Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tommaso Musarra – Il nucleo in-forme nonsoloscultura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Tommaso Musarra siciliano di nascita si forma alla scuola dell’arte sin da giovanissimo e pratica la bottega artigiana di un Mastro siciliano, dove inizia a creare con la creta le sue prime sculture. Nel 1960 in Sicilia vince una borsa di studio e subito dopo inizia la sua carriera di insegnante che lo porterà a spostarsi in vari luoghi di Italia. Dopo la Sardegna, le colline Senesi e il Valdarno, nel 1972 si trasferisce a Prato dove lavora e risiede fino al 1980, anni in cui si dedica anche all’impegno civile e politico. Per quattro anni lavora come decoratore in una fabbrica di ceramiche di Cadenzano. Nel 1980 si trasferisce in un casale di Castiglion Fiorentino, dove insegna per altri sedici anni prima del decorso termine di carriera scolastica, e dove attualmente risiede e svolge la sua attività di artista. Espone in numerose mostre personali e collettive in prestigiosi spazi espositivi in varie città di Italia ed estere tra cui: Firenze, Cremona, Ravenna, Bologna, Perugia, Milano, Nizza e Bratislava. Riceve inoltre vari importanti premi e targhe di riconoscimento.
Tommaso Musarra esprime la propria sensibilità artistica tramite l’arte figurativa e quella scultorea. La sua idea concettuale sembra non trovare spazio solo nei limiti della materia effimera del colore o del tratto, espresso in varie tecniche, ma abbia bisogno per rendersi ancora più tangibile, di espletarsi visibilmente nella “materia” della creta o della ceramica, del bronzo, del ferro, del legno o talvolta nei metalli preziosi. Una tale simbiosi si identifica anche nell’ideale di uomo-natura, che trova origine nei lontani e semplici vissuti nella propria terra di origine, che porta dentro di se come un prezioso bagaglio acquisito, a cui attingere in ispirazione e in centrale valore di vita di cui si nutre la sua semplice interiore semplice sensibile e gentile anima di uomo e di artista. La creazione cronologica delle sue opere, seguono il recente percorso evolutivo delle vicende dell’essere umano e del proprio habitat. Le trasformazioni e le metamorfosi che subisce, cambiano le connotazioni iconografiche, prima lucide chiare e dettagliate, in seguito, viste come profili, sagome e sembianze di esseri offuscati scarni e stilizzati, minimalizzati come esseri omologati e inpersonali, ubicati in moderni aridi desolati o spigolosi ambienti circostanti denaturati.
Per Tommaso Musarra la dimensione esteriore esteriore ed interiore si incontrano in quell’astratto universo in cui si concentrano i simboli concettuali primari della sua arte. “L’Arte per me è un moto insopprimibile dell’anima, e in continua evoluzione espressiva e stilistica; e si rincorre, si raggiunge, si sorpassa senza mai arrivare alla perfezione sognata…perciò la ricerca è continua e mi mantiene in uno stato di eccitazione composto da gioia-dolore”. Nel Nucleo, fulcro del proprio interesse espressivo, dal quale la vita si genera, si nutre, si trasforma e nel quale termina di esistere, sembrano sostare, sfuggire, perdersi, svanire e ritrovare quei valori e quei sentimenti che danno alla vita dell’uomo, una consapevole e talvolta illusoria ragione di essere.
Rita Carioti
Tommaso Musarra esprime la propria sensibilità artistica tramite l’arte figurativa e quella scultorea. La sua idea concettuale sembra non trovare spazio solo nei limiti della materia effimera del colore o del tratto, espresso in varie tecniche, ma abbia bisogno per rendersi ancora più tangibile, di espletarsi visibilmente nella “materia” della creta o della ceramica, del bronzo, del ferro, del legno o talvolta nei metalli preziosi. Una tale simbiosi si identifica anche nell’ideale di uomo-natura, che trova origine nei lontani e semplici vissuti nella propria terra di origine, che porta dentro di se come un prezioso bagaglio acquisito, a cui attingere in ispirazione e in centrale valore di vita di cui si nutre la sua semplice interiore semplice sensibile e gentile anima di uomo e di artista. La creazione cronologica delle sue opere, seguono il recente percorso evolutivo delle vicende dell’essere umano e del proprio habitat. Le trasformazioni e le metamorfosi che subisce, cambiano le connotazioni iconografiche, prima lucide chiare e dettagliate, in seguito, viste come profili, sagome e sembianze di esseri offuscati scarni e stilizzati, minimalizzati come esseri omologati e inpersonali, ubicati in moderni aridi desolati o spigolosi ambienti circostanti denaturati.
Per Tommaso Musarra la dimensione esteriore esteriore ed interiore si incontrano in quell’astratto universo in cui si concentrano i simboli concettuali primari della sua arte. “L’Arte per me è un moto insopprimibile dell’anima, e in continua evoluzione espressiva e stilistica; e si rincorre, si raggiunge, si sorpassa senza mai arrivare alla perfezione sognata…perciò la ricerca è continua e mi mantiene in uno stato di eccitazione composto da gioia-dolore”. Nel Nucleo, fulcro del proprio interesse espressivo, dal quale la vita si genera, si nutre, si trasforma e nel quale termina di esistere, sembrano sostare, sfuggire, perdersi, svanire e ritrovare quei valori e quei sentimenti che danno alla vita dell’uomo, una consapevole e talvolta illusoria ragione di essere.
Rita Carioti
10
novembre 2007
Tommaso Musarra – Il nucleo in-forme nonsoloscultura
Dal 10 novembre al 15 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
COFFEE O’CLOCK
Arezzo, Corso Italia, 184, (Arezzo)
Arezzo, Corso Italia, 184, (Arezzo)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 20:00
Vernissage
10 Novembre 2007, ore 18:00
Sito web
www.artcamera.it
Autore
Curatore