Il 12 settembre approda a Torino, nella cornice della storica piazza Palazzo di Città, la mostra itinerante "Good 50x70", progetto di comunicazione sociale che mette in mostra i poster vincitori del concorso omonimo a cui hanno partecipato creativi di ogni età e nazione.

Giunto quest'anno alla sua seconda edizione, dopo il successo ottenuto nel 2007, il progetto e' sostenuto da associazioni benefiche che condividono l'intento di porre in nuova luce alcune problematiche che affliggono il mondo contemporaneo. Creativi di tutto il mondo hanno contribuito a Good 50 x 70 presentando le proprie proposte di poster con soluzioni grafiche ad alto impatto emotivo, interpretando sette tematiche scelte da altrettante associazioni: mortalità infantile (Unicef), riscaldamento globale (WWF), violazione dei diritti umani (Amnesty International), caccia alle balene (Greenpeace), malattie sessualmente trasmesse (LILA), vittime di guerra (Emergency) e problema della scarsità dell'acqua (Amref).
Le proposte grafiche pervenute in risposta al bando generale di concorso ed elaborate in forma di poster con dimensione 50 x 70 centimetri sono state oltre 2.700; tra queste, la giuria ha selezionato 210 lavori, 30 pari merito per ogni brief dato dalle associazioni no profit.

Nomi importanti nel panorama della grafica mondiale hanno composto la giuria di Good 50 x 70: Timo Berry (Finlandia), Bulent Erkmen (Turchia), Cao Fang (Cina) Yossi Lemel (Israele), Alain Le Quernec (Francia), Chaz Maviyane-Davies (Zimbabwe), Armando Milani (Italia), Woody Pirtle (USA), Gunter Rambow (Germania), Liza Ramalho (Portogallo), Dan Reisinger (Israele), Leonardo Sonnoli (Italia), Massimo Vignelli (USA) e Lourdes Zolezzi (Messico).

Good 50x70 non e' semplicemente un'esposizione di poster, ma anche e soprattutto un laboratorio nel quale una creatività intesa come libera puo' misurarsi con temi importanti, cruciali, tentando di incidere realmente nella società e diventare motore di cambiamento.

Good 50x70, inserito nell'ambito del programma TURN X-change/Any Designer's home for 366 days, e' ideato da Pasquale Volpe in collaborazione con Tommaso Minnetti