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Ugo Carà – Arte Architettura Design – 1926-1963
oltre 100 opere tra sculture, disegni, olii, e grafiche
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 26 novembre, giorno del suo 95° compleanno, alle ore 18 si
inaugura la mostra personale di Ugo Carà al Museo Revoltella di Trieste.
Si tratta di una mostra che resterà aperta fino al 29 febbraio 2004 e
intende focalizzare l'attenzione sulla produzione giovanile di Carà,
artista che ebbe, già a partire dai vent'anni, riconoscimenti
prestigiosi.
L'esposizione, a cura di Maria Masau Dan e Lorenzo Michelli raccoglie
oltre 100 opere tra sculture, disegni, olii, e grafiche di quel periodo,
provenienti dalla collezione dell'artista, dal Comune di Muggia, dai
Musei Provinciali di Gorizia e da collezioni private.
Attraverso un'impegnativa ricerca presso lo studio dello stesso Carà
(che ha supervisionato il lavoro e gentilmente messo a disposizione la
sua collezione e tutto il suo archivio) ne esce il ritratto di un
artista a trecentosessanta gradi che operò in ambito prettamente
artistico ma anche in quello delle arti applicate.
Protagonista della vita culturale triestina, dalla fine degli anni Venti
partecipò a tutte le mostre Sindacali e nel '34 fu invitato alla
Biennale Veneziana, alla quale seguirono altre numerose partecipazioni.
Già nel 1933 era presente alla Triennale di Milano.
Tra i suoi stimatori ci fu Giò Ponti, direttore di Domus e
successivamente di Stile, che lo inserì nelle pagine delle sue riviste
tra i protagonisti del gusto e dello "stile" italiano dell'epoca.
Celebre per i suoi metalli - ancor oggi di un'assoluta modernità - operò
anche nel settore della grafica e in quello architettonico. Progettò
interni per case e ville (tra le altre si cita Villa Metzger realizzata
su progetto di Umberto Nordio) e ideò originali allestimenti per
importanti rassegne d'arte e cultura. Tra queste si annovera la Mostra
del Mare del 1934 per la quale fu incaricato del progetto di
allestimento della Sezione di Architettura marinara e moderna.
La mostra è l'occasione per osservare da vicino il poliedrico percorso
artistico di Ugo Carà. Si è privilegiato un taglio trasversale
attraverso la focalizzazione di sezioni quali Scultura, Disegno, Olii,
Grafica, Design, Architettura e Arredamento, proprio per restituire la
sua espressività in modo organico e completo. Ne esce il ritratto di un
uomo particolarmente versatile ma anche uno spaccato della società
dell'epoca.
Accanto alle opere saranno esposti documenti originali (diplomi e
corrispondenza) che testimoniano dell'importante produzione del Maestro,
rappresentante locale di una generazione che ha operato nel segno del
rinnovamento linguistico.
In occasione della mostra verrà presentato anche il catalogo, -
realizzato con il contributo del Lions Club San Giusto di Trieste - con
testi di Maria Masau Dan, Lorenzo Michelli e Pia Frausin, ricco di
documenti di interesse eccezionale e di una grande quantità di immagini
provenienti dallo studio di Ugo Carà; lo stesso intende essere un utile
repertorio per avvicinare l'operato dell'artista ma anche la società
triestina ed italiana dell'epoca.
inaugura la mostra personale di Ugo Carà al Museo Revoltella di Trieste.
Si tratta di una mostra che resterà aperta fino al 29 febbraio 2004 e
intende focalizzare l'attenzione sulla produzione giovanile di Carà,
artista che ebbe, già a partire dai vent'anni, riconoscimenti
prestigiosi.
L'esposizione, a cura di Maria Masau Dan e Lorenzo Michelli raccoglie
oltre 100 opere tra sculture, disegni, olii, e grafiche di quel periodo,
provenienti dalla collezione dell'artista, dal Comune di Muggia, dai
Musei Provinciali di Gorizia e da collezioni private.
Attraverso un'impegnativa ricerca presso lo studio dello stesso Carà
(che ha supervisionato il lavoro e gentilmente messo a disposizione la
sua collezione e tutto il suo archivio) ne esce il ritratto di un
artista a trecentosessanta gradi che operò in ambito prettamente
artistico ma anche in quello delle arti applicate.
Protagonista della vita culturale triestina, dalla fine degli anni Venti
partecipò a tutte le mostre Sindacali e nel '34 fu invitato alla
Biennale Veneziana, alla quale seguirono altre numerose partecipazioni.
Già nel 1933 era presente alla Triennale di Milano.
Tra i suoi stimatori ci fu Giò Ponti, direttore di Domus e
successivamente di Stile, che lo inserì nelle pagine delle sue riviste
tra i protagonisti del gusto e dello "stile" italiano dell'epoca.
Celebre per i suoi metalli - ancor oggi di un'assoluta modernità - operò
anche nel settore della grafica e in quello architettonico. Progettò
interni per case e ville (tra le altre si cita Villa Metzger realizzata
su progetto di Umberto Nordio) e ideò originali allestimenti per
importanti rassegne d'arte e cultura. Tra queste si annovera la Mostra
del Mare del 1934 per la quale fu incaricato del progetto di
allestimento della Sezione di Architettura marinara e moderna.
La mostra è l'occasione per osservare da vicino il poliedrico percorso
artistico di Ugo Carà. Si è privilegiato un taglio trasversale
attraverso la focalizzazione di sezioni quali Scultura, Disegno, Olii,
Grafica, Design, Architettura e Arredamento, proprio per restituire la
sua espressività in modo organico e completo. Ne esce il ritratto di un
uomo particolarmente versatile ma anche uno spaccato della società
dell'epoca.
Accanto alle opere saranno esposti documenti originali (diplomi e
corrispondenza) che testimoniano dell'importante produzione del Maestro,
rappresentante locale di una generazione che ha operato nel segno del
rinnovamento linguistico.
In occasione della mostra verrà presentato anche il catalogo, -
realizzato con il contributo del Lions Club San Giusto di Trieste - con
testi di Maria Masau Dan, Lorenzo Michelli e Pia Frausin, ricco di
documenti di interesse eccezionale e di una grande quantità di immagini
provenienti dallo studio di Ugo Carà; lo stesso intende essere un utile
repertorio per avvicinare l'operato dell'artista ma anche la società
triestina ed italiana dell'epoca.
26
novembre 2003
Ugo Carà – Arte Architettura Design – 1926-1963
Dal 26 novembre 2003 al 29 febbraio 2004
Location
CIVICO MUSEO REVOLTELLA – GALLERIA D’ARTE MODERNA
Trieste, Via Armando Diaz, 27, (Trieste)
Trieste, Via Armando Diaz, 27, (Trieste)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 9-14 e 16-19, domenica 10-19, martedì chiuso
Vernissage
26 Novembre 2003, ore 18