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Tom Gallant – The Collector IV
“Collector IV” la prima personale italiana del belga Tom Gallant
Comunicato stampa
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Giovedì 21 Giugno alle ore 19 presso il Main Space della Changing Role inaugura "Collector IV” la prima personale italiana del belga Tom Gallant.
Tom Gallant esplora le patologie sottese nella fascinazione della cultura occidentale verso la pornografia e la mania collezionistica. Il suo interesse nelle arti decorative vittoriane e il suo studio delle tecniche artistiche dell’estremo oriente, come l’origami, si congiungono in opere fragilissime in cui forme estremamente intricate sono tagliate e piegate da pagine di riviste pornografiche.
Raffinate crinoline contrastano con brevi filmati dal sapore erotico-vintage. Questa interna dicotomia denuncia una duplice mania dell’artista: per l’eleganza dei motivi e del mezzo, un cutting sofisticatissimo come un merletto medievale, e la morbosità dei supporti: magazine pornografici anni 70’ resi, naturalmente, quasi irriconoscibili dai tagli.
L’intaglio fittissimo, simulando decorazioni vittoriane di Morris e Sanderson – rammentandoci così la teoria della rivoluzione industriale che attribuiva grande importanza all’aspetto decorativo e all’artiginalità del manufatto - nasconde in realtà l’aspetto più tipico di quell’epoca: la morbosità sessuale. Questo procedimento diviene ancora più maniacale quando l’artista utilizza iconografie cristologiche impreziosendole con la foglia d’oro e d’argento determinando un effetto simile alla punzonatura medievale e creando un blasfemo contrasto tra i due piani di lettura. A questa duplice intenzione si riallaccia anche il lavoro Confessional composto da una miriade di piccole gru ancora una volta frutto della tecnica orientale dell’origami.
La stessa tecnica di intaglio e ripetizione seriale che l’artista utilizza nelle opere bidimensionali si riconosce nei video con la manipolazione di frammenti di film pornografici anni 60’ e 70’ girati in super 8; l’ossessiva ripetizione data dal montaggio in loop svuota di significato l’immagine di partenza.
Tom Gallant è nato in Belgio nel 1976 vive e lavora tra Bruxelles e Londra. Ha esposto recentemente a Londra presso Museum 52, The Angel Row Gallery Nottingham, Media in Transition, Speilhaus Morrison Gallery, Berlin Gallery Baer, Dresden and DCKT Contemporary, New York, USA.
Tom Gallant esplora le patologie sottese nella fascinazione della cultura occidentale verso la pornografia e la mania collezionistica. Il suo interesse nelle arti decorative vittoriane e il suo studio delle tecniche artistiche dell’estremo oriente, come l’origami, si congiungono in opere fragilissime in cui forme estremamente intricate sono tagliate e piegate da pagine di riviste pornografiche.
Raffinate crinoline contrastano con brevi filmati dal sapore erotico-vintage. Questa interna dicotomia denuncia una duplice mania dell’artista: per l’eleganza dei motivi e del mezzo, un cutting sofisticatissimo come un merletto medievale, e la morbosità dei supporti: magazine pornografici anni 70’ resi, naturalmente, quasi irriconoscibili dai tagli.
L’intaglio fittissimo, simulando decorazioni vittoriane di Morris e Sanderson – rammentandoci così la teoria della rivoluzione industriale che attribuiva grande importanza all’aspetto decorativo e all’artiginalità del manufatto - nasconde in realtà l’aspetto più tipico di quell’epoca: la morbosità sessuale. Questo procedimento diviene ancora più maniacale quando l’artista utilizza iconografie cristologiche impreziosendole con la foglia d’oro e d’argento determinando un effetto simile alla punzonatura medievale e creando un blasfemo contrasto tra i due piani di lettura. A questa duplice intenzione si riallaccia anche il lavoro Confessional composto da una miriade di piccole gru ancora una volta frutto della tecnica orientale dell’origami.
La stessa tecnica di intaglio e ripetizione seriale che l’artista utilizza nelle opere bidimensionali si riconosce nei video con la manipolazione di frammenti di film pornografici anni 60’ e 70’ girati in super 8; l’ossessiva ripetizione data dal montaggio in loop svuota di significato l’immagine di partenza.
Tom Gallant è nato in Belgio nel 1976 vive e lavora tra Bruxelles e Londra. Ha esposto recentemente a Londra presso Museum 52, The Angel Row Gallery Nottingham, Media in Transition, Speilhaus Morrison Gallery, Berlin Gallery Baer, Dresden and DCKT Contemporary, New York, USA.
21
giugno 2007
Tom Gallant – The Collector IV
Dal 21 giugno al 15 settembre 2007
arte contemporanea
Location
CHANGING ROLE – MOVE OVER GALLERY
Napoli, Via Chiatamone, 26, (Napoli)
Napoli, Via Chiatamone, 26, (Napoli)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19.30 (agosto escluso)
Vernissage
21 Giugno 2007, ore 19
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