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Tranquillo Cremona e la Scapigliatura
La mostra presenta una selezione di circa sessanta opere degli artisti più rappresentativi della Scapigliatura tra i quali Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Grandi, Luigi Conconi, provenienti da prestigiose sedi come la Galleria d’Arte Moderna di Milano, la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, la Casa Museo Pisani Dossi, la Fondazione Lamberti di Codogno, il Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago, Raccolte Frugone Musei di Genova, Civico Gabinetto dei Disegni, Castello Sforzesco e diverse collezioni private
Comunicato stampa
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Dopo la mostra “I Macchiaioli. Una rivoluzione d’arte al Caffè Michelangelo” (prorogata fino al 31 gennaio 2016), il programma espositivo delle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia prosegue con un’altra importante corrente artistica italiana dell’Ottocento: la Scapigliatura.
Dal 26 febbraio al 5 giugno 2016 le sale delle Scuderie ospiteranno “Tranquillo Cremona e la Scapigliatura”, un progetto ideato, prodotto e organizzato da ViDi in collaborazione con il Comune di Pavia e curato da Simona Bartolena e Susanna Zatti, direttore dei Musei Civici di Pavia.
Collegandosi idealmente con la grande esposizione “Tranquillo Cremona e gli artisti lombardi del suo tempo”, allestita nel 1938 nel Castello Visconteo e inaugurata dal Re Vittorio Emanuele III, la mostra intende rendere omaggio al gruppo scapigliato, partendo dalla ricerca dell’iniziatore del nuovo linguaggio stilistico, Tranquillo Cremona - che a Pavia è nato e si è formato alla Civica Scuola di pittura - per indagare il movimento in tutte le sue diverse espressioni artistiche.
Il termine “scapigliatura” - libera traduzione dal francese bohême - deriva da “La scapigliatura e il 6 febbraio” del 1862, un testo misto di riflessioni critiche e di narrativa dello scrittore Cletto Arrighi. Nella Milano postunitaria, centro dinamico della borghesia italiana, si riunisce un gruppo di intellettuali, diversi per temperamento, ma accomunati da atteggiamenti anticonformistici e dal rifiuto delle regole imposte dalla società dell’epoca. Questo spirito di rivolta, nato dapprima in ambito letterario, si evolve in una vera e propria corrente che, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento fino all’inizio del Novecento, coinvolge tutte le arti e pone le basi per un importante rinnovamento ideologico del mondo culturale italiano.
Al fine di offrire una panoramica completa del mondo degli scapigliati, l’esposizione svilupperà un percorso tra pittura, scultura, letteratura e musica per far rivivere al pubblico l’atmosfera di questo movimento nelle sue principali forme espressive.
La mostra presenta una selezione di circa sessanta opere degli artisti più rappresentativi della Scapigliatura tra i quali Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Grandi, Luigi Conconi, provenienti da prestigiose sedi come la Galleria d’Arte Moderna di Milano, la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, la Casa Museo Pisani Dossi, la Fondazione Lamberti di Codogno, il Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago, Raccolte Frugone Musei di Genova, Civico Gabinetto dei Disegni, Castello Sforzesco e diverse collezioni private.
Un racconto pittorico, ma anche letterario e musicale, secondo la teoria, fermamente sostenuta dagli Scapigliati, delle “arti sorelle”, ovvero della necessaria contaminazione e del reciproco scambio di suggestioni tra le diverse discipline. Tra i personaggi che hanno frequentato gli ambienti scapigliati si annoverano infatti celebri scrittori, musicisti o librettisti come Cletto Arrighi, Iginio Ugo Tarchetti, Carlo Dossi, Giuseppe Rovani, Emilio Praga, Arrigo Boito, Antonio Ghislanzoni, Giacomo Puccini, Alfredo Catalani e molti altri. Per offrire, quindi, una lettura completa di un movimento che costituì un vero e proprio fenomeno culturale nell’Italia postunitaria, in mostra saranno approfonditi – con ascolti musicali, manoscritti e partiture originali e pannelli didattici – anche le opere letterarie e musicali della scapigliatura.
Lungo le sale delle Scuderie i visitatori saranno accompagnati dalle parole del capogruppo degli scapigliati, Tranquillo Cremona, che porterà il visitatore a rivivere lo straordinario fermento culturale dell’epoca alla scoperta della vita, dell’opera e delle forti personalità dei suoi compagni.
Il progetto espositivo vanta la collaborazione di Gianfranca Lavezzi docente dell'Università di Pavia, per gli approfondimenti letterari, e di Daniela Gatti e Candida Felici dell'Istituto Superiore di Studi musicali Franco Vittadini di Pavia, per gli aspetti legati alla musica.
ViDi, in collaborazione con l’Associazione ARTpiù Creative Project propone una serie di attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini e adulti con l’obiettivo di approfondire le tematiche affrontate dalla mostra.
Titolo
Tranquillo Cremona e la Scapigliatura
Date
26 febbraio – 5 giugno 2016
Sede
Scuderie del Castello Visconteo
Viale XI Febbraio, 35 - 27100 Pavia
A cura di
Susanna Zatti
Simona Bartolena
Ideazione, produzione e organizzazione
ViDi
In collaborazione con
Comune di Pavia
Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi
Catalogo
Skira
Sponsor tecnico
Me in Italy by Viaggi di Tels
Relaxing partner
Living Divani
Orari
Dal lunedì al venerdì: 10.00-13.00/14.00-18.30
Sabato, domenica e festivi: 10.00 – 19.00
(La biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti
Intero: 10,00 euro | Ridotto: 8,00 euro Audioguida inclusa nel prezzo
Scuole: 5,00 euro
Informazioni e prenotazioni
www.scuderiepavia.com | info@scuderiepavia.com | Tel: +39 0382 33676
www.vivipavia.it
Uffici stampa mostra
ViDi
Ilaria Bolognesi: ilaria.bolognesi@vidicultural.com | Tel. +39 02 49537680
Settore Cultura, Comune di Pavia
Chiara Argenteri: chiara.argenteri@comune.pv.it | Tel. + 39 0382 399424 | Cell. 338.1071862
Ufficio stampa catalogo Skira
Lucia Crespi: lucia@luciacrespi.it | Tel. + 39 02 89415532 | + 39 02 89401645
Dal 26 febbraio al 5 giugno 2016 le sale delle Scuderie ospiteranno “Tranquillo Cremona e la Scapigliatura”, un progetto ideato, prodotto e organizzato da ViDi in collaborazione con il Comune di Pavia e curato da Simona Bartolena e Susanna Zatti, direttore dei Musei Civici di Pavia.
Collegandosi idealmente con la grande esposizione “Tranquillo Cremona e gli artisti lombardi del suo tempo”, allestita nel 1938 nel Castello Visconteo e inaugurata dal Re Vittorio Emanuele III, la mostra intende rendere omaggio al gruppo scapigliato, partendo dalla ricerca dell’iniziatore del nuovo linguaggio stilistico, Tranquillo Cremona - che a Pavia è nato e si è formato alla Civica Scuola di pittura - per indagare il movimento in tutte le sue diverse espressioni artistiche.
Il termine “scapigliatura” - libera traduzione dal francese bohême - deriva da “La scapigliatura e il 6 febbraio” del 1862, un testo misto di riflessioni critiche e di narrativa dello scrittore Cletto Arrighi. Nella Milano postunitaria, centro dinamico della borghesia italiana, si riunisce un gruppo di intellettuali, diversi per temperamento, ma accomunati da atteggiamenti anticonformistici e dal rifiuto delle regole imposte dalla società dell’epoca. Questo spirito di rivolta, nato dapprima in ambito letterario, si evolve in una vera e propria corrente che, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento fino all’inizio del Novecento, coinvolge tutte le arti e pone le basi per un importante rinnovamento ideologico del mondo culturale italiano.
Al fine di offrire una panoramica completa del mondo degli scapigliati, l’esposizione svilupperà un percorso tra pittura, scultura, letteratura e musica per far rivivere al pubblico l’atmosfera di questo movimento nelle sue principali forme espressive.
La mostra presenta una selezione di circa sessanta opere degli artisti più rappresentativi della Scapigliatura tra i quali Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Grandi, Luigi Conconi, provenienti da prestigiose sedi come la Galleria d’Arte Moderna di Milano, la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, la Casa Museo Pisani Dossi, la Fondazione Lamberti di Codogno, il Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago, Raccolte Frugone Musei di Genova, Civico Gabinetto dei Disegni, Castello Sforzesco e diverse collezioni private.
Un racconto pittorico, ma anche letterario e musicale, secondo la teoria, fermamente sostenuta dagli Scapigliati, delle “arti sorelle”, ovvero della necessaria contaminazione e del reciproco scambio di suggestioni tra le diverse discipline. Tra i personaggi che hanno frequentato gli ambienti scapigliati si annoverano infatti celebri scrittori, musicisti o librettisti come Cletto Arrighi, Iginio Ugo Tarchetti, Carlo Dossi, Giuseppe Rovani, Emilio Praga, Arrigo Boito, Antonio Ghislanzoni, Giacomo Puccini, Alfredo Catalani e molti altri. Per offrire, quindi, una lettura completa di un movimento che costituì un vero e proprio fenomeno culturale nell’Italia postunitaria, in mostra saranno approfonditi – con ascolti musicali, manoscritti e partiture originali e pannelli didattici – anche le opere letterarie e musicali della scapigliatura.
Lungo le sale delle Scuderie i visitatori saranno accompagnati dalle parole del capogruppo degli scapigliati, Tranquillo Cremona, che porterà il visitatore a rivivere lo straordinario fermento culturale dell’epoca alla scoperta della vita, dell’opera e delle forti personalità dei suoi compagni.
Il progetto espositivo vanta la collaborazione di Gianfranca Lavezzi docente dell'Università di Pavia, per gli approfondimenti letterari, e di Daniela Gatti e Candida Felici dell'Istituto Superiore di Studi musicali Franco Vittadini di Pavia, per gli aspetti legati alla musica.
ViDi, in collaborazione con l’Associazione ARTpiù Creative Project propone una serie di attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini e adulti con l’obiettivo di approfondire le tematiche affrontate dalla mostra.
Titolo
Tranquillo Cremona e la Scapigliatura
Date
26 febbraio – 5 giugno 2016
Sede
Scuderie del Castello Visconteo
Viale XI Febbraio, 35 - 27100 Pavia
A cura di
Susanna Zatti
Simona Bartolena
Ideazione, produzione e organizzazione
ViDi
In collaborazione con
Comune di Pavia
Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi
Catalogo
Skira
Sponsor tecnico
Me in Italy by Viaggi di Tels
Relaxing partner
Living Divani
Orari
Dal lunedì al venerdì: 10.00-13.00/14.00-18.30
Sabato, domenica e festivi: 10.00 – 19.00
(La biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti
Intero: 10,00 euro | Ridotto: 8,00 euro Audioguida inclusa nel prezzo
Scuole: 5,00 euro
Informazioni e prenotazioni
www.scuderiepavia.com | info@scuderiepavia.com | Tel: +39 0382 33676
www.vivipavia.it
Uffici stampa mostra
ViDi
Ilaria Bolognesi: ilaria.bolognesi@vidicultural.com | Tel. +39 02 49537680
Settore Cultura, Comune di Pavia
Chiara Argenteri: chiara.argenteri@comune.pv.it | Tel. + 39 0382 399424 | Cell. 338.1071862
Ufficio stampa catalogo Skira
Lucia Crespi: lucia@luciacrespi.it | Tel. + 39 02 89415532 | + 39 02 89401645
25
febbraio 2016
Tranquillo Cremona e la Scapigliatura
Dal 25 febbraio al 05 giugno 2016
arte moderna
Location
SCUDERIE DEL CASTELLO VISCONTEO
Pavia, Viale Xi Febbraio, 35, (Pavia)
Pavia, Viale Xi Febbraio, 35, (Pavia)
Biglietti
Intero: 10,00 euro | Ridotto: 8,00 euro Audioguida inclusa nel prezzo. Scuole: 5,00 euro
Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì: 10.00-13.00/14.00-18.30. Sabato, domenica e festivi: 10.00 – 19.00. (La biglietteria chiude un’ora prima)
Vernissage
25 Febbraio 2016, su invito
Editore
SKIRA
Curatore