal mondo naturale e cosmico da cui l’artista trae ispirazione. La continua metamorfosi della natura, la connessione con lo spazio circostante, con la luce e con noi che assistiamo a questa crasi tra l’architettura urbana e l’opera site-specific, sono il fulcro della ricerca artistica di Tiziana Lorenzelli. L’artista, infatti, esplora quei territori di confine misteriosi dove i diversi elementi si ibridano e combinano soluzioni inedite e inaspettate. Questa unione quasi “magica” e surreale è accentuata dal contrasto tra il colore blu metallizzato e riflettente dell'elemento caotico e il monumentale rigore architettonico della facciata del palazzo, che insieme creano un gioco di rifrazioni che conducono il pubblico ad attraversare un varco aperto verso infinite possibilità immaginifiche e scoprendo il prezioso cortile con giardino. L’effetto plastico e flessibile dell’opera sulla facciata e di tutte le altre sculture presenti in mostra è dovuto all’utilizzo di un particolare alluminio sottilissimo ideato dall’artista stessa e di cui ha depositato il marchio nel 2013. Si tratta di Aluflexia® Recyclable Alluminium, un sandwich di alluminio molto leggero, la cui lavorazione è frutto di una complessa ingegnerizzazione che solo poche aziende in Europa sono in grado di effettuare. Questo materiale 100% riciclabile, plastico e lieve, può essere molto facilmente modellato, riuscendo tuttavia a mantenere la sua forma finale.
Oltre a questo intervento sulla facciata, le opere di Tiziana Lorenzelli si trovano anche all'interno degli uffici del Gruppo Azimut, con un altro site-specific: "Blue Rain", una cascata di “meteoriti” blu che occupa verticalmente i tre piani della tromba delle scale e che inonda figurativamente lo spazio architettonico in sintonia e scontro con gli elementi strutturali e antropici del contesto circostante. L’artista, in quanto architetto e designer, è infatti molto attenta alla dimensione spaziale, estetica e anche oggettuale dei suoi lavori che si pongono sempre in relazione all’ambiente in cui sono immersi creando legami non solo visivi, ma anche concettuali.
Il percorso espositivo include anche il lavoro più recente di Tiziana Lorenzelli: una serie di fotografie inedite, che riproducono quelle che lei ha definito "Flash Installation”, installazioni di brevissima durata - il tempo di uno scatto - che l’artista studia e progetta prima della loro realizzazione e fissa attraverso la fotografia.
"Questo lavoro trova ispirazione in paesaggi naturali suggestivi come le rocce desertiche di Al-Ula, Patrimonio dell’Umanità, le cime innevate dell’Engadina, gli esemplari monumentali di specie arboree. Il raggiungimento di questi luoghi diventa una sorta di pellegrinaggio spirituale preparatorio all’intervento artistico che si traduce in un gesto impulsivo, istantaneo, destinato a scomparire senza lasciare traccia.
La fotografia cristallizza e rende perpetuo un istante emozionale scaturito dal rapporto tra natura e intervento umano che come un laser ne evidenzia le peculiarità." TL
Le installazioni come quella di Al-Ula in Arabia Saudita, in cui Tiziana Lorenzelli ha inserito le sue opere in alluminio riflettente nel paesaggio desertico, si riallacciano a una tradizione artistica iniziata con le sperimentazioni di Heinz Mack negli anni Sessanta e sviluppata successivamente dai Land Artists negli anni Settanta. Le opere interagiscono con l'ambiente naturale, diventano parte di esso ed esso parte di loro.
Infine, oltre alle sculture, alle fotografie e alle installazioni site-specific, Tiziana Lorenzelli presenta anche un’opera d'arte digitale in NFT: "Cobalt Blue Door" (2022). In questo video, un portale scolpito in Aluflexia®, si trasforma in un liquido magmatico.
Tutto il lavoro e la ricerca dell’artista sono sintetizzati e rappresentati in un’unica opera che funge da trait d’union dell’intera mostra e del progetto allestitivo. Tiziana Lorenzelli dimostra quindi la sua versatilità e multidisciplinarietà attraverso l’uso di diversi mezzi e linguaggi espressivi che si intrecciano e alimentano vicendevolmente in una produzione artistica che si evolve e rinnova pur mantenendo a fuoco l'obiettivo di collocare l'uomo e la materia in relazione ai misteri della natura e del cosmo.
La mostra si sviluppa nelle aree comuni degli uffici di Azimut, rendendo così possibile l’accesso libero ai visitatori durante delle settimane particolarmente cruciali per l’arte e il design contemporaneo, ovvero quelle dell’Art Week e della Design Art Week. All’inaugurazione, aperta alla stampa e al pubblico, sarà presente l’artista con le due curatrici e la Cortesi Gallery Milano / Lugano che rappresenta l’opera di Tiziana Lorenzelli e ha contribuito alla realizzazione questa mostra.
Il Palazzo Bocconi racchiude in sé un importante capitolo della storia milanese, legato alle grandi figure imprenditoriali che hanno rivoluzionato l'economia della città, tra cui Ferdinando Bocconi - a cui si deve la fondazione dell'Università Bocconi - il quale riorganizzò il sistema di distribuzione e vendita delle stoffe e tessuti acquisendo una grande forza economica. Quando il figlio di Ferdinando, Ettore, si sposò a inizio Novecento con la nobildonna Javotte Manca di Villahermosa, decise di costruire un importante palazzo di rappresentanza che potesse rispecchiare la rilevanza della loro dinastia, scegliendo Corso Venezia come la via ideale, in quando sede di grandiosi nuovi palazzi signorili.
La mostra è inserita nel circuito della Milano Design Week (17-23 aprile 2023)
In collaborazione con Cortesi Gallery
Biografia
Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961) è un’artista, architetto, designer, autrice e docente. Laureatasi cum Laude in Architettura al Politecnico di Milano nel 1984, dal 1990 al 1992 si trasferisce a Los Angeles, per insegnare Disegno Industriale all’Università di California (UCLA) e all’Art Center College of Design di Pasadena. Giornalista pubblicista dal 1989, scrive per il quotidiano digitale «Il Giornale d’Italia», ha collaborato con riviste specializzate tra cui «Abitare», «Domus», «Interni», «Modo» e «Ottagono» e ha pubblicato numerosi libri. Svolge attività professionale come architetto e come designer, i suoi progetti sono stati insigniti con diversi premi e menzioni ed è titolare di alcuni brevetti.
Sin dalla metà degli anni Ottanta affianca alla sua produzione progettuale quella artistica, concentrandosi sul tema della Natura attraverso l’utilizzo di metalli di recupero o di nuova produzione. Così tra il 1985 e il 1993 crea gli “Alberi Elettrologici”, serie di sculture ispirate alla Natura e al tema del riciclo, composte da scarti metallici trovati nei cassoni delle industrie lecchesi. Queste opere sono state pubblicate su diverse riviste dell’epoca ed esposte per la prima volta nel 1989 alla Biennale dei Giovani Artisti al Castello di Sartirana e a Villa Bernocchi.
Dal 1997 Tiziana Lorenzelli comincia a insegnare Disegno Industriale con continuità alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano e dal 2008 presso la Facoltà di Ingegneria di Brescia. In questi anni prosegue la sua ricerca sulle potenzialità di nuovi materiali sia nel design che nell’arte. Nel 2009 elabora un nuovo materiale molto sofisticato, Aluflexia®, inizialmente concepito dall’artista per il vaso “FOIL” (oggetto di design premiato nel 2011 all’International Design Award di Los Angeles) e successivamente utilizzato per una nuova serie di sculture ispirate alla Natura e al Cosmo, esposte per la prima volta nel 2012 nella mostra “100% Recyclable” allo spazio MEAND a Saint Moritz.
Dal 2019 Tiziana Lorenzelli inserisce alcune di queste opere nella collettiva “The Nascence” presso la Oblong Contemporary Art Gallery di Dubai a cui farà seguito nel 2021 la personale “Goldish” nella sede di Forte dei Marmi, esposizione che ha visto il coinvolgimento dell’artista Agostino Ferrari, maestro che assegna alla ricerca di Tiziana Lorenzelli la definizione di “Naturalismo Cosmico”. Proprio questo titolo verrà utilizzato nella mostra personale della Lorenzelli presso la Cortesi Gallery di Lugano (2022), a cura di Vera Canevazzi. Lorenzelli ha partecipato a diverse mostre collettive, tra cui “Architect’s Art” nella Gallery of Functional Art a Santa Monica (Santa Monica, 1992), “Arte a Bordo”, “41 Artisti per Costa Diadema” (2014) e “Surprise” al Superstudio Più (Milano, 2021) e “Minerali Cosmogonie”, mostra che vede a confronto Tiziana Lorenzelli e Giorgio Palù (Metalli d’Autore Hangar, 2022).
Azimut Group
AZIMUT è il principale gestore patrimoniale indipendente italiano. Il Gruppo è specializzato nella gestione patrimoniale e offre servizi di consulenza finanziaria per gli investitori in primo luogo attraverso le sue reti di consulenti.
INFORMAZIONI
Titolo mostra: ENTROPIA COSMICA
Artista: Tiziana Lorenzelli
A cura di: Vera Canevazzi e Margherita Strada
Curatorial assistant: Chiara Stefanini
Intern: Maria Vittoria Fuochi
In collaborazione con Cortesi Gallery
Digital media coordinator: Chiara Mantegazza
Logistic coordinator: Federica Rigitano
Foto allestimento: Matteo Piazza
Luogo: Facciata Palazzo Bocconi e uffici Gruppo Azimut, Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48, Milano
Opening per la stampa e il pubblico: mercoledì 12 aprile, dalle 19:00 alle 21:00 su invito
Periodo mostra: 13 aprile – 24 aprile 2023
Visite: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18
CONTATTI
Per informazioni sulla mostra:
Vera Canevazzi: +39 3381201242; info@vera-artconsulting.com
Margherita Strada: + 39 3395429812; margherita@vera-artconsulting.com
Per informazioni sulle opere:
Cortesi Gallery: Chiara, chiara@cortesigallery.com; Federica, federica@cortesigallery.com +41 91 921 40 00
CARTELLA STAMPA
https://drive.google.com/drive/folders/1OPtOZqixbmPmanNDm0inj8zwVkaEPDz0?usp=sharing
12
aprile 2023
Tiziana Lorenzelli – Entropia Cosmica
Dal 12 al 24 aprile 2023
arte contemporanea
Location
PALAZZO BOCCONI
Milano, Corso Venezia, 48, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 48, (Milano)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì: 10.00-18.00
Sito web
Autore
Curatore