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Toby Christian – Burners
L’installazione Burners di Toby Christian, su larga scala, include una serie di nuove sculture in marmo realizzate dall’artista durante la residenza inaugurale di Matera, 2019.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Alessandro Albanese è lieta di presentare Burners, una mostra personale di Toby Christian.
Questa installazione su larga scala include una serie di nuove sculture in marmo realizzate dall'artista durante la residenza artistica Matera Residency, svolta a luglio presso la città di Matera.
Alludendo a un provvisorio, irrintracciabile usa e getta di dispositivi di telefonia mobile, il titolo della mostra riecheggia i doppi sensi di innovazione e ridondanza che pervade la mostra.
La pratica poliedrica di Toby Christian comprende una vasta gamma di media, tra cui
scrittura, installazione, scultura, pittura e animazione. Utilizzando il testo all'interno di un espanso
campo scultoreo, lui scrive nel tentativo di descrivere oggetti che vede, visita e raccoglie -
dai rari manufatti museologici agli oggetti più quotidiani usa e getta. Sculture e
opere a parete sono prodotte in modo episodico, realizzate in relazione e derivanti da
la sua scrittura in corso.
Le piccole sculture in mostra speculano sul lignaggio formale del mouse da computer. Conservando, immaginando e rimodellando le forme, queste sculture attingono equivocabilmente e contemporaneamente dai linguaggi formali della scultura modernista e contemporanea, con numerosi effetti anacronistici e allusioni surreali agli altri oggetti.
Mentre i loro vari registri ergonomici potrebbero suggerire la sistemazione avanzata
di una mano che lavora nel tempo, implicano anche una serie di immagini meno plausibili, dove a
un martello potremmo essere portati a un diamante, o all'armatura del cavaliere, fino a una palla di pasta.
Poste all'interno della struttura espositiva delle cabine elettorali risalenti alle elezioni politiche inglesi degli anni '60, le sculture di marmo incontaminate e porose sono ospitate in pieghevoli
scomparti che conferiscono privacy e intimità ad ogni incontro. Le cabine sono coperte da una patina di grasso, grafite e graffiti. All'interno, gruppi di segni di matita esitanti, fatti prima della votazione, circondano esclamazioni e messaggi occasionali per i futuri elettori. All'esterno, le cabine vengono visualizzate avalli più disparate, dove i timbri dominanti delle insegne reali
e segni di produttori industriali compaiono accanto a gatti sorridenti e mostri galleggianti.
Un testo di George Vasey accompagnerà una prossima pubblicazione illustrata su
questa mostra.
Toby Christian (1986, Boston, Lincolnshire) vive e lavora a Londra. Recenti mostre personali
e includono Old School New Body, Celine, Glasgow (2019), Trippy Scroller,
PEER, Londra (2018), The News, Swimming Pool, Sofia, a cura di David Dale, Glasgow (2017), Whitechapel Gallery, Londra (2017). Nel 2020 sarà pubblicato il suo prossimo libro da Koenig Books, che ha anche pubblicato i suoi libri precedenti Collar (2017)
e Measure (2015). Toby Christian si è laureato presso la Royal Academy Schools di Londra ed è stato premiato con la medaglia d'oro.
Questa installazione su larga scala include una serie di nuove sculture in marmo realizzate dall'artista durante la residenza artistica Matera Residency, svolta a luglio presso la città di Matera.
Alludendo a un provvisorio, irrintracciabile usa e getta di dispositivi di telefonia mobile, il titolo della mostra riecheggia i doppi sensi di innovazione e ridondanza che pervade la mostra.
La pratica poliedrica di Toby Christian comprende una vasta gamma di media, tra cui
scrittura, installazione, scultura, pittura e animazione. Utilizzando il testo all'interno di un espanso
campo scultoreo, lui scrive nel tentativo di descrivere oggetti che vede, visita e raccoglie -
dai rari manufatti museologici agli oggetti più quotidiani usa e getta. Sculture e
opere a parete sono prodotte in modo episodico, realizzate in relazione e derivanti da
la sua scrittura in corso.
Le piccole sculture in mostra speculano sul lignaggio formale del mouse da computer. Conservando, immaginando e rimodellando le forme, queste sculture attingono equivocabilmente e contemporaneamente dai linguaggi formali della scultura modernista e contemporanea, con numerosi effetti anacronistici e allusioni surreali agli altri oggetti.
Mentre i loro vari registri ergonomici potrebbero suggerire la sistemazione avanzata
di una mano che lavora nel tempo, implicano anche una serie di immagini meno plausibili, dove a
un martello potremmo essere portati a un diamante, o all'armatura del cavaliere, fino a una palla di pasta.
Poste all'interno della struttura espositiva delle cabine elettorali risalenti alle elezioni politiche inglesi degli anni '60, le sculture di marmo incontaminate e porose sono ospitate in pieghevoli
scomparti che conferiscono privacy e intimità ad ogni incontro. Le cabine sono coperte da una patina di grasso, grafite e graffiti. All'interno, gruppi di segni di matita esitanti, fatti prima della votazione, circondano esclamazioni e messaggi occasionali per i futuri elettori. All'esterno, le cabine vengono visualizzate avalli più disparate, dove i timbri dominanti delle insegne reali
e segni di produttori industriali compaiono accanto a gatti sorridenti e mostri galleggianti.
Un testo di George Vasey accompagnerà una prossima pubblicazione illustrata su
questa mostra.
Toby Christian (1986, Boston, Lincolnshire) vive e lavora a Londra. Recenti mostre personali
e includono Old School New Body, Celine, Glasgow (2019), Trippy Scroller,
PEER, Londra (2018), The News, Swimming Pool, Sofia, a cura di David Dale, Glasgow (2017), Whitechapel Gallery, Londra (2017). Nel 2020 sarà pubblicato il suo prossimo libro da Koenig Books, che ha anche pubblicato i suoi libri precedenti Collar (2017)
e Measure (2015). Toby Christian si è laureato presso la Royal Academy Schools di Londra ed è stato premiato con la medaglia d'oro.
25
settembre 2019
Toby Christian – Burners
Dal 25 settembre al 31 ottobre 2019
arte contemporanea
Location
GALLERIA ALESSANDRO ALBANESE
Milano, Via Privata Giovanni Ventura, 6, (Milano)
Milano, Via Privata Giovanni Ventura, 6, (Milano)
Orario di apertura
da martedi a sabato 11-19
Vernissage
25 Settembre 2019, h 18:30 - 21:00
Sito web
Autore
Autore testo critico