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Tiziana Mele – Essenze
Un percorso sensoriale che si snoda nelle quattro stanze del Conservatorio Sant’Anna di Lecce, e narra una storia, la storia dell’artista, forse, in un continuo alternarsi di presente e ricordi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si apre venerdì 1 settembre alle ore 19,00 la mostra di Tiziana Mele “Essenze” con il Patrocinio del
Comune di Lecce. Introduce Ambra Biscuso.
Un percorso sensoriale che si snoda nelle quattro stanze del Conservatorio Sant'Anna di Lecce, e
narra una storia, la sua storia, forse, in un continuo alternarsi di presente e ricordi: un'introspezione
malinconica, profonda, a tratti dolorosa, un'altalena di emozioni in cui il punto di partenza è
l'aspettativa e il punto d'arrivo la speranza, un ritornare indietro per poter andare avanti.
È possibile raccontare la propria vita, attraverso le “essenze” e le “assenze” che ci hanno
accompagnato e ne hanno caratterizzato i momenti salienti?
La ricerca delle essenze accompagna Tiziana Mele fin dalla giovinezza è un puzzle che rievoca un
mondo perduto, malinconico, fantastico creando archi sempre più grandi a volte sfumati a volte
decisi descritti con la libertà consapevole del pennello e il tocco leggero della velatura che fa
vibrare il colore fino a trascendere dalla dimensione strettamente personale per approdare a
un'esperienza universale.
E’ un racconto attraverso le sue visioni, quello di Tiziana, dove profumi e colori predono vita e
diventano cesti di nature morte, quasi a voler fermare il tempo a come eravamo, lì dove risiede
l'essenza delle cose e la melagrana diventa simbolo sia di vita che di morte: i due opposti collegati
da un filo sottile; ma lei vuole dare corpo anche all'essenza della vita così i fiori inglobati nei
quattro elementi: aria, acqua, fuoco e terra sono immagini dell'interminabile ciclo in cui “essenza”
ed “assenza” raccontano storie di abbandono e di rinascita; e ancora va alla ricerca della spiritualità
e la trova nella luce ultraterrena di due rose algide e nella struttura a doppia elica di ortensie
custudite in un vaso che non c'è; ed infine ecco un luogo dove i ricordi assumono la forma di un
libro, di una rosa, di una conchiglia in un eterna navigazione su barche di legno dure come noi
pescatori di ESSENZE in cerca di stimoli per continuare il viaggio vestiti del ruolo che ci viene
imposto o che scegliamo per non affondare nell'indifferenza, per non annegare nello spleen, per non
sentire il dolore fisico di una solitudine che non è solo fisica.
Comune di Lecce. Introduce Ambra Biscuso.
Un percorso sensoriale che si snoda nelle quattro stanze del Conservatorio Sant'Anna di Lecce, e
narra una storia, la sua storia, forse, in un continuo alternarsi di presente e ricordi: un'introspezione
malinconica, profonda, a tratti dolorosa, un'altalena di emozioni in cui il punto di partenza è
l'aspettativa e il punto d'arrivo la speranza, un ritornare indietro per poter andare avanti.
È possibile raccontare la propria vita, attraverso le “essenze” e le “assenze” che ci hanno
accompagnato e ne hanno caratterizzato i momenti salienti?
La ricerca delle essenze accompagna Tiziana Mele fin dalla giovinezza è un puzzle che rievoca un
mondo perduto, malinconico, fantastico creando archi sempre più grandi a volte sfumati a volte
decisi descritti con la libertà consapevole del pennello e il tocco leggero della velatura che fa
vibrare il colore fino a trascendere dalla dimensione strettamente personale per approdare a
un'esperienza universale.
E’ un racconto attraverso le sue visioni, quello di Tiziana, dove profumi e colori predono vita e
diventano cesti di nature morte, quasi a voler fermare il tempo a come eravamo, lì dove risiede
l'essenza delle cose e la melagrana diventa simbolo sia di vita che di morte: i due opposti collegati
da un filo sottile; ma lei vuole dare corpo anche all'essenza della vita così i fiori inglobati nei
quattro elementi: aria, acqua, fuoco e terra sono immagini dell'interminabile ciclo in cui “essenza”
ed “assenza” raccontano storie di abbandono e di rinascita; e ancora va alla ricerca della spiritualità
e la trova nella luce ultraterrena di due rose algide e nella struttura a doppia elica di ortensie
custudite in un vaso che non c'è; ed infine ecco un luogo dove i ricordi assumono la forma di un
libro, di una rosa, di una conchiglia in un eterna navigazione su barche di legno dure come noi
pescatori di ESSENZE in cerca di stimoli per continuare il viaggio vestiti del ruolo che ci viene
imposto o che scegliamo per non affondare nell'indifferenza, per non annegare nello spleen, per non
sentire il dolore fisico di una solitudine che non è solo fisica.
01
settembre 2017
Tiziana Mele – Essenze
Dal primo al 10 settembre 2017
arte contemporanea
Location
EX CONSERVATORIO DI SANT’ANNA
Lecce, Via Giuseppe Libertini, (Lecce)
Lecce, Via Giuseppe Libertini, (Lecce)
Vernissage
1 Settembre 2017, h 19
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