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Trame Intrecci Labirinti
Clerici Tessuto, Annalisa Surace, Susanna Bracco, Enzo Laurà si confrontano su un denominatore comune con linguaggi diversi per proporre un percorso di sensazioni visive, tattili e di pensiero
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 18 aprile 2007 alle ore 18.30 Artepensiero - eventi culturali (in via del Vecchio Politecnico 5), in occasione del Salone del Mobile propone una singolare collettiva artistica dal titolo: "Trame Intrecci Labirinti"
Clerici Tessuto, Annalisa Surace, Susanna Bracco, Enzo Laurà si confrontano su un denominatore comune con linguaggi diversi per proporre un percorso di sensazioni visive, tattili e di pensiero.
Dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione con la presentazione della linea di tessuti ignifughi "Fuoco", l'azienda Clerici Tessuto, fedele alla propria ricerca che abbina arte, creatività e originalità, presenta "Sheers", la nuova linea di tessuti per tendaggi da interni.
Un labirinto di velari avvolge lo spazio, ne filtra la luce creando un gioco di trasparenze, colori, disegni, materie diverse per stimolare il gusto di arredare.
Annalisa Surace, architetto e designer, reinventa uno stile mediterraneo esplorando in maniera trasversale arte e moda e presenta un’installazione dal titolo Vibrazioni Silenziose. Una rappresentazione scenica di antiche sapienze, per stimolare i sensi e allacciare i ricordi a dimensioni estetiche future.
Le collezioni di accessori moda e complementi per la casa, firmate ijo’design, nascono da una rilettura della tradizione artigianale dell’Italia meridionale che Annalisa Surace unisce ad un originale percorso di ricerca.
ijo’ significa “sole“ in una lingua antica derivata dal greco; luce, calore, vita sono percezioni e sensazioni che si sprigionano da questi oggetti.
Gli intrecci si svelano anche nelle opere di Susanna Bracco: “Déjeuner sur l'herbe”, tovaglie vere opere d’artigianato artistico . Nel corso degli anni, il momento di consumare il meritato pasto ha assunto valori molteplici. Ecco allora che, a seconda dell’importanza dell’avvenimento si usa vestire la tavola opportunamente, si cercano decorazioni, oggetti , luccichii soffusi. Quelle di Susanna Bracco sono tovaglie decorate a mano che si rifanno all'antica tradizione artigianale della stampa a legno impressa sulla tela tramite un calco intagliato e assumono un valore importante: mantengono viva una tradizione.
Il pittore Enzo Laurà raccoglie trame, intrecci e labirinti e ci presenta i suoi ultimi lavori in una mostra intitolata “Scenari”, che rimarrà esposta fino al 10 maggio.
La scena teatrale, la stanza come labirinto e viceversa, il palcoscenico, lo spazio della rappresentazione, in queste nuove opere rivelano il dubbio "amletico" del nostro esistere, catturano e stimolano la fantasia remota dello spettatore. Laurà cerca di sollecitare l’immaginazione di chi osserva mostrando e nascondendo, facendo di una stessa immagine un momento duplice: oscurità e narrazione, rappresentazione e finzione. Prendono dunque forma un soggetto che corre su un pavimento a scacchiera, un giullare dal volto forte di espressioni, lo scorcio di una scala, un altro ambiente che si allontana sul fondo di un’altra stanza; sono queste il preludio a un cambiamento della narrazione? E’ compito di chi osserva scoprirlo e deciderlo. L’artista punta su dettagli significanti, su una situazione che riveli qualcosa e al tempo stesso rimandi all’immaginazione, giocando ironicamente sul rapporto tra realtà e sogno, tra chi osserva e chi viene osservato, tra vero e falso.
Clerici Tessuto, Annalisa Surace, Susanna Bracco, Enzo Laurà si confrontano su un denominatore comune con linguaggi diversi per proporre un percorso di sensazioni visive, tattili e di pensiero.
Dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione con la presentazione della linea di tessuti ignifughi "Fuoco", l'azienda Clerici Tessuto, fedele alla propria ricerca che abbina arte, creatività e originalità, presenta "Sheers", la nuova linea di tessuti per tendaggi da interni.
Un labirinto di velari avvolge lo spazio, ne filtra la luce creando un gioco di trasparenze, colori, disegni, materie diverse per stimolare il gusto di arredare.
Annalisa Surace, architetto e designer, reinventa uno stile mediterraneo esplorando in maniera trasversale arte e moda e presenta un’installazione dal titolo Vibrazioni Silenziose. Una rappresentazione scenica di antiche sapienze, per stimolare i sensi e allacciare i ricordi a dimensioni estetiche future.
Le collezioni di accessori moda e complementi per la casa, firmate ijo’design, nascono da una rilettura della tradizione artigianale dell’Italia meridionale che Annalisa Surace unisce ad un originale percorso di ricerca.
ijo’ significa “sole“ in una lingua antica derivata dal greco; luce, calore, vita sono percezioni e sensazioni che si sprigionano da questi oggetti.
Gli intrecci si svelano anche nelle opere di Susanna Bracco: “Déjeuner sur l'herbe”, tovaglie vere opere d’artigianato artistico . Nel corso degli anni, il momento di consumare il meritato pasto ha assunto valori molteplici. Ecco allora che, a seconda dell’importanza dell’avvenimento si usa vestire la tavola opportunamente, si cercano decorazioni, oggetti , luccichii soffusi. Quelle di Susanna Bracco sono tovaglie decorate a mano che si rifanno all'antica tradizione artigianale della stampa a legno impressa sulla tela tramite un calco intagliato e assumono un valore importante: mantengono viva una tradizione.
Il pittore Enzo Laurà raccoglie trame, intrecci e labirinti e ci presenta i suoi ultimi lavori in una mostra intitolata “Scenari”, che rimarrà esposta fino al 10 maggio.
La scena teatrale, la stanza come labirinto e viceversa, il palcoscenico, lo spazio della rappresentazione, in queste nuove opere rivelano il dubbio "amletico" del nostro esistere, catturano e stimolano la fantasia remota dello spettatore. Laurà cerca di sollecitare l’immaginazione di chi osserva mostrando e nascondendo, facendo di una stessa immagine un momento duplice: oscurità e narrazione, rappresentazione e finzione. Prendono dunque forma un soggetto che corre su un pavimento a scacchiera, un giullare dal volto forte di espressioni, lo scorcio di una scala, un altro ambiente che si allontana sul fondo di un’altra stanza; sono queste il preludio a un cambiamento della narrazione? E’ compito di chi osserva scoprirlo e deciderlo. L’artista punta su dettagli significanti, su una situazione che riveli qualcosa e al tempo stesso rimandi all’immaginazione, giocando ironicamente sul rapporto tra realtà e sogno, tra chi osserva e chi viene osservato, tra vero e falso.
18
aprile 2007
Trame Intrecci Labirinti
Dal 18 al 23 aprile 2007
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
ARTEPENSIERO
Milano, Via Del Vecchio Politecnico, 5, (Milano)
Milano, Via Del Vecchio Politecnico, 5, (Milano)
Orario di apertura
10-21
Vernissage
18 Aprile 2007, ore 18.30
Autore