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Traces. Documento e testimonianza nell’arte contemporanea italiana
L’esposizione propone un percorso nelle arti visive, tra gli anni Sessanta e Ottanta del Novecento, attraverso opere accompagnate da testi, fotografie, libri, libri d’artista e progetti provenienti da archivi e collezioni pubbliche e private
Comunicato stampa
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La mostra propone un percorso nelle arti visive, tra gli anni Sessanta e Ottanta del Novecento, attraverso opere accompagnate da testi, fotografie, libri, libri d’artista e progetti provenienti da archivi e collezioni pubbliche e private. In mostra oltre quaranta opere di:Vincenzo Agnetti, Enrico Baj, Nanni Balestrini, Gianfranco Baruchello, Alighiero Boetti, Alik Cavaliere, Sandro Chia, Gino De Dominicis, Nicola De Maria, Giuseppe Desiato, Piero Gilardi, Fabio Mauri, Fausto Melotti, AldoMondino, Luigi Ontani,Giulio Paolini, Pino Pascali, Carol Rama, Mimmo Rotella, Mario Schifano,
Giuseppe Spagnulo, Daniel Spoerri, Emilio Tadini, Armando Testa. Sono oltre un centinaio i documenti sugli autori che hanno segnato il panorama dell’arte italiana e internazionale del periodo. Il significato dell’opera d’arte, nelle esperienze degli ultimi decenni va cercato non più solo nell’esecuzione del manufatto - afferma il curatore Domenico Maria Papa - ma nell’elaborazione concettuale, nella traccia biografica, nel confronto tra l’artista e gli altri operatori del sistema dell’arte. Per la comprensione di un percorso di ricerca assume perciò grande importanza la
documentazione e la testimonianza diretta relativa all’opera o al lavoro di un autore. Il supporto
documentale diviene un supporto fondamentale nel ricostruire la cultura artistica di un periodo, per
approfondire e contestualizzare l’opera.
PERIODO DELLA MOSTRA
Dal 7 novembre al 9 dicembre 2015. L’inaugurazione è prevista per il 7 novembre alle 18, con apertura fino alle 23,30 con la possibilità di visita notturna, in occasione della notte bianca dell’arte contemporanea che a Torino vede aperte per tutta la notte le principali gallerie e istituzioni d’arte.
Per la prima volta,la prestigiosa Biblioteca torinese apre alla visita notturna per un progetto d’arte
contemporanea.
CATALOGO
Il catalogo della mostra,di circa 160 pagine prevede la raccolta di interventi sul tema della documentazione dell’arte moderna, con testi di: Luisa Papotti, Soprintendente beni artistici e architettonici di Torino; StefanoTrucco, presidente Centro di Conservazione e Restauro di Venaria Reale; Sara Abram, settore documentazione del Centro di Conservazione e Restauro di Venaria; Riccardo Caldura, Accademia di Belle Arti di Venezia; Giulio Ciavoliello, Accademia di Belle Arti di Brera, Andrea Cortellessa, Università degli Studi Roma Tre; Bruno Mazzara, docente scienze sociali, Università la Sapienza di Roma - componente comitato direttivo del DigiLab,Centro interdipartimentale di ricerca e servizi de “La Sapienza”; Duccio Dogheria,Archivio del ‘900 - Mart; Domenico Maria Papa, curatore della mostra.
In catalogo una conversazione con Achille Bonito Oliva.
ORGANIZZAZIONE
La mostra è a cura di Domenico Maria Papa, con coordinamento di Giuliana Picarelli; segreteria
organizzativa di Francesca Rusconi; redazione Monica Prastaro; trasporti EP Servizi; Allestimento Officina delle idee; Realizzazioni grafiche, Showbyte s. r. l.; Assicurazioni Assieme2008, Agenzia UnipolSai s.r.l.; Stampa Tipografia Sosso; servizi fotografici Ernani Orcorte. La mostra, un progetto dell’associazione Phanés, è realizzata con il supporto di Fondazione CRT.
Ufficio stampa: Cristina Viscardi tel. +39 3933073350 - press.tracesart@gmail.com
www.tracesart.it
#tracesart
Giuseppe Spagnulo, Daniel Spoerri, Emilio Tadini, Armando Testa. Sono oltre un centinaio i documenti sugli autori che hanno segnato il panorama dell’arte italiana e internazionale del periodo. Il significato dell’opera d’arte, nelle esperienze degli ultimi decenni va cercato non più solo nell’esecuzione del manufatto - afferma il curatore Domenico Maria Papa - ma nell’elaborazione concettuale, nella traccia biografica, nel confronto tra l’artista e gli altri operatori del sistema dell’arte. Per la comprensione di un percorso di ricerca assume perciò grande importanza la
documentazione e la testimonianza diretta relativa all’opera o al lavoro di un autore. Il supporto
documentale diviene un supporto fondamentale nel ricostruire la cultura artistica di un periodo, per
approfondire e contestualizzare l’opera.
PERIODO DELLA MOSTRA
Dal 7 novembre al 9 dicembre 2015. L’inaugurazione è prevista per il 7 novembre alle 18, con apertura fino alle 23,30 con la possibilità di visita notturna, in occasione della notte bianca dell’arte contemporanea che a Torino vede aperte per tutta la notte le principali gallerie e istituzioni d’arte.
Per la prima volta,la prestigiosa Biblioteca torinese apre alla visita notturna per un progetto d’arte
contemporanea.
CATALOGO
Il catalogo della mostra,di circa 160 pagine prevede la raccolta di interventi sul tema della documentazione dell’arte moderna, con testi di: Luisa Papotti, Soprintendente beni artistici e architettonici di Torino; StefanoTrucco, presidente Centro di Conservazione e Restauro di Venaria Reale; Sara Abram, settore documentazione del Centro di Conservazione e Restauro di Venaria; Riccardo Caldura, Accademia di Belle Arti di Venezia; Giulio Ciavoliello, Accademia di Belle Arti di Brera, Andrea Cortellessa, Università degli Studi Roma Tre; Bruno Mazzara, docente scienze sociali, Università la Sapienza di Roma - componente comitato direttivo del DigiLab,Centro interdipartimentale di ricerca e servizi de “La Sapienza”; Duccio Dogheria,Archivio del ‘900 - Mart; Domenico Maria Papa, curatore della mostra.
In catalogo una conversazione con Achille Bonito Oliva.
ORGANIZZAZIONE
La mostra è a cura di Domenico Maria Papa, con coordinamento di Giuliana Picarelli; segreteria
organizzativa di Francesca Rusconi; redazione Monica Prastaro; trasporti EP Servizi; Allestimento Officina delle idee; Realizzazioni grafiche, Showbyte s. r. l.; Assicurazioni Assieme2008, Agenzia UnipolSai s.r.l.; Stampa Tipografia Sosso; servizi fotografici Ernani Orcorte. La mostra, un progetto dell’associazione Phanés, è realizzata con il supporto di Fondazione CRT.
Ufficio stampa: Cristina Viscardi tel. +39 3933073350 - press.tracesart@gmail.com
www.tracesart.it
#tracesart
07
novembre 2015
Traces. Documento e testimonianza nell’arte contemporanea italiana
Dal 07 novembre al 09 dicembre 2015
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA
Torino, Piazza Carlo Alberto, 3, (Torino)
Torino, Piazza Carlo Alberto, 3, (Torino)
Vernissage
7 Novembre 2015, h 18
Sito web
www.tracesart.it
Autore
Curatore