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Tommaso Garavini – Sulle colonne di mia Coscienza
Nei lavori dell’artista romano, in mostra in questa personale dal titolo “Sulle colonne di mia Coscienza”, figure inquietanti si dimenano e si dibattono in cerca di risposte alle proprie esistenze, in un racconto interiore, travagliato e ambientato in scenari anonimi e spesso semplificati, spenti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Atelier777 Contemporary Art è lieta di presentare, presso i propri spazi espositivi di Via Edmondo De Amicis n. 35 a Pescara, e in anteprima per l'Abruzzo, l'artista romano Tommaso Garavini.
Nei lavori dell'artista romano, in mostra in questa personale dal titolo "Sulle colonne di mia Coscienza", figure inquietanti si dimenano e si dibattono in cerca di risposte alle proprie esistenze, in un racconto interiore, travagliato e ambientato in scenari anonimi e spesso semplificati, spenti.
"L'opera di Tommaso Garavini ci ricorda il viaggio archetipico dell'alchimista, volto alla ricerca e creazione della pietra filosofale.
Il personaggio tipico delle opere di Garavini, suo rappresentante simbolico, si staglia grigio su di un rosso rubedo.
Potremmo definire molta dell'opera di questo artista/ricercatore esposta ad Atelier 777 Contemporary Art, rubedo o "Opera al rosso".
L'opera al rosso è lo stadio in cui l'alchimista si riunisce alle energie primordiali: il fine ultimo della ricerca creativa è la coniuctio, la realizzazione dell'integrazione di corpo, anima e spirito. Quello in cui l'artista ci conduce è un percorso fatto di streben verso l'assoluto.
L'anima dell'uomo di Garavini vive fortemente la tensione della terrenità e del dolore intrapsichico (rappresentato dall'opposizione grigio/rosso; numeri/parole) dal quale tenta di liberarsi attraverso l'arte e la ricerca. Così, il tentativo dell'espressione artistica è quello di purificare e reintegrare la psiche con l'assoluto, cambiando la personalità più profonda, trasformandola in Oro.
L'artista vive ciò che viveva l'alchimista di Burckhardt: la trasformazione, la palpitante eccitazione emotiva e l'abbandono alla vera identità interiore. Attraverso il suo pulsante simbolismo, dunque, Garavini ci conduce nel suo bellissimo e personalissimo viaggio di ricerca interiore."
Dott.ssa Barbara Collevecchio
Nei lavori dell'artista romano, in mostra in questa personale dal titolo "Sulle colonne di mia Coscienza", figure inquietanti si dimenano e si dibattono in cerca di risposte alle proprie esistenze, in un racconto interiore, travagliato e ambientato in scenari anonimi e spesso semplificati, spenti.
"L'opera di Tommaso Garavini ci ricorda il viaggio archetipico dell'alchimista, volto alla ricerca e creazione della pietra filosofale.
Il personaggio tipico delle opere di Garavini, suo rappresentante simbolico, si staglia grigio su di un rosso rubedo.
Potremmo definire molta dell'opera di questo artista/ricercatore esposta ad Atelier 777 Contemporary Art, rubedo o "Opera al rosso".
L'opera al rosso è lo stadio in cui l'alchimista si riunisce alle energie primordiali: il fine ultimo della ricerca creativa è la coniuctio, la realizzazione dell'integrazione di corpo, anima e spirito. Quello in cui l'artista ci conduce è un percorso fatto di streben verso l'assoluto.
L'anima dell'uomo di Garavini vive fortemente la tensione della terrenità e del dolore intrapsichico (rappresentato dall'opposizione grigio/rosso; numeri/parole) dal quale tenta di liberarsi attraverso l'arte e la ricerca. Così, il tentativo dell'espressione artistica è quello di purificare e reintegrare la psiche con l'assoluto, cambiando la personalità più profonda, trasformandola in Oro.
L'artista vive ciò che viveva l'alchimista di Burckhardt: la trasformazione, la palpitante eccitazione emotiva e l'abbandono alla vera identità interiore. Attraverso il suo pulsante simbolismo, dunque, Garavini ci conduce nel suo bellissimo e personalissimo viaggio di ricerca interiore."
Dott.ssa Barbara Collevecchio
20
settembre 2008
Tommaso Garavini – Sulle colonne di mia Coscienza
Dal 20 settembre al 25 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
ATELIER777
Pescara, Viale Edmondo De Amicis, 35, (Pescara)
Pescara, Viale Edmondo De Amicis, 35, (Pescara)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 10-13 e 18-20
Vernissage
20 Settembre 2008, ore 19.00
Autore
Curatore