Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Torneremo a viaggiare
Negli spazi dei Granai di Villa Mimbelli a Livorno, la mostra del 4° Concorso “Fotografia e mondo del lavoro” promosso dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Carlo Laviosa dal titolo “Torneremo a viaggiare: il lavoro nel turismo fra tradizione e nuove forme di ospitalità”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Livorno, 30 giugno 2021 – Presentata questa mattina nella Sala degli Specchi di Villa Mimbelli la mostra del 4° Concorso “Fotografia e mondo del lavoro” promosso dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Carlo Laviosa dal titolo “Torneremo a viaggiare: il lavoro nel turismo fra tradizione e nuove forme di ospitalità”.
L’inaugurazione si svolgerà il 3 luglio alle ore 18.00, nel Parco di Villa Mimbelli (Livorno, via San Jacopo in Acquaviva, 65), l’esposizione sarà allestita nei Granai della Villa.
Alla conferenza stampa di questa mattina sono intervenuti Simone Lenzi, assessore alla cultura del Comune di Livorno; Piero Starita, vicepresidente della Fondazione Laviosa e Simona Manfredini, coordinatrice della giuria del concorso fotografico.
"Questo è il quarto concorso fotografico promosso dalla Fondazione - ha detto Piero Starita - Un bel risultato, siamo riusciti a dare continuità all'iniziativa anche nell'anno più buio del Covid. L'obiettivo prefissato dalla Fondazione, e che è tra i più importanti, è dare continuità e costruire qualcosa, anno dopo anno, che vada ad accrescere le attività di Laviosa".
"Quest'anno ero in giuria - ha commentato l'assessore Lenzi - e devo dire che mi sono molto divertito per la qualità dei lavori che abbiamo dovuto visionare e soprattutto per la scelta delle opere da esporre che è stata molto difficile. Un concorso che prevede premi in denaro è un concorso serio, perché si riconosce la professionalità di chi vi partecipa. Abbiamo riscontrato nelle opere una grande originalità e in tutte emerge una doppia valenza: un segno di ripresa ma anche una sorta di malinconia".
Alcuni numeri: in tutto, tra scatti singoli e racconti fotografici, sono state inviate 341 foto e la giuria, dopo un’accurata e severa selezione, ne ha scelte per la mostra 125, considerandole le più rappresentative dello spirito con cui potremo “tornare a viaggiare”, di una nuova idea di futuro e di lavoro. Sono stati il 10% i lavori presentati in equipe fotografica. La giuria “ha passato in rassegna 341 immagini” scrive Simona Manfredini (Fondazione Carlo Laviosa) nell’introduzione al catalogo “fra racconti fotografici e singoli scatti, tutte degne di nota per l’impegno interpretativo e per la visione originale del mondo del turismo, delle risorse umane impegnate a valorizzare lo scrigno di bellezza che è il nostro Paese e lo speciale senso dell’ospitalità che è espressione del nostro modo di essere”.
Il concorso è stato molto partecipato: fotografi iscritti da tutta Italia, molti dalla Lombardia, poi Lazio, Emilia, Campania, Marche, Abruzzo, Sicilia e Liguria. Moltissimi i toscani. Ma sono giunte foto anche da Dubai, Germania, Danimarca, Capoverde e Turchia.
"Un concorso entusiasmante - ha sottolineato Simona Manfredini - iniziato come una scommessa, perché quando abbiamo deciso di partire era fine febbraio e ancora non si sapeva come sarebbe andata la pandemia. Un azzardo che si è rivelato vincente. Grande soddisfazione perché sono arrivate opere anche dall'estero e a valutare i lavori una giuria severissima presieduta da Letizia Battaglia. 125 scatti che parlano del futuro con un occhio critico al passato suddivisi in racconti fotografici e scatti singoli. Un aspetto interessante è che abbiamo avuto molte richieste di lavori fatti in collettiva, segno molto significativo che sta a indicare l'abitudine dei giovani (l'età media dei partecipanti è tra i 28 e i 35 anni) a confrontarsi per immagini e anche il piacere della condivisione di un linguaggio. Purtroppo bassa è stata la partecipazione femminile, circa il 33%, segno che le donne hanno ancora difficoltà a entrare in competizione, aspetto prettamente maschile, un vero peccato perché questo concorso è una grande opportunità di crescita professionale".
Nel giardino di Villa Mimbelli, durante la cerimonia di sabato 3 luglio, saranno proclamati i vincitori. Al momento annunciamo la cinquina dei finalisti che sono: Giuliano Del Gatto, Ambra Montanari e Pietro Romeo, Nicolò Panzeri e Mattia Micheli, Marika Puicher, Daniele Stefanini.
La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 5 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Visite guidate su appuntamento: Fondazione Carlo Laviosa tel. 0586 1837460.
Modalità di accesso: Museo Civico Giovanni Fattori tel. 0586 808001 / 824607.
--
Sandra Mazzinghi – Valeria Cappelletti
Ufficio stampa promozione eventi artistico-culturali
tstufficiostampa@gmail.com
cell. Sandra 392.3809509 – Valeria 348.7258795
L’inaugurazione si svolgerà il 3 luglio alle ore 18.00, nel Parco di Villa Mimbelli (Livorno, via San Jacopo in Acquaviva, 65), l’esposizione sarà allestita nei Granai della Villa.
Alla conferenza stampa di questa mattina sono intervenuti Simone Lenzi, assessore alla cultura del Comune di Livorno; Piero Starita, vicepresidente della Fondazione Laviosa e Simona Manfredini, coordinatrice della giuria del concorso fotografico.
"Questo è il quarto concorso fotografico promosso dalla Fondazione - ha detto Piero Starita - Un bel risultato, siamo riusciti a dare continuità all'iniziativa anche nell'anno più buio del Covid. L'obiettivo prefissato dalla Fondazione, e che è tra i più importanti, è dare continuità e costruire qualcosa, anno dopo anno, che vada ad accrescere le attività di Laviosa".
"Quest'anno ero in giuria - ha commentato l'assessore Lenzi - e devo dire che mi sono molto divertito per la qualità dei lavori che abbiamo dovuto visionare e soprattutto per la scelta delle opere da esporre che è stata molto difficile. Un concorso che prevede premi in denaro è un concorso serio, perché si riconosce la professionalità di chi vi partecipa. Abbiamo riscontrato nelle opere una grande originalità e in tutte emerge una doppia valenza: un segno di ripresa ma anche una sorta di malinconia".
Alcuni numeri: in tutto, tra scatti singoli e racconti fotografici, sono state inviate 341 foto e la giuria, dopo un’accurata e severa selezione, ne ha scelte per la mostra 125, considerandole le più rappresentative dello spirito con cui potremo “tornare a viaggiare”, di una nuova idea di futuro e di lavoro. Sono stati il 10% i lavori presentati in equipe fotografica. La giuria “ha passato in rassegna 341 immagini” scrive Simona Manfredini (Fondazione Carlo Laviosa) nell’introduzione al catalogo “fra racconti fotografici e singoli scatti, tutte degne di nota per l’impegno interpretativo e per la visione originale del mondo del turismo, delle risorse umane impegnate a valorizzare lo scrigno di bellezza che è il nostro Paese e lo speciale senso dell’ospitalità che è espressione del nostro modo di essere”.
Il concorso è stato molto partecipato: fotografi iscritti da tutta Italia, molti dalla Lombardia, poi Lazio, Emilia, Campania, Marche, Abruzzo, Sicilia e Liguria. Moltissimi i toscani. Ma sono giunte foto anche da Dubai, Germania, Danimarca, Capoverde e Turchia.
"Un concorso entusiasmante - ha sottolineato Simona Manfredini - iniziato come una scommessa, perché quando abbiamo deciso di partire era fine febbraio e ancora non si sapeva come sarebbe andata la pandemia. Un azzardo che si è rivelato vincente. Grande soddisfazione perché sono arrivate opere anche dall'estero e a valutare i lavori una giuria severissima presieduta da Letizia Battaglia. 125 scatti che parlano del futuro con un occhio critico al passato suddivisi in racconti fotografici e scatti singoli. Un aspetto interessante è che abbiamo avuto molte richieste di lavori fatti in collettiva, segno molto significativo che sta a indicare l'abitudine dei giovani (l'età media dei partecipanti è tra i 28 e i 35 anni) a confrontarsi per immagini e anche il piacere della condivisione di un linguaggio. Purtroppo bassa è stata la partecipazione femminile, circa il 33%, segno che le donne hanno ancora difficoltà a entrare in competizione, aspetto prettamente maschile, un vero peccato perché questo concorso è una grande opportunità di crescita professionale".
Nel giardino di Villa Mimbelli, durante la cerimonia di sabato 3 luglio, saranno proclamati i vincitori. Al momento annunciamo la cinquina dei finalisti che sono: Giuliano Del Gatto, Ambra Montanari e Pietro Romeo, Nicolò Panzeri e Mattia Micheli, Marika Puicher, Daniele Stefanini.
La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 5 settembre dal martedì alla domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Visite guidate su appuntamento: Fondazione Carlo Laviosa tel. 0586 1837460.
Modalità di accesso: Museo Civico Giovanni Fattori tel. 0586 808001 / 824607.
--
Sandra Mazzinghi – Valeria Cappelletti
Ufficio stampa promozione eventi artistico-culturali
tstufficiostampa@gmail.com
cell. Sandra 392.3809509 – Valeria 348.7258795
01
luglio 2021
Torneremo a viaggiare
Dal primo luglio al 05 settembre 2021
fotografia
Location
GRANAI DI VILLA MIMBELLI
Livorno, Piazza Sant'jacopo In Acquaviva, 65, (Livorno)
Livorno, Piazza Sant'jacopo In Acquaviva, 65, (Livorno)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Vernissage
1 Luglio 2021, 18
Ufficio stampa
TST TI SCRIVO TUTTO di Sandra Mazzinghi e Valeria Cappelletti
Autore
Curatore
Produzione organizzazione
Patrocini