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Transformers
Al MAXXI una mostra in cui i visitatori osservano e partecipano alla costruzione di una realtà nuova, condividendo l’esperienza di quattro “transformer” provenienti da diverse parti del mondo.
Comunicato stampa
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TRANSFORMERS
Galleria 3
a cura di Hou Hanru e Anne Palopoli
Il nostro mondo è in trasformazione, una combinazione di analogico e digitale che sta modificando il modo di vivere.
Le nuove tecnologie stanno cambiando il modo in cui ci definiamo come esseri umani e dunque “trasformazione” è oggi la parola chiave delle nostre esistenze. Di fronte a questo mutamento epocale, numerosi autori hanno messo in atto tentativi rivoluzionari di rispondere alla sfida, sia attraverso forme di resistenza che di innovazione.
Al MAXXI una mostra in cui i visitatori osservano e partecipano alla costruzione di una realtà nuova, condividendo l’esperienza di quattro “transformer” provenienti da diverse parti del mondo.
Il coreano Choi Jeong-Hwa, ispirandosi alla saggezza e all’estetica popolare, trasforma “installazioni artistiche e architettoniche” in manifestazioni provocatorie a sostegno dei “buoni valori” e di una “vita felice”.
Il messicano Pedro Reyes fa sì che l’interazione sociale possa intraprendere nuovi percorsi, utilizzando il realismo e la pace come mezzi di resistenza contro la violenza e la guerra.
L’italiano Martino Gamper adotta la cultura della collaborazione nota come DIY (Do-It-Yourself), reinterpretando l’idea del fare attraverso il riciclaggio e l’atto del reinventare.
Il franco-portoghese Didier Faustino mette alla prova la percezione comune dello spazio e la convenzionalità dei nostri comportamenti, attraverso dispositivi che ci costringono a un confronto con i nostri limiti fisici e mentali, in una nuova realtà contraddistinta dalla tensione tra urgenze sociali e richieste di libertà.
Galleria 3
a cura di Hou Hanru e Anne Palopoli
Il nostro mondo è in trasformazione, una combinazione di analogico e digitale che sta modificando il modo di vivere.
Le nuove tecnologie stanno cambiando il modo in cui ci definiamo come esseri umani e dunque “trasformazione” è oggi la parola chiave delle nostre esistenze. Di fronte a questo mutamento epocale, numerosi autori hanno messo in atto tentativi rivoluzionari di rispondere alla sfida, sia attraverso forme di resistenza che di innovazione.
Al MAXXI una mostra in cui i visitatori osservano e partecipano alla costruzione di una realtà nuova, condividendo l’esperienza di quattro “transformer” provenienti da diverse parti del mondo.
Il coreano Choi Jeong-Hwa, ispirandosi alla saggezza e all’estetica popolare, trasforma “installazioni artistiche e architettoniche” in manifestazioni provocatorie a sostegno dei “buoni valori” e di una “vita felice”.
Il messicano Pedro Reyes fa sì che l’interazione sociale possa intraprendere nuovi percorsi, utilizzando il realismo e la pace come mezzi di resistenza contro la violenza e la guerra.
L’italiano Martino Gamper adotta la cultura della collaborazione nota come DIY (Do-It-Yourself), reinterpretando l’idea del fare attraverso il riciclaggio e l’atto del reinventare.
Il franco-portoghese Didier Faustino mette alla prova la percezione comune dello spazio e la convenzionalità dei nostri comportamenti, attraverso dispositivi che ci costringono a un confronto con i nostri limiti fisici e mentali, in una nuova realtà contraddistinta dalla tensione tra urgenze sociali e richieste di libertà.
10
novembre 2015
Transformers
Dal 10 novembre 2015 al 28 marzo 2016
arte contemporanea
Location
MAXXI – MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Roma, Via Guido Reni, 4a, (Roma)
Roma, Via Guido Reni, 4a, (Roma)
Biglietti
INTERO€ 10 NOTA: da martedì 3 novembre le gallerie 1, 2, 3 e la Sala Carlo Scarpa saranno chiuse al pubblico per consentire l’allestimento delle prossime mostre. RIDOTTO€ 8 per tutti i minori di 30 anni; per gruppi a partire da 15 persone e categorie convenzionate; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano; possessori Carta Civita; possessori biglietto d’ingresso Museo Ebraico di Roma; correntisti UniCredit e un accompagnatore, di
Orario di apertura
DAL MARTEDÌ AL VENERDÌ 11.00 - 19.00 SABATO 11.00 - 22.00 DOMENICA 11.00 - 19.00 GIORNO DI CHIUSURA TUTTI I LUNEDÌ, 25 DICEMBRE, 1 MAGGIO LA BIGLIETTERIA CHIUDE UN’ORA PRIMA DEL MUSEO
Vernissage
10 Novembre 2015, h 18
Autore
Curatore