Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tom Burr – Clouds in trousers
Il titolo della mostra è un’appropriazione e rielaborazione del lungo poema dello scrittore russo Vladimir Mayakovsky, A Cloud in trousers, composto nel 1915, che tratta gli accesi temi di amore, rivoluzione, religione e arte, letti dal punto di vista di un amante respinto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Giardino dei Lauri e il Comune di Città della Pieve sono lieti di annunciare la mostra personale di Tom Burr Clouds in trousers, che avrà luogo dal 27 agosto al 9 ottobre 2011 presso il Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi a Città della Pieve. L’artista americano, che è incluso nella collezione de Il Giardino dei Lauri, presenterà per l’occasione la grande installazione Gravity moves me, che è stata esposta recentemente nella sua personale al FRAC Champagne-Ardenne, e una serie di nuovi lavori pensati e realizzati appositamente per lo spazio.
Infatti similmente al modo in cui avevano operato Jonathan Meese e Aaron Young nel 2010, Tom Burr produrrà quattro nuovi Bulletin Boards per i preesistenti stucchi barocchi vuoti.
Davanti all’altare del suggestivo vano chiesa sarà poi posizionato uno Screen (paravento) a sei ante composto da un lato opaco in legno e un lato lucido in Plexiglas.
Considerati tra i lavori più iconici di Burr, gli Screens, proprio come dei paraventi, nascondono e allo stesso tempo permettono di intravedere, alludendo così alla sfera sessuale, ma anche ai concetti di vedere/essere visti/nascondersi.
Il titolo della mostra è un’appropriazione e rielaborazione del lungo poema dello scrittore russo Vladimir Mayakovsky, A Cloud in trousers, composto nel 1915, che tratta gli accesi temi di amore, rivoluzione, religione e arte, letti dal punto di vista di un amante respinto.
Tom Burr è nato a New Haven (Connecticut, USA) nel 1963. Vive e lavora a New York.
Il suo lavoro è stato esposto in numerose occasioni sia in Europa che negli Stati Uniti. Tra le mostre personali più importanti ricordiamo Gravity Moves Me I al FRAC Champagne-Ardenne (Francia), Bonvicini/Burr, doppia personale con Monica Bonvicini, allo Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau (Monaco) e al Museum für Gegenwartskunst (Basilea), Addict – Love allo Sculpture Center (New York), Moods alla Secessione di Vienna e la Whitney Biennal nel 2004. Nel 2012 avrà la sua seconda mostra personale presso la galleria Bortolami a New York.
Infatti similmente al modo in cui avevano operato Jonathan Meese e Aaron Young nel 2010, Tom Burr produrrà quattro nuovi Bulletin Boards per i preesistenti stucchi barocchi vuoti.
Davanti all’altare del suggestivo vano chiesa sarà poi posizionato uno Screen (paravento) a sei ante composto da un lato opaco in legno e un lato lucido in Plexiglas.
Considerati tra i lavori più iconici di Burr, gli Screens, proprio come dei paraventi, nascondono e allo stesso tempo permettono di intravedere, alludendo così alla sfera sessuale, ma anche ai concetti di vedere/essere visti/nascondersi.
Il titolo della mostra è un’appropriazione e rielaborazione del lungo poema dello scrittore russo Vladimir Mayakovsky, A Cloud in trousers, composto nel 1915, che tratta gli accesi temi di amore, rivoluzione, religione e arte, letti dal punto di vista di un amante respinto.
Tom Burr è nato a New Haven (Connecticut, USA) nel 1963. Vive e lavora a New York.
Il suo lavoro è stato esposto in numerose occasioni sia in Europa che negli Stati Uniti. Tra le mostre personali più importanti ricordiamo Gravity Moves Me I al FRAC Champagne-Ardenne (Francia), Bonvicini/Burr, doppia personale con Monica Bonvicini, allo Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau (Monaco) e al Museum für Gegenwartskunst (Basilea), Addict – Love allo Sculpture Center (New York), Moods alla Secessione di Vienna e la Whitney Biennal nel 2004. Nel 2012 avrà la sua seconda mostra personale presso la galleria Bortolami a New York.
08
giugno 2012
Tom Burr – Clouds in trousers
Dall'otto giugno al 10 agosto 2012
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO DIOCESANO DI SANTA MARIA DEI SERVI
Città Della Pieve, Via Beato Giacomo Villa, (Perugia)
Città Della Pieve, Via Beato Giacomo Villa, (Perugia)
Biglietti
3,00 euro ingresso al solo Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi; 4,00 euro per l'acquisto della Carta della città con possibilità di accesso a tutti i luoghi di visita, compreso il Museo di Santa Maria dei Servi; Per i soci del Touring Club e per i gruppi superiori alle 20 persone, acquisto della Carta della città al prezzo ridotto di 3,00 euro;
Ingresso gratuito per i residenti nel Comune di Città della Pieve
Orario di apertura
tutti i giorni (domenica compresa) 9.30-13.00 / 15.30-19.00
Vernissage
8 Giugno 2012, h 18