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Tommy Retrò – Crime Scene_Do not cross
Delitti in sequenza. Si chiama “Crime Scene – Do not cross” la nuova mostra presentata da Atelier777 Contemporary Art.
Mentre gli agenti del “Ris” e sugli scienziati di “Csi” si confermano regine degli ascolti , anche la fotografia esplora la cronaca nera.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Atelier777 Contemporary Art presenta il fotografo ed artista torinese Tommy Retrò, in una Mostra personale dal titolo “Crime Scene – Do not cross”.
L’evento, patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Pescara e Comune di Pescara, proporrà immagini poetiche e inquietanti, cruente e seducenti, situazioni surreali ma al tempo stesso scene di “possibili episodi” della nostra quotidianità, nella ripetuta follia umana narrata dai telegiornali, dei servizi giornalistici o di certi film d’azione.
Immagini, quindi, raccapriccianti a tinte forti, raccontate con dovizia di particolari in scene maniacalmente studiate, al limite del paradosso e del surrealismo.
“..una visione erotica della morte. La macchina fotografica di Tommy Retrò spia gli ultimi attimi di vita, una vita tolta prima del dovuto, omicidi che assumono un aspetto sensuale ed erotico, le atmosfere, a volte volutamente grottesche, ci raccontano storie, un grande omaggio alla fotografia del passato, che l’artista ci rievoca con immagini costruite, tutto è perfetto, niente è lasciato al caso, le sue donne immobili e sensuali, non evocano il dolore della morte, ma sono perfette nella loro sinuosità e nella loro posa plastica volutamente glamoure non di dolore…”.
“...Le immagini hanno sempre una struttura filmica: i campi corti con corpi che sembrano parte integrante dell’ambiente, si alternano ad altri che mettono in primo piano lo sguardo sbarrato delle vittime. Eppure non c’è mai una vera storia, solo indizi, sospetti, allusioni: lo schiudersi di un racconto il cui mistero, non ci verrà probabilmente mai svelato.
Come nelle scene tratte dal miglior Hitchcock, ogni immagine possiede un accentuato carattere scenografico e melodrammatico, con il corpo della vittima ripiegato in un’amalgama erotico di vulnerabilità e di decadenza...”.
L’evento, patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Pescara e Comune di Pescara, proporrà immagini poetiche e inquietanti, cruente e seducenti, situazioni surreali ma al tempo stesso scene di “possibili episodi” della nostra quotidianità, nella ripetuta follia umana narrata dai telegiornali, dei servizi giornalistici o di certi film d’azione.
Immagini, quindi, raccapriccianti a tinte forti, raccontate con dovizia di particolari in scene maniacalmente studiate, al limite del paradosso e del surrealismo.
“..una visione erotica della morte. La macchina fotografica di Tommy Retrò spia gli ultimi attimi di vita, una vita tolta prima del dovuto, omicidi che assumono un aspetto sensuale ed erotico, le atmosfere, a volte volutamente grottesche, ci raccontano storie, un grande omaggio alla fotografia del passato, che l’artista ci rievoca con immagini costruite, tutto è perfetto, niente è lasciato al caso, le sue donne immobili e sensuali, non evocano il dolore della morte, ma sono perfette nella loro sinuosità e nella loro posa plastica volutamente glamoure non di dolore…”.
“...Le immagini hanno sempre una struttura filmica: i campi corti con corpi che sembrano parte integrante dell’ambiente, si alternano ad altri che mettono in primo piano lo sguardo sbarrato delle vittime. Eppure non c’è mai una vera storia, solo indizi, sospetti, allusioni: lo schiudersi di un racconto il cui mistero, non ci verrà probabilmente mai svelato.
Come nelle scene tratte dal miglior Hitchcock, ogni immagine possiede un accentuato carattere scenografico e melodrammatico, con il corpo della vittima ripiegato in un’amalgama erotico di vulnerabilità e di decadenza...”.
19
gennaio 2008
Tommy Retrò – Crime Scene_Do not cross
Dal 19 gennaio al 22 febbraio 2008
fotografia
Location
ATELIER777
Pescara, Viale Edmondo De Amicis, 35, (Pescara)
Pescara, Viale Edmondo De Amicis, 35, (Pescara)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 10-13 e 18-20
Vernissage
19 Gennaio 2008, ore 18.30
Autore
Curatore