Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Totò Swing
L’opera d’arte esce dai confini elitari e con un linguaggio fatto di contaminazioni dà vita a un’inedita sinergia tra musica, scenografia e design
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’opera d’arte esce dai confini elitari e con un linguaggio fatto di contaminazioni dà vita a un’inedita sinergia tra musica, scenografia e design. L’occasione è data dall’inaugurazione del nuovo show room di Miami Swing mercoledì 12 aprile, in via Margutta 3 a Roma.
A simbolo di questo spazio espositivo sarà posta una scultura luminosa dell’artista visivo Marco Lodola, Totò: il Principe che suona il basso, elemento portante della scenografia di “Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo”, ultima trasmissione di Renzo Arbore.
E per sottolineare la liaison tra musica e arte, tra Miami Swing e Lodola, in un gioco di contiguità spaziale, una decina di sculture luminose dell’artista saranno esposte nella vicina Galleria Arcade, che affianca lo show room, insieme ai “mobili di luce” creati da Lodola per Mirabili Arte d’Abitare.
Miami Swing è una nuova linea di arredi per la casa e per gli ambienti che nasce dall’incontro di Giorgio Perelli, titolare di Ufficio Stile Franchising Group, con Renzo Arbore e gli scenografi Alida Cappellini e Giovanni Licheri.
Esattamente come la musica Swing, questi arredi trasmettono una tensione ritmica inedita e difficilmente descrivibile a parole. Con Miami Swing lo scenario di riferimento non è più la monotona certezza della tradizione, ma la vivacità di una nuova cultura dell’immagine più dirompente e dinamica, la stessa che ci affascina nell’opera di Cappellini e Licheri, autori di scenografie per la televisione e il teatro. L’intento è quello di rendere meno definito il confine tra spazio del lavoro e spazio del tempo libero.
Marco Lodola, artista riconosciuto a livello internazionale (ha esposto a New York, Parigi, Miami e - primo artista occidentale - all’interno della Città Imperiale di Pechino) ama da sempre le contaminazioni.
La sua poliedricità lo ha visto impegnato negli anni in progetti per importanti aziende (Swatch, Illy, Coca-Cola, Birra Moretti, Nonino e la maglia rosa del Giro d’Italia), in collaborazioni musicali con i gruppi 883 , Timoria, Jovanotti e Andy dei Bluvertigo e con scrittori come Aldo Busi, Giuseppe Cederna, Roberto D’Agostino, Marco Lodoli.
Per Lodola l’arte è un modo di comunicare a tutti i livelli, mescolando i vari linguaggi come la musica, il cinema, la letteratura, la pubblicità... E’ sempre alla ricerca di linguaggi che possano parlare ad un largo pubblico e per questo il suo lavoro si è nutrito di contaminazioni con varie discipline.
Mirabili Arte d’Abitare è una collezione creata nel 1986 da Sergio Cammilli e sviluppata oggi dai fratelli David e Gianni Overi, con l’obiettivo di introdurre nell’ambiente “casa” oggetti “d’arte fruibile” firmati e realizzati in tiratura limitata. In mostra vedremo, tra gli altri, un paravento, uno specchio e il tavolo Litighello di Marco Lodola.
Il progetto Mirabili concretizza l'intento di coniugare la precisione stilistica ed estetica dell' opera d'arte con il rigore sociale e tecnico della produzione di oggetti singolari di arredo, dando forma ad un fenomeno culturale e linguistico che da vent'anni ricerca i punti di contatto fra l'assoluto dell'arte e il quotidiano degli arredi domestici.
A simbolo di questo spazio espositivo sarà posta una scultura luminosa dell’artista visivo Marco Lodola, Totò: il Principe che suona il basso, elemento portante della scenografia di “Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo”, ultima trasmissione di Renzo Arbore.
E per sottolineare la liaison tra musica e arte, tra Miami Swing e Lodola, in un gioco di contiguità spaziale, una decina di sculture luminose dell’artista saranno esposte nella vicina Galleria Arcade, che affianca lo show room, insieme ai “mobili di luce” creati da Lodola per Mirabili Arte d’Abitare.
Miami Swing è una nuova linea di arredi per la casa e per gli ambienti che nasce dall’incontro di Giorgio Perelli, titolare di Ufficio Stile Franchising Group, con Renzo Arbore e gli scenografi Alida Cappellini e Giovanni Licheri.
Esattamente come la musica Swing, questi arredi trasmettono una tensione ritmica inedita e difficilmente descrivibile a parole. Con Miami Swing lo scenario di riferimento non è più la monotona certezza della tradizione, ma la vivacità di una nuova cultura dell’immagine più dirompente e dinamica, la stessa che ci affascina nell’opera di Cappellini e Licheri, autori di scenografie per la televisione e il teatro. L’intento è quello di rendere meno definito il confine tra spazio del lavoro e spazio del tempo libero.
Marco Lodola, artista riconosciuto a livello internazionale (ha esposto a New York, Parigi, Miami e - primo artista occidentale - all’interno della Città Imperiale di Pechino) ama da sempre le contaminazioni.
La sua poliedricità lo ha visto impegnato negli anni in progetti per importanti aziende (Swatch, Illy, Coca-Cola, Birra Moretti, Nonino e la maglia rosa del Giro d’Italia), in collaborazioni musicali con i gruppi 883 , Timoria, Jovanotti e Andy dei Bluvertigo e con scrittori come Aldo Busi, Giuseppe Cederna, Roberto D’Agostino, Marco Lodoli.
Per Lodola l’arte è un modo di comunicare a tutti i livelli, mescolando i vari linguaggi come la musica, il cinema, la letteratura, la pubblicità... E’ sempre alla ricerca di linguaggi che possano parlare ad un largo pubblico e per questo il suo lavoro si è nutrito di contaminazioni con varie discipline.
Mirabili Arte d’Abitare è una collezione creata nel 1986 da Sergio Cammilli e sviluppata oggi dai fratelli David e Gianni Overi, con l’obiettivo di introdurre nell’ambiente “casa” oggetti “d’arte fruibile” firmati e realizzati in tiratura limitata. In mostra vedremo, tra gli altri, un paravento, uno specchio e il tavolo Litighello di Marco Lodola.
Il progetto Mirabili concretizza l'intento di coniugare la precisione stilistica ed estetica dell' opera d'arte con il rigore sociale e tecnico della produzione di oggetti singolari di arredo, dando forma ad un fenomeno culturale e linguistico che da vent'anni ricerca i punti di contatto fra l'assoluto dell'arte e il quotidiano degli arredi domestici.
12
aprile 2006
Totò Swing
Dal 12 aprile al 31 maggio 2006
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
MARGUTTA 3 – INES IZZO ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Via Margutta, 3, (Roma)
Roma, Via Margutta, 3, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a domenica, dalle 11 alle 19.30
Vernissage
12 Aprile 2006, ore 18.30
Ufficio stampa
DELOS
Autore