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TRA TERRA E MARE, VIAGGIO DELLE ANIME
In occasione di Rome Art week 2023, la galleria Pavart inaugura la mostra bipersonale “Tra terra e mare, viaggio delle anime”, un dialogo tra due talentuosi artisti contemporanei, Stefano Trappolini e Nino De Luca.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
All’interno di una piccola galleria romana, i visitatori si troveranno immersi in un mondo di suggestioni e riflessioni, avvolti da un'atmosfera che unisce la terraferma dove camminano le anime, e l'infinita misteriosità del mare. È l'inizio di un viaggio, un percorso artistico che li condurrà ad immaginare le esperienze e le emozioni umane, alla scoperta del "Viaggio delle Anime". Tra l'artista e lo spettatore ci sarà una connessione che va al di là delle parole, il talento e la visione di due artisti straordinari che esplorano il tema affascinante del viaggio umano tra la terra e il mare.
La curatrice ha compiuto una scelta ben precisa e affascinante selezionando due linguaggi artistici che celebrano uno i colori caldi e l’altro i freddi in tutta la loro ricchezza espressiva. L'uso dei colori nell'arte è da sempre uno strumento potente per comunicare sentimenti profondi e storie complesse e qui ne troviamo ampia rappresentazione.
Il rosso, il marrone o l'arancione di Trappolini rappresentano la terra, la natura, l’amore fino al profondo dolore umano. Ogni pennellata trasmette una storia di radici, stabilità, desiderio e sofferenza, gettando una luce intensa sulla vastità delle esperienze umane. Stefano Trappolini cattura le sfumature delle emozioni umane nei suoi dipinti. Le sue sagome evocano il viaggio e la determinazione delle persone che cercano un futuro diverso. L’artista mette in evidenza la forza interiore, il coraggio e la resilienza di coloro che intraprendono il loro cammino verso la speranza. Le sue tele esplorano la stabilità e la vitalità della terra diventando meditazione del nostro legame con la terra su cui camminiamo.
I dominanti blu di De Luca invece, aprono le porte a un mondo di sensazioni altrettanto complesse. Il mare si svela nei colori, nella materia, nell’astratto evocando la serenità di acque tranquille e bellissime, ma anche il mistero degli abissi sconosciuti. Il pericolo si insinua, gettando un'ombra di suspense e tensione. La paura emerge, la paura del viaggio, la paura di mete sconosciute, la paura di non arrivare dall’altra parte, la paura della morte. Le tele di De Luca invitano a contemplare l'infinito, a riflettere sulla grandezza dell'universo e noi, piccoli esseri viventi che lo abitiamo. Nino De Luca, d'altra parte, trasforma il mare in una forza viva e dinamica, le sue tele ne evocano sì la bellezza ma anche la cruda realtà dell'inquinamento e delle tragedie che si verificano in esso.
Le opere d’arte di questi due artisti esposte in questa mostra si fondono in un'esperienza multisensoriale, un cammino attraverso la terra, il mare e le anime che celebra la forza della natura, la determinazione umana e l’ignoto del futuro. "Tra Terra e Mare: Viaggio delle Anime" è un “vibe” che va oltre l'arte visiva e si estende alla sfera dell'anima umana. È un invito a compiere un percorso intimo, ad esplorare la propria emotività e a scoprire il profondo significato dell'esistenza umana tra la terra e il mare che è stata caratterizzata da una continua evoluzione, dalle prime comunità costiere all'era delle esplorazioni e alla moderna economia globale.
Questa relazione tra l'umanità e il mare ha avuto un impatto significativo sulla storia, la cultura, l'economia e l'ambiente, e continua a plasmare il nostro mondo in modi complessi e profondi. Non ultime le tragedie avvenute nei nostri mari. Le opere d'arte esposte possono ispirare la riflessione, stimolare il dibattito e influenzare il cambiamento sociale, contribuendo così alla nostra comprensione e alla nostra navigazione delle sfide etiche nella società.
La curatrice ha compiuto una scelta ben precisa e affascinante selezionando due linguaggi artistici che celebrano uno i colori caldi e l’altro i freddi in tutta la loro ricchezza espressiva. L'uso dei colori nell'arte è da sempre uno strumento potente per comunicare sentimenti profondi e storie complesse e qui ne troviamo ampia rappresentazione.
Il rosso, il marrone o l'arancione di Trappolini rappresentano la terra, la natura, l’amore fino al profondo dolore umano. Ogni pennellata trasmette una storia di radici, stabilità, desiderio e sofferenza, gettando una luce intensa sulla vastità delle esperienze umane. Stefano Trappolini cattura le sfumature delle emozioni umane nei suoi dipinti. Le sue sagome evocano il viaggio e la determinazione delle persone che cercano un futuro diverso. L’artista mette in evidenza la forza interiore, il coraggio e la resilienza di coloro che intraprendono il loro cammino verso la speranza. Le sue tele esplorano la stabilità e la vitalità della terra diventando meditazione del nostro legame con la terra su cui camminiamo.
I dominanti blu di De Luca invece, aprono le porte a un mondo di sensazioni altrettanto complesse. Il mare si svela nei colori, nella materia, nell’astratto evocando la serenità di acque tranquille e bellissime, ma anche il mistero degli abissi sconosciuti. Il pericolo si insinua, gettando un'ombra di suspense e tensione. La paura emerge, la paura del viaggio, la paura di mete sconosciute, la paura di non arrivare dall’altra parte, la paura della morte. Le tele di De Luca invitano a contemplare l'infinito, a riflettere sulla grandezza dell'universo e noi, piccoli esseri viventi che lo abitiamo. Nino De Luca, d'altra parte, trasforma il mare in una forza viva e dinamica, le sue tele ne evocano sì la bellezza ma anche la cruda realtà dell'inquinamento e delle tragedie che si verificano in esso.
Le opere d’arte di questi due artisti esposte in questa mostra si fondono in un'esperienza multisensoriale, un cammino attraverso la terra, il mare e le anime che celebra la forza della natura, la determinazione umana e l’ignoto del futuro. "Tra Terra e Mare: Viaggio delle Anime" è un “vibe” che va oltre l'arte visiva e si estende alla sfera dell'anima umana. È un invito a compiere un percorso intimo, ad esplorare la propria emotività e a scoprire il profondo significato dell'esistenza umana tra la terra e il mare che è stata caratterizzata da una continua evoluzione, dalle prime comunità costiere all'era delle esplorazioni e alla moderna economia globale.
Questa relazione tra l'umanità e il mare ha avuto un impatto significativo sulla storia, la cultura, l'economia e l'ambiente, e continua a plasmare il nostro mondo in modi complessi e profondi. Non ultime le tragedie avvenute nei nostri mari. Le opere d'arte esposte possono ispirare la riflessione, stimolare il dibattito e influenzare il cambiamento sociale, contribuendo così alla nostra comprensione e alla nostra navigazione delle sfide etiche nella società.
26
ottobre 2023
TRA TERRA E MARE, VIAGGIO DELLE ANIME
Dal 26 ottobre al 24 novembre 2023
arte contemporanea
Location
PAVART
Roma, Via Giuseppe Dezza, 6B, (Roma)
Roma, Via Giuseppe Dezza, 6B, (Roma)
Orario di apertura
Da lunedì a venrdì ore 11-18
Vernissage
26 Ottobre 2023, ore 18-21
Ufficio stampa
Pavart
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione