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Tony Gum – Rock Cause Analysis
prima mostra personale italiana della giovane artista Sudafricana Tony Gum. In esposizione l’inedita serie Rock Cause Analysis.
Comunicato stampa
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C-Gallery è lieta di presentare la prima mostra personale italiana della giovane artista Sudafricana Tony Gum.
In esposizione l’inedita serie Rock Cause Analysis, che illustra l’evoluzione artistica di Tony Gum in termini di approccio e tecnica, e rappresenta donne appartenenti a diverse tribù Xhosa - AmaMfengu, AbaThembu, AmaMpondomise and AmaMpondo- in veste di supreme regnanti. Con questa serie, l’artista esplora l’uso della scultura, ma rimane fedele alla sua peculiare cifra stilistica: l’autoritratto, in cui lei è allo stesso tempo tela e musa.
Parlando dell’ispirazione dietro a queste opere, Gum spiega: ‘viviamo in una generazione fortunata in cui le donne siedono nelle prime file delle influenze politiche mondiali, primeggiano come eccellenze nell’istruzione, ridefiniscono i confini dell’innovazione tecnologica e ricercano soluzioni contro l’ingiustizia sociale. In quest’ottica mi chiedo perchè i successi e le vittorie delle donne non siano riconosciuti come parte della Storia, oppure, quando lo sono, perchè non ci sia neppure una minima presenza di monumenti e memoriali che omaggiano le vittorie realizzate dalle donne?’
Tony Gum pone al centro delle sue opere argomenti rilevanti dal punto di vista sociale, culturale e politico, presentandoli attraverso un’estetica accattivante. Il suo caratteristico stile e la giovanile effervescenza hanno contribuito ad accrescere l’interesse globale per l’arte Sudafricana, mentre il suo dinamico interesse per la narrazione crea un’accessibilità alle sue opere che travalica i costrutti di classe, cultura, razza e gender.
Tony Gum vive e lavora a Cape Town. Le sue opere sono state esposte a livello mondiale in diverse mostre collettive e personali tra cui: FNB Johannesburg Art Fair (2015), Cape Town Art Fair (2016), ‘Ode to She’ alla Christopher Moller Gallery (2017) e Pulse Art Fair, dove è stata insignita del Miami Beach Pulse Prize 2017, per il suo eccezionale progetto personale. Le opere di Tony Gum sono parte della prestigiosa Collezione Jean Pigozzi.
In esposizione l’inedita serie Rock Cause Analysis, che illustra l’evoluzione artistica di Tony Gum in termini di approccio e tecnica, e rappresenta donne appartenenti a diverse tribù Xhosa - AmaMfengu, AbaThembu, AmaMpondomise and AmaMpondo- in veste di supreme regnanti. Con questa serie, l’artista esplora l’uso della scultura, ma rimane fedele alla sua peculiare cifra stilistica: l’autoritratto, in cui lei è allo stesso tempo tela e musa.
Parlando dell’ispirazione dietro a queste opere, Gum spiega: ‘viviamo in una generazione fortunata in cui le donne siedono nelle prime file delle influenze politiche mondiali, primeggiano come eccellenze nell’istruzione, ridefiniscono i confini dell’innovazione tecnologica e ricercano soluzioni contro l’ingiustizia sociale. In quest’ottica mi chiedo perchè i successi e le vittorie delle donne non siano riconosciuti come parte della Storia, oppure, quando lo sono, perchè non ci sia neppure una minima presenza di monumenti e memoriali che omaggiano le vittorie realizzate dalle donne?’
Tony Gum pone al centro delle sue opere argomenti rilevanti dal punto di vista sociale, culturale e politico, presentandoli attraverso un’estetica accattivante. Il suo caratteristico stile e la giovanile effervescenza hanno contribuito ad accrescere l’interesse globale per l’arte Sudafricana, mentre il suo dinamico interesse per la narrazione crea un’accessibilità alle sue opere che travalica i costrutti di classe, cultura, razza e gender.
Tony Gum vive e lavora a Cape Town. Le sue opere sono state esposte a livello mondiale in diverse mostre collettive e personali tra cui: FNB Johannesburg Art Fair (2015), Cape Town Art Fair (2016), ‘Ode to She’ alla Christopher Moller Gallery (2017) e Pulse Art Fair, dove è stata insignita del Miami Beach Pulse Prize 2017, per il suo eccezionale progetto personale. Le opere di Tony Gum sono parte della prestigiosa Collezione Jean Pigozzi.