Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
-
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
-
Tommaso Cascella – Pop Up
La componente ludica, intrinseca nelle sue opere, assume fin dagli anni settanta forma e fisicità materializzandosi su tele, ceramiche e sculture, ma in Pop Up è la carta, o meglio il libro, il supporto che materializza la fantasia dell’artista sempre a cavallo tra pittura e scultura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Marco Rossi-Spirale Arte artecontemporanea di Milano presenta la mostra Pop Up di Tommaso Cascella. Si tratta degli ultimi esiti del lavoro dell’artista romano che da molti anni è rappresentato dalla galleria. La componente ludica, intrinseca nelle sue opere, assume fin dagli anni settanta forma e fisicità materializzandosi su tele, ceramiche e sculture, ma in Pop Up è la carta, o meglio il libro, il supporto che materializza la fantasia dell’artista sempre a cavallo tra pittura e scultura. I Pop Up, infatti, prendono nome da certi libri dell’infanzia le cui pagine si aprono come piccoli fondali di teatro e dove i diversi linguaggi dell’artista si rincorrono e si ritrovano in una narrazione unica: le immagini tridimensionali della scultura si riconoscono nelle grafie che animano questi lavori, pittura e scultura sono modalità dello stesso pensiero, giocoso e a tratti impertinente. Le sue figure si spingono sempre oltre la superficie e riempiono lo spazio, dando vita ad ombre e vuoti, come in un Circo Massimo. Tommaso Cascella parlando dei suoi ultimi lavori dice: “Penso al teatro e alle scenografie, alla tridimensionalità del rappresentato che però non è scultura, ma sempre pittura: artifici pittorici, trucchi, effetti per tradire l’occhio, gioco di prestigio ironico, perché è rappresentato il vero più finto possibile. La mostra “pop-up”, nome che fa venire in mente “hop-là”, o “alè-hop” di circense memoria, si rifà al teatro. Un teatrino povero e pieno di “effettacci” per bambini. Vorrei mostrare questi lavori e sentire un hoooo! di stupore ingenuo, improvviso e divertito.” I Pop Up di Cascella sono carichi di suggestioni, dal futurismo ai teatrini di Fontana e Melotti, fino ad arrivare ai giochi colti di Munari, ci riportano al mondo dell’infanzia e al tempo stesso parlano un linguaggio alto, denso di rimandi alla storia dell’arte, e testimoniano la profonda passione per i libri che Cascella ha sempre avuto fin da giovane quando si occupò di una casa editrice e di una stamperia d’arte.
Tommaso Cascella nasce a Roma nel 1951. La sua prima mostra personale è allestita alla Galleria di Luigi De Ambrogi a Milano nel 1985. Nel 1987 restaura un grande edificio cinquecentesco a Bomarzo (VI), dove impianta un nuovo studio. In seguito viaggia in India, allestisce la sua prima mostra di scultura a Roma, e partecipa alla XXI Biennale di Gubbio. Nel 1995 viene nominato “accademico per la scultura” all’Accademia di S. Luca, e una sua opera in bronzo viene collocata nel quartiere Tachikawa City di Tokyo. E’ presente con la scultura Cielo alla XII Quadriennale di Roma, e al Kaohsiung Museum of Fine Arts di Taiwan con una selezione di opere grafiche. Dal 1997 al 2003 è protagonista di tre mostre retrospettive: a Ischia, al Palazzo dei Priori di Certaldo, e al Palazzo Orsini di Bomarzo. Negli stessi anni si susseguono numerosissime esposizioni personali in molte regioni d’Italia, ma anche all’estero (Svizzera, Germania, Slovacchia, Giappone). In particolare, si ricordano le mostre Analogie del presente, allestita al Danubiana Meulensteen Art Museum di Bratislava insieme a Enzo Esposito e Armando Fettolini nel 2001, e la personale Rosssso alla galleria Spirale Arte di Pietrasanta nel 2003. E’ dell’aprile 2006 la mostra pubblica nei Chiostri di S. Agostino a Pietrasanta e del 2007 Voglio essere giorno presso il Chiostro S.Francesco e il Museo Archeologico di Amelia,Terni.
Tommaso Cascella nasce a Roma nel 1951. La sua prima mostra personale è allestita alla Galleria di Luigi De Ambrogi a Milano nel 1985. Nel 1987 restaura un grande edificio cinquecentesco a Bomarzo (VI), dove impianta un nuovo studio. In seguito viaggia in India, allestisce la sua prima mostra di scultura a Roma, e partecipa alla XXI Biennale di Gubbio. Nel 1995 viene nominato “accademico per la scultura” all’Accademia di S. Luca, e una sua opera in bronzo viene collocata nel quartiere Tachikawa City di Tokyo. E’ presente con la scultura Cielo alla XII Quadriennale di Roma, e al Kaohsiung Museum of Fine Arts di Taiwan con una selezione di opere grafiche. Dal 1997 al 2003 è protagonista di tre mostre retrospettive: a Ischia, al Palazzo dei Priori di Certaldo, e al Palazzo Orsini di Bomarzo. Negli stessi anni si susseguono numerosissime esposizioni personali in molte regioni d’Italia, ma anche all’estero (Svizzera, Germania, Slovacchia, Giappone). In particolare, si ricordano le mostre Analogie del presente, allestita al Danubiana Meulensteen Art Museum di Bratislava insieme a Enzo Esposito e Armando Fettolini nel 2001, e la personale Rosssso alla galleria Spirale Arte di Pietrasanta nel 2003. E’ dell’aprile 2006 la mostra pubblica nei Chiostri di S. Agostino a Pietrasanta e del 2007 Voglio essere giorno presso il Chiostro S.Francesco e il Museo Archeologico di Amelia,Terni.
08
maggio 2008
Tommaso Cascella – Pop Up
Dall'otto maggio al 14 giugno 2008
arte contemporanea
Location
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Milano, Corso Venezia, 29, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 29, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11.00-19.30
Vernissage
8 Maggio 2008, ore 18.00
Editore
DAMIANI
Autore
Curatore