Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tra i Banchi. Frammenti di vite scolastiche dall’Unità ad oggi
La mostra storica, documentaria e fotografica, è dedicata alla scuola pubblica e di tutti. È stata realizzata su un progetto del Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti di Torino, con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Torino e di numerose scuole del nostro territorio, promotrici, con la Regione Piemonte, anche del finanziamento.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra storica, documentaria e fotografica, è dedicata alla scuola pubblica e di tutti. È stata realizzata su un progetto del Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti di Torino, con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Torino e di numerose scuole del nostro territorio, promotrici, con la Regione Piemonte, anche del finanziamento.
La scuola ha costituito uno dei principali strumenti utilizzati dalle classi dirigenti e da quelle popolari per assorbire le fratture esistenti alla nascita dell’Italia unita o createsi nel corso dello sviluppo economico e sociale dei successivi 150 anni. Si è voluto ricostruire la storia nazionale e le trasformazioni di lungo periodo dell’Italia unita assumendo il particolare punto di vista del mondo della scuola, quello degli studenti e delle loro famiglie e quello degli insegnanti, presentando questi “frammenti di vite scolastiche dall’Unità ad oggi” come un percorso contraddittorio. Perché si tratta di una storia segnata dalla difficoltà, nei primi cinquant’anni di storia unitaria, di far nascere una vera scuola popolare elementare e, con l’avvento del fascismo e fino agli anni cinquanta, dalla scelta élitaria della Riforma Gentile, ma anche arricchita dalla faticosa crescita di una scuola della Costituzione, in grado di garantire a tutti i cittadini la pari dignità sociale.
Sono stati utilizzati documenti e materiali scolastici originali provenienti dagli archivi pubblici, da alcune scuole, soprattutto torinesi, come i Licei Classici Cavour e Gioberti, il Convitto Nazionale Umberto I, gli Istituti Avogadro e Sommeiller, le scuole elementari Gozzi, Margherita di Savoia, di Moriondo, e dagli archivi familiari, hanno infatti collaborato alla ricerca moltissime famiglie dei tre istituti promotori. Gli allievi delle scuole promotrici hanno partecipato al lavoro di ricerca e realizzato le installazioni artistiche e i materiali grafici. I coordinatori della ricerca storica e della mostra hanno inteso raccontare innanzitutto le scelte istituzionali che hanno determinato il mondo della scuola, hanno presentato alcune delle esperienze didattiche e pedagogiche più significative, hanno messo in scena aspetti della vita quotidiana della scuola.
La scuola ha costituito uno dei principali strumenti utilizzati dalle classi dirigenti e da quelle popolari per assorbire le fratture esistenti alla nascita dell’Italia unita o createsi nel corso dello sviluppo economico e sociale dei successivi 150 anni. Si è voluto ricostruire la storia nazionale e le trasformazioni di lungo periodo dell’Italia unita assumendo il particolare punto di vista del mondo della scuola, quello degli studenti e delle loro famiglie e quello degli insegnanti, presentando questi “frammenti di vite scolastiche dall’Unità ad oggi” come un percorso contraddittorio. Perché si tratta di una storia segnata dalla difficoltà, nei primi cinquant’anni di storia unitaria, di far nascere una vera scuola popolare elementare e, con l’avvento del fascismo e fino agli anni cinquanta, dalla scelta élitaria della Riforma Gentile, ma anche arricchita dalla faticosa crescita di una scuola della Costituzione, in grado di garantire a tutti i cittadini la pari dignità sociale.
Sono stati utilizzati documenti e materiali scolastici originali provenienti dagli archivi pubblici, da alcune scuole, soprattutto torinesi, come i Licei Classici Cavour e Gioberti, il Convitto Nazionale Umberto I, gli Istituti Avogadro e Sommeiller, le scuole elementari Gozzi, Margherita di Savoia, di Moriondo, e dagli archivi familiari, hanno infatti collaborato alla ricerca moltissime famiglie dei tre istituti promotori. Gli allievi delle scuole promotrici hanno partecipato al lavoro di ricerca e realizzato le installazioni artistiche e i materiali grafici. I coordinatori della ricerca storica e della mostra hanno inteso raccontare innanzitutto le scelte istituzionali che hanno determinato il mondo della scuola, hanno presentato alcune delle esperienze didattiche e pedagogiche più significative, hanno messo in scena aspetti della vita quotidiana della scuola.
17
febbraio 2011
Tra i Banchi. Frammenti di vite scolastiche dall’Unità ad oggi
Dal 17 febbraio al 16 aprile 2011
fotografia
Location
ARCHIVIO DI STATO
Torino, Piazza Castello, 209, (Torino)
Torino, Piazza Castello, 209, (Torino)
Orario di apertura
lun- ven 10.00 - 18.00 sab 9.00 - 13.00