Cos’è Trolley:
Fondata nel settembre del 2001, la casa editrice Trolley in questi anni ha raggiunto una considerevole notorietà grazie al peculiare e spesso audace catalogo di libri di fotografia e d’arte, l’alta qualità di stampa e di design, e soprattutto per l’impegno a preservare l’integrità delle proprie pubblicazioni.
Il riconoscimento proviene in parte dai numerosi e prestigiosi premi ricevuti da istituzioni quali l’ICP di New York, i Rencontres D’Arles, Pictures of the Year International, gli American Photography Award, PDN e Photo Eye, nonché dal successo riscosso presso i media nazionali ed esteri.
Nel marzo del 2005 Trolley ha ricevuto una menzione speciale dalla Kraszna-Krausz Photography Book Awards per il contributo dato nel campo dell’editoria fotografica, con la seguente motivazione: “(un’) eccezionale e straordinaria serie di libri che esplorano molti argomenti difficili….i libri che Trolley produce e progetta con estrema cura si distinguono per la profonda consapevolezza e il chiaro intento”.

Gli ospiti:

Gigi Giannuzzi è il fondatore e l’editore di Trolley. Nel 1986 lascia l’Italia per sfuggire al servizio militare e approda a Londra, dove vive e lavora anche oggi. Nel frattempo è tornato in Italia per alcuni periodi, e qui ha cominciato a lavorare nel campo dell’editoria (per Rizzoli e Allemandi), prima di fondare la sua prima casa editrice nel 1998, la Westzone. Ha sempre pubblicato libri di arte contemporanea e di fotografia – a cominciare da Nan Goldin - ma con Trolley si è orientato più decisamente verso un certo tipo di fotogiornalismo. Da allora ha lavorato con i migliori fotografi al mondo, tra cui Philip Jones Griffiths, Stanley Greene, Paolo Pellegrin, Alex Majoli e Jan Garup. La sede di Trolley è a Londra, dove si trova anche la Trolley Gallery, una galleria di arte contemporanea che espone artisti emergenti.

Franco Pagetti è l’ultima prestigiosa acquisizione della nota agenzia VII. E’ uno dei più conosciuti fotografi della guerra in Iraq, dove è arrivato quando Baghdad è stata invasa nel marzo 2003 ed è rimasto per oltre 5 anni, prevalentemente su incarico della rivista TIME. Le sue immagini hanno catturato gli orrori della guerra, la breve fase di speranza dopo la caduta di Saddam Hussein, le violenze dei gruppi di terroristi e di ribelli, e più recentemente l’inesorabile sprofondamento in una sanguinosa guerra civile. Oltre a TIME, Pagetti ha lavorato per Newsweek, New York Times, The New Yorker e Stern. Le sue immagini sono state pubblicate su Le Figaro, Paris Match, The Times of London, The Independent e la rivista giapponese DAYS. Nella vita precedente era un fotografo di moda, lavorava per Vogue e insegnava chimica all’università di Milano.


L’appuntamento è per mercoledì 27 febbraio alle ore 19.00 presso MiCamera_photography and lens-based arts, via Medardo Rosso, 19, 20159 Milano, tel 02.4548 1569, www.micamera.com info@micamera.com. Ingresso libero, si consiglia di prenotare