Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Trittico: mistero, erotismo, psiche
mostra/evento allestita dal celebre locale fiorentino per rendere omaggio al percorso artistico di tre fra i più significativi interpreti dell’arte italiana a cavallo fra XX e XXI secolo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 4 maggio, alle ore 19.00, al Dolce Vita di piazza del Carmine, inaugura “Trittico: mistero, erotismo, psiche”, mostra/evento allestita dal celebre locale fiorentino per rendere omaggio al percorso artistico di tre fra i più significativi interpreti dell’arte italiana a cavallo fra XX e XXI secolo.
Piero Copertini, Alfio Rapisardi e Angelo Vadalà, seppure avvalendosi di modalità espressive assai diverse, hanno la capacità di essere fra quei pittori che sanno trasmettere alle opere le proprie emozioni, i turbamenti interiori e i piaceri palesi, in maniera diretta, quasi carnale.
Forse perché li accomuna la stessa consapevole vertigine creativa, quella che spinge ad una ricerca continua di nuove forme e contenuti quegli artisti che più degli altri vivono come sospesi fra l’eterno paradosso costituito dal conflitto fra il divenire delle cose e l’immutabile essenza degli archetipi universali.
Piero Copertini, emiliano di Sala Braganza e bolognese d’adozione, è uno dei maestri della pop art italiana.
Pittore, artista grafico, filmaker e fotografo è artista eclettico, dall’espressionismo astratto di matrice europea dei suoi primi lavori si è progressivamente avvicinato ad una pittura iperrealistica fatta di sequenze serrate che preannunciano un mistero incombente che sembra sempre sul punto di sopraggiungere ed essere svelato.
Alfio Rapisardi, siciliano, nato a Firenze dove da sempre abita e lavora.
Personalità carismatica, ha saputo trasferire nella tela le esperienze di una vita vissuta sempre intensamente.
E’ pittore di grande impatto cromatico e potenza materica, nelle sue opere riesce ad armonizzare rarefatte atmosfere mistiche e bizantineggianti con l’incontenibile energia di un erotismo esplicitamente trionfante ma mai volgare.
Angelo Vadalà, siciliano di nascita, fiorentino per formazione artistica, è pittore dotato di abilità tecnica non comune.
Nelle sue opere convivono con disinvolta contemporaneità spazio temporale le grandi strutture del disegno manieristico fiorentino, le sublimazioni oniriche del simbolismo e la metafisica di eco classica.
E’ ritrattista formidabile nell’interpretare l’espressività e la psicologia dei suoi soggetti.
Il Dolce Vita è ormai uno dei locali più celebri e celebrati d’Italia, un bar affermatosi come luogo d’intrattenimento a tutto tondo Questo grazie all’adozione di una formula high profile basata sulla proposta di contenuti originali e di qualità.
E’ anche showroom d’arte aperto alle esposizioni di artisti noti o di giovani emergenti.
Fra le innumerevoli mostre ospitate negli oltre venti anni di attività restano memorabili quelle dedicate a Tanino Liberatore e Andy Warhol.
Piero Copertini, Alfio Rapisardi e Angelo Vadalà, seppure avvalendosi di modalità espressive assai diverse, hanno la capacità di essere fra quei pittori che sanno trasmettere alle opere le proprie emozioni, i turbamenti interiori e i piaceri palesi, in maniera diretta, quasi carnale.
Forse perché li accomuna la stessa consapevole vertigine creativa, quella che spinge ad una ricerca continua di nuove forme e contenuti quegli artisti che più degli altri vivono come sospesi fra l’eterno paradosso costituito dal conflitto fra il divenire delle cose e l’immutabile essenza degli archetipi universali.
Piero Copertini, emiliano di Sala Braganza e bolognese d’adozione, è uno dei maestri della pop art italiana.
Pittore, artista grafico, filmaker e fotografo è artista eclettico, dall’espressionismo astratto di matrice europea dei suoi primi lavori si è progressivamente avvicinato ad una pittura iperrealistica fatta di sequenze serrate che preannunciano un mistero incombente che sembra sempre sul punto di sopraggiungere ed essere svelato.
Alfio Rapisardi, siciliano, nato a Firenze dove da sempre abita e lavora.
Personalità carismatica, ha saputo trasferire nella tela le esperienze di una vita vissuta sempre intensamente.
E’ pittore di grande impatto cromatico e potenza materica, nelle sue opere riesce ad armonizzare rarefatte atmosfere mistiche e bizantineggianti con l’incontenibile energia di un erotismo esplicitamente trionfante ma mai volgare.
Angelo Vadalà, siciliano di nascita, fiorentino per formazione artistica, è pittore dotato di abilità tecnica non comune.
Nelle sue opere convivono con disinvolta contemporaneità spazio temporale le grandi strutture del disegno manieristico fiorentino, le sublimazioni oniriche del simbolismo e la metafisica di eco classica.
E’ ritrattista formidabile nell’interpretare l’espressività e la psicologia dei suoi soggetti.
Il Dolce Vita è ormai uno dei locali più celebri e celebrati d’Italia, un bar affermatosi come luogo d’intrattenimento a tutto tondo Questo grazie all’adozione di una formula high profile basata sulla proposta di contenuti originali e di qualità.
E’ anche showroom d’arte aperto alle esposizioni di artisti noti o di giovani emergenti.
Fra le innumerevoli mostre ospitate negli oltre venti anni di attività restano memorabili quelle dedicate a Tanino Liberatore e Andy Warhol.
04
maggio 2006
Trittico: mistero, erotismo, psiche
Dal 04 al 31 maggio 2006
arte contemporanea
Location
DOLCE VITA
Firenze, Piazza Del Carmine, (Firenze)
Firenze, Piazza Del Carmine, (Firenze)
Vernissage
4 Maggio 2006, ore 19
Autore