gioco TRAIDENTITI 2.0 (presentazione dei video)

giocatori: Simona Ferrucci / Marco Pugliese / Stefania Marinelli / Ivo Ambrosi / Carla Troilo / Sladzana Bogeska


testo:

Il GIOCO TRAIDENTITI nasce nel 2007, dal lavoro degli artisti riuniti nel gruppo TRAi.

L’apparente fine del gioco è costituito dal fatto che ogni partecipante avrà modo di produrre un video, secondo criteri dettati da regole più o meno rigide. In realtà l’obiettivo vero è quello di “creare artisti”, perché ogni partecipante giocherà nel ruolo di se stesso, tracciando un percorso “parallelo alla propria vita”.
In questo senso il gioco risulta un fenomeno in cui le azioni di “gioco” sono collegate a, oppure denotano, altre azioni di “non-gioco”,

Il gioco ha uno svolgimento spazio-temporale autonomo: si svolge entro certi limiti di tempo e spazio che è delimitato in anticipo. Il gioco TRAIDENTITI, avendo come regola di base la possibilità di creare nuove regole, ridefinisce di volta in volta i limiti di tempo e spazio.

In questa versione del gioco era prevista la formazione di un gruppo di

6 o 8 partecipanti, che hanno fornito un indirizzo di posta elettronica e un indirizzo fisico per il recapito postale.

Il gruppo TRAi ha deciso, tramite estrazione a sorte, la successione dei giocatori.

I partecipanti hanno registrato il video in formato 4:3 PAL su un nastro MiniDV, ed hanno inviato la cassetta a mezzo di raccomandata A/R. Gli stessi giocatori dovevano poi

rispettare alcune limitazioni ed avevano a disposizione una carta da gioco per scrivere/disegnare il titolo del loro video e/o un appunto.